Celluloide Tiger Eye

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Bokeh
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Celluloide Tiger Eye

Messaggio da Bokeh »

Volevo condividere con voi alcune immagini della splendida (a mio parere) celluloide denominata Tiger Eye che non sono riuscito a capire se si tratti di un esclusiva Conway Stewart oppure altre case l'hanno utilizzata.
Sarebbe davvero bello rivedere queste celluloidi anche su penne moderne!
Il mondo vintage offre dei capolavori ormai quasi irraggiungibili, voi cosa ne pensate?
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piccardi
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Messaggio da piccardi »

Celluloidi chiamate TigerEye si, sono state utilizzata (ad esempio da Montblanc), ma nel caso non si tratta di una celluloide come questa, ma di una celluloide che in Italia chiameremmo "Arco".

Questa non la ho vista in uso da altre marche di primo piano, ma ne saltano fuori di analoghe su alcune anonime.

Simone
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Messaggio da Spiller84 »

In ogni caso, è proprio una bella celluloide. Ce ne sono di realizzazioni particolari, tutto sta a scovarle :D
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Messaggio da Bokeh »

piccardi ha scritto: domenica 31 ottobre 2021, 23:10 Celluloidi chiamate TigerEye si, sono state utilizzata (ad esempio da Montblanc), ma nel caso non si tratta di una celluloide come questa, ma di una celluloide che in Italia chiameremmo "Arco".

Questa non la ho vista in uso da altre marche di primo piano, ma ne saltano fuori di analoghe su alcune anonime.

Simone
Grazie Simone per il tuo intervento.
Cqpita di trovare tra le anonime delle celluloidi simili ma non sono molto comuni.
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Messaggio da Bokeh »

Spiller84 ha scritto: lunedì 1 novembre 2021, 14:47 In ogni caso, è proprio una bella celluloide. Ce ne sono di realizzazioni particolari, tutto sta a scovarle :D
Come sempre il primo problema è sapere dove cercarle, poi vanno scovati gli esemplari ancora in buone condizioni, in ogni caso non è facile con la concorrenza che c'è in giro :lol:
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Messaggio da Esme »

piccardi ha scritto: domenica 31 ottobre 2021, 23:10 Celluloidi chiamate TigerEye si, sono state utilizzata (ad esempio da Montblanc), ma nel caso non si tratta di una celluloide come questa, ma di una celluloide che in Italia chiameremmo "Arco".
Per curiosità, esiste qualche risorsa, anche esterna al forum ovviamente, dove si possa avere un'idea dei disegni della celluloide e delle relative denominazioni, quantomeno le più diffuse?
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Messaggio da maylota »

Il materiale è bellissimo.
Ho una curiosità sul modello: la seconda è una Conway Stewart 58. Ma la prima?
Venceremos.
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Messaggio da Bokeh »

maylota ha scritto: lunedì 1 novembre 2021, 17:32 Il materiale è bellissimo.
Ho una curiosità sul modello: la seconda è una Conway Stewart 58. Ma la prima?
Dovrebbe essere una Conway Stewart 27.
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Messaggio da sansenri »

Davvero molto bella.
Temo che soprattutto questo tipo di disegni in celluloide siano difficili da riprodurre oggi.
Se non ricordo male Dante del Vecchio raccontava tempo addietro che quando era in Visconti avevano tentato di fare industrialmente delle penne in celluloide "avvolta" (quelle penne in celluloide in cui il foglio di celluloide viene avvolto su un supporto, e infatti si vede una giunta lungo la penna) ed erano riusciti a fare a macchina l'avvolgimento orizzontale (dal quale sono venute fuori presumo verso fine anni 80 le Royal, Classic, D'Assai, e anche le PonteVecchio) ma quando hanno tentato di fare l'avvogimento diagonale (come nella penna qui mostrata), che gli artigiani locali sapevano fare a mano perfettamente, l'industrializzazione non è riuscita! troppo complicato far combaciare il foglio...
Tutto sommato più semplice, seppure più costoso, farle da barra piena.
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Messaggio da Bokeh »

sansenri ha scritto: lunedì 1 novembre 2021, 20:57 Davvero molto bella.
Temo che soprattutto questo tipo di disegni in celluloide siano difficili da riprodurre oggi.
Se non ricordo male Dante del Vecchio raccontava tempo addietro che quando era in Visconti avevano tentato di fare industrialmente delle penne in celluloide "avvolta" (quelle penne in celluloide in cui il foglio di celluloide viene avvolto su un supporto, e infatti si vede una giunta lungo la penna) ed erano riusciti a fare a macchina l'avvolgimento orizzontale (dal quale sono venute fuori presumo verso fine anni 80 le Royal, Classic, D'Assai, e anche le PonteVecchio) ma quando hanno tentato di fare l'avvogimento diagonale (come nella penna qui mostrata), che gli artigiani locali sapevano fare a mano perfettamente, l'industrializzazione non è riuscita! troppo complicato far combaciare il foglio...
Tutto sommato più semplice, seppure più costoso, farle da barra piena.
Molto interessante.
Oggi spesso accade che il limite delle meccanizzazioni/automazioni è dato dall'investimento iniziale che è difficile da ripagare se non con volumi molto alti, credo che con i sistemi di visione moderni la perfetta giunzione dell'avvolgimento si possa fare, ma è più conveniente una semplice tornitura da barra.
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