FountainPen.it Forum

Salve, sono nuovo iscritto e mi sono registrato appunto per un problema che mi sta portando alla follia. Cioè: come far asciugare la Platinum Plaisir (o la Preppy per quel che vale). Con altre penne stilografiche, bastano alcune ore e possono essere riutilizzate. Ma non con la Plaisir! Dopo 1 1/2 giorni, l' uso di fon, l' uso di soffiatore elettrico che ho per pulire il PC, aspirazione/soffio con siringa per decine di volte, pensavo di aver asciugato la Plaisir.

Ma in realtà, non era così. Una volta inchiostrata, bollicine di umidità sono apparse sulla parete laterale, che poi impediscono il flusso corretto d' inchiostro. Delle volte scrive bene, poi scrive con inchiostro "slavato", poi ritorna normale, poi si ferma di nuovo...

Allego fotο:



Pensavo che usando la penna, alla fine sarebbe andata via anche l' umidità. Beh, così non è stato. Ho consumato metà cartuccia (uso l' adattatore per cartucce universali) e l' umidità sta sempre lì.

Ora ho lavato di nuovo la penna, spero che si asciughi, ma veramente, sono alla disperazione, perchè CI DEVE ESSERE un modo più facile per farla asciugare! L' unica informazione che ho trovato googlando, era in inglese, dove dicevano di mettere la penna in un bicchiere con un tovagliolo sul fondo e aspettare. Però non precisavano se inchiostrata o meno. L' ho fatto mentre inchiostrata, non è servito a niente.

L' inchiostro usato è Waterman Serenity Blue.

Puoi provare a metterla, senza inchiostro e senza il fusto in un bicchiere con uno scottex sul fondo, oppure usare l'effetto centrifuga, ho visto qualcuno che la lega con qualcosa, sempre senza pennino e sezione, e la fa girare come se dovesse assaltare un castello medievale con un rampino... Io però non mi preoccupo più di tanto, la agito come un termometro dopo sciacquata, la metto un po' con la parte che contiene il pennino all'aria e ricarico. Non mi hanno mai dato problemi quel po' di condensa che resta, usando la penna il tutto si stabilizza.

Spiller84 ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 21:48 Puoi provare a metterla, senza inchiostro e senza il fusto in un bicchiere con uno scottex sul fondo, oppure usare l'effetto centrifuga, ho visto qualcuno che la lega con qualcosa, sempre senza pennino e sezione, e la fa girare come se dovesse assaltare un castello medievale con un rampino... Io però non mi preoccupo più di tanto, la agito come un termometro dopo sciacquata, la metto un po' con la parte che contiene il pennino all'aria e ricarico. Non mi hanno mai dato problemi quel po' di condensa che resta, usando la penna il tutto si stabilizza.

Ah, ecco! Forse senza inchiostro nel bicchiere funzionerà! Io l' ho messa inchiostrata! Buona l' idea centrifuga! Proverò anche quella! L' unica cosa che non mi piace con questa, è che comunque ogni volta devo togliere il pennino. Non è che alla fine si allenta a forza di toglierlo e rimetterlo? Comunque, proverò il bichiere senza inchiostro prima!

Il problema è che nel mio caso, non funziona bene con la condensa! Comunque, grazie mille! Proverò con il bicchiere stanotte! Speriamo bene!

Dovrebbe essere vietata la vendita di stilografiche con sezione trasparente ai principianti ansiosi.

Bons ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 21:55 Dovrebbe essere vietata la vendita di stilografiche con sezione trasparente ai principianti ansiosi.

Bons ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 21:55 Dovrebbe essere vietata la vendita di stilografiche con sezione trasparente ai principianti ansiosi.

è vero! Se non ci fosse stata la sezione trasparente, non ci avrei pensato a questo problema! Poi mi sarei iscritto semplicemente per chiedere "perchè la mia Plaisir, scrive a intermittenza, poi scrive con inchiostro slavato, poi riparte e poi si ferma di nuovo".

Sono arrivato al punto di chiedermi se era colpa dell' adattatore Platinum. Però ho trovato su negozi americani che è esplicitamente adatto per Plaisir/Preppy...

StiloMich ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 22:05 Poi mi sarei iscritto semplicemente per chiedere "perchè la mia Plaisir, scrive a intermittenza, poi scrive con inchiostro slavato, poi riparte e poi si ferma di nuovo".

... e qualcuno ti avrebbe risposto che le penne sono fatte per contenere inchiostro, e che se la lavi/svuoti/pulisci in continuazione non le permetti di andare a regime: ottieni una penna incredibilmente pulita che scrive na fetenzia. La Preppy/Plaisir in particolare è più soggetta di altre al problema, perché sono sezioni pensate per finire nelle mani di chi ha pochi soldi e le penne le deve usare per davvero.

Monet63 ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 22:29

StiloMich ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 22:05 Poi mi sarei iscritto semplicemente per chiedere "perchè la mia Plaisir, scrive a intermittenza, poi scrive con inchiostro slavato, poi riparte e poi si ferma di nuovo".

... e qualcuno ti avrebbe risposto che le penne sono fatte per contenere inchiostro, e che se la lavi/svuoti/pulisci in continuazione non le permetti di andare a regime: ottieni una penna incredibilmente pulita che scrive na fetenzia. La Preppy/Plaisir in particolare è più soggetta di altre al problema, perché sono sezioni pensate per finire nelle mani di chi ha pochi soldi e le penne le deve usare per davvero.

