FountainPen.it Forum

Mai avrei pensato che un incidente ai tendini del pollice potesse essere un occasione per migliorare la calligrafia.
sono costretto ad indossare un tutore che blocca il pollice destro e irrigidisce il polso. Meno male che uso stilografiche, credo che con la biro sia impossibile scrivere.
la rigidità del polso e la minore manovrabilità del pollice mi costringe a scrivere più lentamente e con tratto ampio . questo facilita la bella scrittura oltre che giustificare una relativa lentezza nello scrivere ( nessuno osa protestare ) favorendo il pensiero.
Come trarre beneficio d un incidente ai tendini.

Il nemico proncipale della calligrafia è proprio la velocità. Guarisci presto, ma non tanto presto da non aver modificato permanentemente il tuo ritmo

Gargaros ha scritto: ↑martedì 30 novembre 2021, 16:54 Il nemico proncipale della calligrafia è proprio la velocità. Guarisci presto, ma non tanto presto da non aver modificato permanentemente il tuo ritmo

credo un anno di tutore (almeno sei mesi) , ho tutto il tempo

Questo credo sia uno dei massimi esempi di “bicchiere mezzo pieno”.
Buona e tranquilla guarigione,
Lorenzo

Gargaros ha scritto: ↑martedì 30 novembre 2021, 16:54 Il nemico proncipale della calligrafia è proprio la velocità. Guarisci presto, ma non tanto presto da non aver modificato permanentemente il tuo ritmo

Accidenti, allora sono proprio malato. Devo impormi di scrivere lentamente.
Auguri di un pronto recupero!

Auguri di rapida guarigione!

Pollyanna ce spiccia casa

Ahi!
Beh, per continuare il gioco della a volte sfiancante Pollyanna: meno male che è inverno così ti suda meno.
Buona ripresa e buona calligrafia!

In bocca al lupo per una buona guarigione! E bravo nel cercare sempre il lato positivo

rinolt ha scritto: ↑martedì 30 novembre 2021, 16:28 Mai avrei pensato che un incidente ai tendini del pollice potesse essere un occasione per migliorare la calligrafia.
sono costretto ad indossare un tutore che blocca il pollice destro e irrigidisce il polso. Meno male che uso stilografiche, credo che con la biro sia impossibile scrivere.
la rigidità del polso e la minore manovrabilità del pollice mi costringe a scrivere più lentamente e con tratto ampio . questo facilita la bella scrittura oltre che giustificare una relativa lentezza nello scrivere ( nessuno osa protestare ) favorendo il pensiero.
Come trarre beneficio d un incidente ai tendini.

Che bella interpretazione! Buona convalescenza e felice scrittura!

rinolt ha scritto: ↑martedì 30 novembre 2021, 16:28 Mai avrei pensato che un incidente ai tendini del pollice potesse essere un occasione per migliorare la calligrafia.
sono costretto ad indossare un tutore che blocca il pollice destro e irrigidisce il polso. Meno male che uso stilografiche, credo che con la biro sia impossibile scrivere.
la rigidità del polso e la minore manovrabilità del pollice mi costringe a scrivere più lentamente e con tratto ampio . questo facilita la bella scrittura oltre che giustificare una relativa lentezza nello scrivere ( nessuno osa protestare ) favorendo il pensiero.
Come trarre beneficio d un incidente ai tendini.

Infiammazione del tunnel del tendine estensore del pollice della mano dominante . . . e pensare che con le stilografiche si sforza meno nello scrivere.
bicchiere mezzo pieno ? intanto provo a migliorare la scrittura . . .
io ho scelto un tutore meno rigido e sembra attenuarsi il fastidio (ma un mese di antinfiammatori li ho assunti)
buona guarigione
g,l,21,

gianluca21 ha scritto: ↑giovedì 2 dicembre 2021, 9:49

rinolt ha scritto: ↑martedì 30 novembre 2021, 16:28 Mai avrei pensato che un incidente ai tendini del pollice potesse essere un occasione per migliorare la calligrafia.
sono costretto ad indossare un tutore che blocca il pollice destro e irrigidisce il polso. Meno male che uso stilografiche, credo che con la biro sia impossibile scrivere.
la rigidità del polso e la minore manovrabilità del pollice mi costringe a scrivere più lentamente e con tratto ampio . questo facilita la bella scrittura oltre che giustificare una relativa lentezza nello scrivere ( nessuno osa protestare ) favorendo il pensiero.
Come trarre beneficio d un incidente ai tendini.

Infiammazione del tunnel del tendine estensore del pollice della mano dominante . . . e pensare che con le stilografiche si sforza meno nello scrivere.
bicchiere mezzo pieno ? intanto provo a migliorare la scrittura . . .
io ho scelto un tutore meno rigido e sembra attenuarsi il fastidio (ma un mese di antinfiammatori li ho assunti)
buona guarigione
g,l,21,

Dominante solo per la scrittura , rimango pericoloso con le armi
ormai è un anno che urlavo ,specie di notte, solo ora mi sono deciso a farmi vedere e questo ovviamente ha solo peggiorato la situazione.
però mi sto divertendo a imparare nuovi gesti per scrivere , l avambraccio l impegno molto di più. domenica se ho tempo provo a fare gli esercizi , ma quali?. ho il testo italico per italiani ma sono sempre confuso su cosa adottare, il mio obiettivo è solo avere scrittura inclinata in avanti e chiara . voglio perdere la velocità anche perchè con la velocità tutto diventa una linea ,comprensibile per me ma per gli altri un trauma

Trovo che sia un'ottima cosa trarre delle opportunità anche da eventi avversi. Ti aiuta a vivere meglio, tanto deprimersi o recriminare per il fatto occorso non migliora la situazione, anzi. E allora, tanto vale cercare di cavarci qualcosa di buono, o di meno cattivo

Spiller84 ha scritto: ↑giovedì 2 dicembre 2021, 17:00 Trovo che sia un'ottima cosa trarre delle opportunità anche da eventi avversi. Ti aiuta a vivere meglio, tanto deprimersi o recriminare per il fatto occorso non migliora la situazione, anzi. E allora, tanto vale cercare di cavarci qualcosa di buono, o di meno cattivo

Concordo

Capita spesso anche a me, periodo buoni e periodi cattivi col tutore.
Ho imparato a velocizzare moltissimo, ormai non vedo più la differenza, sono anni che combatto con questo problema, e l'età non lo sta migliorando.
Questo autunno ho avuto un altro ostacolo, mi ha dato la possibilità di imparare a scrivere con la mancina.
Sono passata dal parkinson, alla terza elementare, ai fogli a quadretti, alla mano libera quasi a velocità accettabile.
Poi sono guarita!
La sensazione di imparare da capo un gesto che conosco alla perfezione è stata estraniante, il rito conosciuto che diventa un territorio inesplorato.
La mano sinistra conserva dei tratti simili alla mia grafia consueta, ma alcune lettere sono cambiate, da lontano non sembra che abbia scritto la stessa persona.

Bello trovare un punto positivo in un evento che di positivo non ha molto... Immagino il fastidio, ma anche la bellezza di poter migliorare la scrittura, andando lentamente, con precisione e senza fretta.
Buon esercizio e soprattutto buona guarigione.