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Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:00
da Vincenzostilo
Leggendovi sto imparando e raffinando questa mia passione per la stilografica. Vorrei porvi una domanda che ai più sicuramente sembrerà naive.
Perché un inchiostro dovrebbe essere resistente all’acqua?
Ne ho letto che spesso viene usato con gli acquerelli e questo lo capisco. Ma per chi ne fa un uso solo per scrivere perché la resistenza all’acqua dovrebbe essere un valore aggiunto? Probabilmente sto facendo la figura dello sprovveduto, ma sto qui per imparare e la bellezza si accresce attraverso la conoscenza.
Vi ringrazio.
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:07
da A Casirati
Vincenzostilo ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 13:00
Leggendovi sto imparando e raffinando questa mia passione per la stilografica. Vorrei porvi una domanda che ai più sicuramente sembrerà naive.
Perché un inchiostro dovrebbe essere resistente all’acqua?
Ne ho letto che spesso viene usato con gli acquerelli e questo lo capisco. Ma per chi ne fa un uso solo per scrivere perché la resistenza all’acqua dovrebbe essere un valore aggiunto? Probabilmente sto facendo la figura dello sprovveduto, ma sto qui per imparare e la bellezza si accresce attraverso la conoscenza.
Vi ringrazio.
Nella mia classifica delle qualità d'un inchiostro, la resistenza all'acqua non figura ai vertici. In altri termini, non è una caratteristica necessaria.
Certo, per chi ama impreziosire anche le proprie buste destinate all'invio per posta con un bel tratto stilografico, la resistenza all'acqua ha una certa importanza. Ovviamente, l'indelebilità ha un suo valore, spesso imprescindibile, nei documenti con valore legale.
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:16
da Vincenzostilo
A Casirati ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 13:07
Vincenzostilo ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 13:00
Leggendovi sto imparando e raffinando questa mia passione per la stilografica. Vorrei porvi una domanda che ai più sicuramente sembrerà naive.
Perché un inchiostro dovrebbe essere resistente all’acqua?
Ne ho letto che spesso viene usato con gli acquerelli e questo lo capisco. Ma per chi ne fa un uso solo per scrivere perché la resistenza all’acqua dovrebbe essere un valore aggiunto? Probabilmente sto facendo la figura dello sprovveduto, ma sto qui per imparare e la bellezza si accresce attraverso la conoscenza.
Vi ringrazio.
Nella mia classifica delle qualità d'un inchiostro, la resistenza all'acqua non figura ai vertici. In altri termini, non è una caratteristica necessaria.
Certo, per chi ama impreziosire anche le proprie buste destinate all'invio per posta con un bel tratto stilografico, la resistenza all'acqua ha una certa importanza. Ovviamente, l'indelebilità ha un suo valore, spesso imprescindibile, nei documenti con valore legale.
Al rischio della corrispondenza e al manipolazione del valore legale ( che sarebbe comunque evidente in caso di manomissione) non ci avevo pensato.
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:22
da rolex hunter
Vincenzostilo ha scritto:
Ci sono inchiostri così poco
resistenti all'acqua che anche solo passarci sopra il palmo della mano (che spesso è leggermente umido di suo)
qualche giorno dopo la scrittura lascia tracce....
Molti Diamine sono conosciuti per un comportamento simile (e non sono i soli...)
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:25
da Monet63
Personalmente, in generale, preferisco inchiostri tradizionali, non resistenti all'acqua, anche perché trovarne di realmente e totalmente resistenti è difficilissimo, e spesso il risultato cambia con la tipologia di carta (esempio, cellulosa anziché cotone). Quando disegno dipende da cosa mi interessa ottenere: se mi serve che l'inchiostro sia acquerellabile ne scelgo uno sensibile all'acqua; se mi serve che non crei toni diversi (come nel caso di alcuni neri composti) ne scelgo uno monocolorante (come ad esempio il Lamy); se mi serve che l'inchiostro resista all'acqua, perché devo acquerellarci sopra e non voglio che si diluisca, ne scelgo uno resistente.

Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:29
da Vincenzostilo
rolex hunter ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 13:22
Vincenzostilo ha scritto:
Ci sono inchiostri così poco
resistenti all'acqua che anche solo passarci sopra il palmo della mano (che spesso è leggermente umido di suo)
qualche giorno dopo la scrittura lascia tracce....
Molti Diamine sono conosciuti per un comportamento simile (e non sono i soli...)
Grazie per la dritta. Ho diversi Diamine e faró la prova che mi consigli e che non avevo mai fatto.
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:30
da riktik
Fai una prova, versa dell'acqua su una pagina scritta anche molto tempo fa, facendo finta che magari ti si è rovesciato un bicchiere d'acqua (cosa che tra l'altro a me un paio di volte è capitato). Vedrai che l'inchiostro si scioglie e risulterà completamente illeggibile. Immagina ora che capiti su un contratto, una ricevuta o un assegno oppure ad un documento che vuoi rimanga leggibile anche se bagnato od inumidito.
Avere un inchiostro a prova di acqua è quindi importante.
Detto questo, io porto con me anche penne a sfera o roller oltre che stilografiche, proprio per usarle quando è meglio evitare inchiostri a base acqua.
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 13:43
da Silemar
rolex hunter ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 13:22
Ci sono inchiostri così poco
resistenti all'acqua che anche solo passarci sopra il palmo della mano (che spesso è leggermente umido di suo)...
In occasione di un compleanno avevo scritto la busta di un biglietto con un bel rosso vivace, usando un pennino 1.9. Esco dalla macchina con la busta in mano e cadono due gocce di pioggia. Tre minuti per arrivare a casa di mia mamma che mi aspetta sulla porta sorridente. Poi cambia espressione e guarda con orrore la mia mano "insanguinata" e la busta imbrattata di rosso.

