Ulteriore quesito stilografico

[Lucio54]

Ciao a tutti, da quando fra parenti ed amici si è diffusa la voce che mi sono decisamente appassionato per le stilografiche, mi propongono di identificare i loro acquisti o fondi del cassetto dimenticati.
La faccio breve: in allegato le foto di una safety che un vicino di casa di mio fratello ha acquistato al santuario di Oropa, Prov. di Biella (ma una volta non vendevano solo le immaginette dei Santi? ... dovrò informarmi sul fatto).
Chiedo agli esperti del Forum se ne hanno mai vista una simile o se si può fare qualche ipotesi su marca e datazione.
Unico dettaglio evidente oltre alla scritta Oropa è il pennino 14 KT , mi sembra di leggere marca Peterson - n°2.
Non conosco il materiale del fusto ma penso sia bachelite, il disegno della livrea del fusto si ripete sul cappuccio che ha un particolare attacco della clip sullo stesso, come una corona.
Purtroppo la penna non è nelle mie mani e le foto inviatemi sono tutto quanto ho al momento in mio possesso.
Grazie come sempre per qualsiasi suggerimento utile.

Lucio

[francoiacc]

Non conosco il marchio della penna e tantomeno del pennino, ma credo che la penna sia in ebanite come la strangrande maggioranza delle safety pen dell'epoca.

[Esme]

Vista la collocazione di Oropa avevano solo l'imbarazzo della scelta per scegliere da chi farsi rifornire di penne commemorative.
Se non c'è stampigliato un nome c'è poco da fare, le safety in ebanite erano tutte più o meno fatte uguali.
Anche la marca del pennino si trova su molti marchi di penne.
Il fermaglio è uno detto "di cortesia", cioè è un fermaglio che poteva essere messo su penne che ne erano sprovviste, e sulle safety si trova spesso.

Anche se anonima è una bella penna, con un pennino molto probabilmente flessibile e, cosa più importante, non rotto nè piegato. L'ebanite non sembra invecchiata per nulla.

[Tribbo]

Concordo.. anche a me sembra una ottima anonima commerciale del tempo. Trovare un pennino in discrete condizioni tra le rientranti ho capito poi che è abbastanza difficile... spesso hanno i rebbi piegati per l'uso non accorto

[Lucio54]

Concordo.. anche a me sembra una ottima anonima commerciale del tempo. Trovare un pennino in discrete condizioni tra le rientranti ho capito poi che è abbastanza difficile... spesso hanno i rebbi piegati per l'uso non accorto

Vista la collocazione di Oropa avevano solo l'imbarazzo della scelta per scegliere da chi farsi rifornire di penne commemorative.
Se non c'è stampigliato un nome c'è poco da fare, le safety in ebanite erano tutte più o meno fatte uguali.
Anche la marca del pennino si trova su molti marchi di penne.
Il fermaglio è uno detto "di cortesia", cioè è un fermaglio che poteva essere messo su penne che ne erano sprovviste, e sulle safety si trova spesso.

Anche se anonima è una bella penna, con un pennino molto probabilmente flessibile e, cosa più importante, non rotto nè piegato. L'ebanite non sembra invecchiata per nulla.

Non conosco il marchio della penna e tantomeno del pennino, ma credo che la penna sia in ebanite come la strangrande maggioranza delle safety pen dell'epoca.

Grazie, nel frattempo riferirò alla persona che comunque sia è stato un buon acquisto.

[Ottorino]

Piuttosto bella e ben tenuta. Complimenti.

[piccardi]

Concordo.. anche a me sembra una ottima anonima commerciale del tempo. Trovare un pennino in discrete condizioni tra le rientranti ho capito poi che è abbastanza difficile... spesso hanno i rebbi piegati per l'uso non accorto

Mah, veramente no, non è poi così difficile, io per ora le ho sempre trovate (tranne una volta) col pennino diritto.

Certo capita più spesso che per i modelli non rientranti (per ovvie ragioni), non certo per colpa di chi le usava originariamente, piuttosto per via qualche erede un po' troppo sprovveduto e frettoloso (fortunatamente non ci sono troppi manfani che si fanno prendere dalla smania di riichiudere un cappuccio a forza...).

Ma restano per fortuna casi poco comuni.

Simone