Davvero?! E a pensare che nella mia disperazione, googlando ho trovato un forum americano dove in un "articolo per principianti", consigliano come manutenzione di lavare le penne ogni 5 volte che riempi la cartuccia/convertitore! A parte ovviamente il lavaggio ogni volta che si cambia inchiostro (beh, questo l' avevo sospettato anche da solo).

Meglio così. Se riesco a eliminare la condensa, poi la riempio solo con lo stesso inchiostro e non la lavo per mesi.

Grazie! Mi piace di più il tuo metodo di manutenzione!

Ah, che bello! Ho notato il wiki di questo forum! Ha l' articolo sulla manutenzione! Ed ora posso anche smettere di preoccuparmi anche del calcare dell' acqua di rubinetto!

Guarda, salvo che tu usi inchiostri satanici (ma i Waterman non sono fra questi), l'unica cosa cui devi prestare attenzione è a non lasciare seccare l'inchiostro nella stilografica.
Se la usi tutti i giorni, al più, ogni qualche MESE, puoi dare una veloce passata sotto il rubinetto al solo pennino, giusto per togliere residui di polvere e frammenti di fibra di carta che dovesse avere assorbito.
Io sovente non le lavo neppure quando cambio colore: il vedere che, riga dopo riga, la tinta cambia, è anche divertente (parlo sempre di inchiostri ordinari, ovviamente).
Come ha scritto giustamente Monet, la penna si stressa molto di più a lavarla, asciugarla (a volte usando anche il calore) e a riprendere il ciclo con l''inchiostro.
La si lava per bene solo quando si pensa di riporla per non utilizzarla per un lungo periodo: ma anche durante le classiche 2/3 settimane delle ferie estive personalmente le ho sempre lasciate inchiostrate, ed al ritorno le ho ritrovare in perfetta forma e pronte a scrivere (più ancora le Platinum, che hanno il sistema slip & seal).

Pettirosso ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 23:33 Guarda, salvo che tu usi inchiostri satanici (ma i Waterman non sono fra questi), l'unica cosa cui devi prestare attenzione è a non lasciare seccare l'inchiostro nella stilografica.
Se la usi tutti i giorni, al più, ogni qualche MESE, puoi dare una veloce passata sotto il rubinetto al solo pennino, giusto per togliere residui di polvere e frammenti di fibra di carta che dovesse avere assorbito.
Io sovente non le lavo neppure quando cambio colore: il vedere che, riga dopo riga, la tinta cambia, è anche divertente (parlo sempre di inchiostri ordinari, ovviamente).
Come ha scritto giustamente Monet, la penna si stressa molto di più a lavarla, asciugarla (a volte usando anche il calore) e a riprendere il ciclo con l''inchiostro.
La si lava per bene solo quando si pensa di riporla per non utilizzarla per un lungo periodo: ma anche durante le classiche 2/3 settimane delle ferie estive personalmente le ho sempre lasciate inchiostrate, ed al ritorno le ho ritrovare in perfetta forma e pronte a scrivere (più ancora le Platinum, che hanno il sistema slip & seal).

Grazie mille! Davvero consigli molto utili!

Usa un filo interdentale non cerato, tagliane un pezzo di una trentina o quarantina di centimetri, fai un cappio a ogni estremità, poi impicca la penna per la filettatura con entrambi i cappi. A quel punto fai ruotare come una fionda la sezione. Più veloce vai, più spingerai fuori l'acqua. Dopodiché, tieni la sezione in verticale capovolta (il lato filettato in basso), così l'umidità residua andrà via per il foro di sfiato dell'alimentatore. Mettila vicino a una fonte di calore, per accelerare l'evaprazione.

Assicurati di aver legato bene i cappi, sennò rischi di far schizzare via la sezione.

Spiller84 ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 21:48 ho visto qualcuno

Ricordi chi? Pensavo di averlo escogitato io 'sto metodo qualche mese fa... mi piacerebbe scorire se il mio ingegno è stato tutt'altro che originale

Gargaros ha scritto: ↑lunedì 13 dicembre 2021, 0:09 Usa un filo interdentale non cerato, tagliane uno di una trentina o quarantina di centimetri, fai un cappio a ogni estremità, poi impicca la penna per la filettatura con entrambi i cappi. A quel punto fai ruotare come una fionda la sezione. Più veloce vai, più spingerai fuori l'acqua. Dopodiché, tieni la sezione in verticale capovolta (il lato filettato in basso), così l'umidità residua andrà via per il foro di sfiato dell'alimentatore.

Assicurati di aver legato bene i cappi, sennò rischi di far schizzare via la sezione.

Mi sfugge sempre la necessità di tutte queste manovre. Se non si cambia inchiostro, non vedo la necessità di lavaggi, se si cambia inchiostro mi chiedo a che livello si vuole spingere la paranoia da contaminazione, ho seri dubbi che le frazioni di grammo di acqua che possono restare nell'alimentatore si possano eliminare più velocemente che con una doppia ricarica. Forse il problema ci può essere per una penna a cartucce, ci vuole proprio un inchiostro ipersensibile (ed io piuttosto che far tutta questa trafila cambierei inchiostro...).

Simone

StiloMich ha scritto: ↑domenica 12 dicembre 2021, 22:42 Meglio così. Se riesco a eliminare la condensa, poi la riempio solo con lo stesso inchiostro e non la lavo per mesi.

Grazie! Mi piace di più il tuo metodo di manutenzione!

Tra l'altro, avendo la Preppy un sistema di chiusura da urlo, che mantiene l'inchiostro fresco anche dopo settimane (o in certi casi mesi) di inutilizzo, scoprirai che usandola normalmente la penna migliorerà in modo che non avresti mai pensato. Una goduria.