FountainPen.it Forum

Questo é il problema:
dopo un paio di mesi di inutilizzo a riposo nel suo espositore,
oggi, dopo un veloce lavaggio, intingo il pennino nel calamaio,
carico tramite converter ed una volta finita l’operazione
l’inchiostro, gocciolando copiosamente dall’alimentatore
si riversa nel calamaio svuotando completamente il converter!
Ripeto il procedimento un paio di volte ma il risultato non cambia.

Si tratta di qualcosa di facilmente risolvibile
o mi consigliate di rivolgermi all’assistenza
(la penna é ancora in garanzia)? Grazie.

p.s. la nemesi storica:
dopo aver avuto ogni tipo di problema possibile con le penne italiane,
ecco la prima penna teutonica che mi tradisce!

Converter che non tiene?

Che converter è montato?

Monet63 ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 21:46 Che converter è montato?

Il Faber-Castell originale, in dotazione con la penna al momento dell'acquisto,
e mai smontato sino al verificarsi del problema.
L'ultima volta che li ho usati funzionavano perfettamente.
Il gocciolamento dell'inchiostro é così abbondante
che si vede il converter svuotarsi in pochi secondi.

Prova con una cartuccia, se con questa non hai problemi vuol dire che è il converter.

Alfredo

FinancialAdvisor ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 21:58

Monet63 ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 21:46 Che converter è montato?

Il Faber-Castell originale, in dotazione con la penna al momento dell'acquisto,
e mai smontato sino al verificarsi del problema.
L'ultima volta che li ho usati funzionavano perfettamente.
Il gocciolamento dell'inchiostro é così abbondante
che si vede il converter svuotarsi in pochi secondi.

Ho capito.
Stacca il converter e controlla che il suo beccuccio di innesto sia integro e non lesionato.
Un gocciolamento così abbondante può essere solo causato da un converter non più integro o da una cartucci col beccuccio rotto.

FinancialAdvisor ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 21:58

Monet63 ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 21:46 Che converter è montato?

Il Faber-Castell originale, in dotazione con la penna al momento dell'acquisto,
e mai smontato sino al verificarsi del problema.
L'ultima volta che li ho usati funzionavano perfettamente.
Il gocciolamento dell'inchiostro é così abbondante
che si vede il converter svuotarsi in pochi secondi.

Provato con una cartuccia?

a volte mi è capitato qualche converter imperfetto nel quale la ghiera in metallo, quella che trattiene il pistoncino, durante le operazioni di pulizia si è svitata. Quando succede il converter non è più a tenuta...
Anch'io come prima verifica ti suggerirei di cambiare il converter o usare una cartuccia.
Se la penna è un acquisto recente, e se il problema è il converter, puoi anche provare a chiedere al venditore una sostituzione del converter.

Ok, con la cartuccia nessun problema, meno male! Non mi era mai successo prima d'ora.
Il converter sembra integro, prima di metterlo nella differenziata lo proverò su un'altra penna.
Ho comprato la penna online: 5 euro per uno Schmidt K5 e non disturbo nessuno.
Grazie a tutti voi per il prezioso consiglio.

Ottimo

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La tenuta è data dalla guarnizione (o-ring - sughero ecc.) dello stantuffo tanto è vero che alle sue spalle non trafila l'inchiostro e/o l'acqua utilizzata per la pulizia. Anche se il collarino metallico si svita un pelino non succede niente. Serve solo a formare il fine corsa e, svitato completamente, permette l'estrazione dello stantuffo per la lubrificazione. Forse il problema è nell'interfaccia sezione- convertitore o di una fessurazione del secondo.

I converter Faber Castell non sono molto durevoli, non è il primo che mi crea problemi, a differenza dei Lamy.

Lo stesso converter installato su una Faber-Castell Loom non sta dando problemi.
A questo punto attendo di esaurire la cartuccia inserita nella GvFC Tamitio
per provare lo Schmidt K5 estratto dalla Loom, e sperare che il problema non si riproponga,
e che quindi il problema non sia nell'attacco della sezione. Speriamo bene...

Phormula ha scritto: ↑mercoledì 17 novembre 2021, 21:27 I converter Faber Castell non sono molto durevoli, non è il primo che mi crea problemi, a differenza dei Lamy.

Ma i converter Faber-Castell e similari, quindi quelli di quasi tutte le aziende italiane con attacco universale
(Montegrappa, Stipula, etc), non sono degli Schmidt K5 con un marchio stampato sopra?
Anche io trovo superiori i pur economici Lamy (nonché più pratici da azionare data la superficie sfaccettata invece che zigrinata).

Del converter Faber Castell esistono due versioni, una più economica e l'altra più "pregiata".

Phormula ha scritto: ↑giovedì 18 novembre 2021, 11:44 Del converter Faber Castell esistono due versioni, una più economica e l'altra più "pregiata".

Io ne ho sempre visto uno solo. Hai delle foto?
Questo é quello in dotazione con la penna.
Una cosa poco gradita ai recensori su YouTube (ed anche al sottoscritto),
é che una penna premium come Graf von Faber-Castell
abbia in dotazione un converter marchiato Faber-Castell.
Capisco le economie di scala, ma quale sarebbe stato l'aggravio economico
di farsi stampare due marchi diversi sullo stesso tipo di converter?