Salve a tutti, mi hanno recentemente regalato una penna stilografica Wordsworth & Black. Premetto che non conosco questa marca e non ho mai avuto modo di provarla, ma non è questo il problema...
Insieme alla penna, c'è sia il converter che le cartucce. E qui nasce il dubbio. Il converter ha l'innesto largo, più largo di quello Pelikan per capirci. Ed è l'innesto giusto perché era già inserito nella penna e provando ad estrarlo e inserirlo di nuovo funziona perfettamente. La cartuccia invece ha un innesto più piccolo, tipo quello Pelikan. E infatti ho provato ad inserire una cartuccia e non ci si riesce neppure applicando un po' più di forza del normale (non eccessivamente perché altrimenti ho paura di fare danni).
Come si può vedere dalle foto che ho fatto, gli innesti (della cartuccia e del converter) appaiono diversi.
Però sia la cartuccia che la penna (e quindi anche il converter) sono della stessa marca Wordsworth & Black.
Secondo voi hanno semplicemente sbagliato a mettere la confezione di cartucce insieme alla penna? Ma in questo caso vorrebbe dire che la marca Wordsworth & Black produce penne stilografiche alcune con l'attacco largo e altre con attacco stretto....
Oppure la spiegazione è un'altra? E a me in caso sfugge....
Grazie
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Dubbio su Wordsworth & Black
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Dubbio su Wordsworth & Black
Ciao, non conosco la marca (ho solo visto che ha un suo sito web), ma, come peraltro hai già fatto, non forzare assolutamente l'innesto delle cartucce, rischi di rompere il beccuccio, e poi sarebbero dolori.
Se ne hai sotto mano, prova con cartucce Aurora o Lamy o Parker (o i relativi converter, ovviamente): dovrebbero entrare, hanno l'innesto più largo.
Se neppure queste dovessero andare bene, occorrerebbe ricorrere alle cartucce Platinum (ancora più largo).
Insomma, si va per tentativi.
Sul perché poi nella confezione ci fosse un converter con innesto più largo (che calza) e delle cartucce con innesto più stretto (che ovviamente non calzano)... L'Universo è pieno di misteri!
Se ne hai sotto mano, prova con cartucce Aurora o Lamy o Parker (o i relativi converter, ovviamente): dovrebbero entrare, hanno l'innesto più largo.
Se neppure queste dovessero andare bene, occorrerebbe ricorrere alle cartucce Platinum (ancora più largo).
Insomma, si va per tentativi.
Sul perché poi nella confezione ci fosse un converter con innesto più largo (che calza) e delle cartucce con innesto più stretto (che ovviamente non calzano)... L'Universo è pieno di misteri!
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Giuseppe.
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Dubbio su Wordsworth & Black
Che è una marca inglese solo di nome. Che io sappia infatti si fa produrre le penne in Cina, e a quanto pare non vigila granché sul controllo qualità...
L'innesco del converter potrebbe essere quello delle Jinhao. Ho preso delle misurazioni abbastanza lasce dei converter Jinhao che ho, e mi risultano così fatti:
Larghezza totale foro 5,2mm, larghezza solo apertura del foro 2,7mm
Non avendo un calibro ho usato il righello, ocio.
Ti metto qualche foto di confronto:
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Dubbio su Wordsworth & Black
Se sono fabbricate in Cina, l'ipotesi Jinhao è più che probabile!
Non resta che la prova sul campo...
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Non resta che la prova sul campo...
Giuseppe.
Dubbio su Wordsworth & Black
Ho fatto una prova a misurare, con righello anche io, e mi sembra che le misure coincidano.
In quanto alla marca... sulla scatola viene scritto, molto in grande, "Designed in USA and assembled in PRC"
(non credo di sbagliare ma PRC sta per Repubblica Popolare Cinese)
Quindi si tratterebbe di uno sbaglio nell'inserire le cartucce all'interno della confezione...
In quanto alla marca... sulla scatola viene scritto, molto in grande, "Designed in USA and assembled in PRC"
(non credo di sbagliare ma PRC sta per Repubblica Popolare Cinese)
Quindi si tratterebbe di uno sbaglio nell'inserire le cartucce all'interno della confezione...