Da allora le buste le scrivo con i pennarelli indelebili.

Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 14:38
da Vincenzostilo
Monet63 ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 13:25
Personalmente, in generale, preferisco inchiostri tradizionali, non resistenti all'acqua, anche perché trovarne di realmente e totalmente resistenti è difficilissimo, e spesso il risultato cambia con la tipologia di carta (esempio, cellulosa anziché cotone). Quando disegno dipende da cosa mi interessa ottenere: se mi serve che l'inchiostro sia acquerellabile ne scelgo uno sensibile all'acqua; se mi serve che non crei toni diversi (come nel caso di alcuni neri composti) ne scelgo uno monocolorante (come ad esempio il Lamy); se mi serve che l'inchiostro resista all'acqua, perché devo acquerellarci sopra e non voglio che si diluisca, ne scelgo uno resistente.
Grazie per tutte queste informazioni tecniche
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 15:57
da subottini
Se, come me, scrivi lettere e biglietti di auguri, almeno per la busta non è male usare un inchiostro resistente all'acqua. Mi è capitato qualche volta che mi venisse riferito che una mia busta era sì arrivata a destino, ma "sbaffata" di brutto ( pioggia, mani bagnate del postino..) e in un caso addirittura mi era tornata indietro una lettera ( per il mittente uso un timbro il cui inchiostro è ovviamente indelebile) su cui il nome e l'indirizzo del destinatario erano del tutto spariti. Forse o la busta era caduta in una pozzanghera, o il postino era caduto lui stesso in un canale...
Per le buste uso: Noodler's Borealis Black, Noodler's Baystate Blue, Rohrer & Klingner Dokumentus Dunkelblau. Quindi, 2 blu e 1 nero.
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 16:57
da stanzarichi
Usando le stilografiche in ospedale, sarei tenuto a usare inchiostro indelebile nero, blu o blu-nero. Ma ogni tanto me ne frego e uso il verde (montblanc o pilot)

Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 18:56
da sansenri
è un vantaggio solo se ti interessa,
a me non interessa
non bevo quando scrivo... (alcuni notoriamente lo fanno)
non imbuco sotto la pioggia (non imbuco più in generale)
tengo le ricette lontane da dove cucino (questo è il rischio maggiore)
non scrivo saggi da lasciare ai posteri
non scrivo mai nel bagno...
tendo a scrivere su quaderni, non su fogli volanti
le liste della spesa che regolarmente prendono l'acqua, o il gel anticovid, le butto (anche quelle che non la prendono)
non ho alcun inchiostro resistente all'acqua (o non so di averlo)

Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 21:08
da Magica03
sansenri ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 18:56
è un vantaggio solo se ti interessa,
a me non interessa
non bevo quando scrivo... (alcuni notoriamente lo fanno)
non imbuco sotto la pioggia (non imbuco più in generale)
tengo le ricette lontane da dove cucino (questo è il rischio maggiore)
non scrivo saggi da lasciare ai posteri
non scrivo mai nel bagno...
tendo a scrivere su quaderni, non su fogli volanti
le liste della spesa che regolarmente prendono l'acqua, o il gel anticovid, le butto (anche quelle che non la prendono)
non ho alcun inchiostro resistente all'acqua (o non so di averlo)
Io che giro spesso senza ombrello, rischierei di avere la cartella bagnata col rischio di avere appunti inutilizzabili e soprattutto devono asciugarsi in tempi rapidi sennò come uso l'evidenziatore.
Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: venerdì 17 dicembre 2021, 22:46
da sansenri
dai

non ci credo neanche...
usi l'inchiostro resistente all'acqua così puoi annegare la cartella?...
no, dai, i motivi sono altri...
prendi mia moglie, è a casa in smartworking, l'ex cameretta di uno dei figli (che è andato a vivere da solo) è trasformata nel suo studio...
sul tavolo è una distesa di carte, quaderni, quadernoni, fogli sparsi, pc (più di uno...) telefoni (più di uno)... cuffiette, caricatori e altri aggeggi, che quasi non si vede più il piano del tavolo e lei si ostina a ad avere sempre accanto tazze di thè, camomille e altri intrugli...
ora lei sì che avrebbe bisogno del resistente all'acqua...
per sua fortuna odia le stilo

- non nutre tanta simpatia neanche per le mie - e usa solo biro!

Perché deve essere resistente all’acqua?
Inviato: sabato 18 dicembre 2021, 9:43
da Vincenzostilo
sansenri ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 18:56
è un vantaggio solo se ti interessa,
a me non interessa
non bevo quando scrivo... (alcuni notoriamente lo fanno)
non imbuco sotto la pioggia (non imbuco più in generale)
tengo le ricette lontane da dove cucino (questo è il rischio maggiore)
non scrivo saggi da lasciare ai posteri
non scrivo mai nel bagno...
tendo a scrivere su quaderni, non su fogli volanti
le liste della spesa che regolarmente prendono l'acqua, o il gel anticovid, le butto (anche quelle che non la prendono)
non ho alcun inchiostro resistente all'acqua (o non so di averlo)