Buongiorno, mi presento
Inviato: domenica 10 ottobre 2021, 14:05
Buongiorno a tutti,
mi chiamo Alessandro e sono di Roma. Devo dire che le stilografiche hanno sempre destato in me un certo interesse ma “distaccato”; oggetti bellissimi si ma, complice il fatto che io sia mancino e quindi nel mio utilizzo giovanile produttore di copiosi e inestetici sbaffi nonché già affetto da altre insane e sul momento più coinvolgenti passioni, fino a poco tempo fa non avevano fatto scoccare la scintilla.
Non avevo però fatto i conti con l’incontro con il leggendario fondo del cassetto della casa avita. Ed ecco che l’anno scorso rincontro la Pelikan M250 ricevuta decenni fa per la comunione, che bella! Si ripresenta anche l’Hastil ... non ha lo stesso fascino ma ... quasi quasi le inchiostro con la vecchia boccetta di Pelikan 4001 e vedo che succede.
A quel punto già qualcosa stava cambiando, anche se non ancora con l’impulso sufficiente, bastava solo attendere un paio di giorni ed ecco che, in un altro cassetto vedo qualcosa che, pur se ignoravo completamente le basi di questo nuovo mondo, emanava un’aura non comune, con qualche segno del tempo ma bellissima, un corpo sfaccettato grigio/verde con venature tipo legno e un pennino “coperto”. Leggo sul fusto e ... Omas Extra Brev. 361!
Tornato a casa mia la inchiostro e ... parte subito ... e come scrive! Sottolineo che sono dei primi anni ‘60 e non ricordo di averla mai vista nelle mani di mio padre, quindi deve essere stata ferma da almeno 50 anni. Ora avevo una missione: essere degno di cotanto cimelio, dovevo saperne di più. Provo in edicola e niente, giro per librerie idem, cerco su internet e scopro che il Forum Fountainpen.it è la fonte più completa, affidabile e piacevole di informazioni.
Ormai ci sono dentro fino al collo e man mano che apprendo da voi le prime nozioni indispensabili mi trovo non più in possesso di libero arbitrio a frequentare negozi di cui prima non immaginavo la forma di piacere al solo ingresso (per fortuna vivo a Roma che, oltre alle buche, ai trasporti quanto meno problematici e altri “privilegi” simili, offre anche ben altro) e a girare per mercatini alla ricerca oggetti che “ormai non si fanno più così” da rianimare e dalle Pelikan, Aurora, Omas, sono passato a ... altre Pelikan, altre Aurora, altre Omas, e poi Parker, Sheaffer, Waterman, Radius, Penco, Esterbrook, Wahl, Stipula, Leonardo, Montblanc, ecc., ecc. ... sapete meglio di me come si finisce così.
Scusatemi se sono stato un po' prolisso e comunque per concludere ieri, mentre ero in attesa del mio turno per acquistare un nuovo inchiostro in un noto negozio convenzionato col forum, quattro signori accanto a me stavano conversando tra di loro sulla comune passione e, presentandoci, ho scoperto di essere al cospetto di alcuni fra gli utenti del forum che inconsapevolmente più mi hanno aiutato ad imparare quel (poco) che so e ad amare questo mondo. Oltre che per questa ragione, li ringrazio per avermi fatto passare una piacevolissima mezz’ora a parlare delle nostre “bimbe” e a scambiarci pareri e informazioni.
E’ stato grazie a questo incontro che mi sono deciso a “uscire dall’ombra” e a presentarmi anche per poter ringraziare tutti voi utenti del forum per quanto mi avete già dato.
Buona giornata a tutti.
Alessandro
mi chiamo Alessandro e sono di Roma. Devo dire che le stilografiche hanno sempre destato in me un certo interesse ma “distaccato”; oggetti bellissimi si ma, complice il fatto che io sia mancino e quindi nel mio utilizzo giovanile produttore di copiosi e inestetici sbaffi nonché già affetto da altre insane e sul momento più coinvolgenti passioni, fino a poco tempo fa non avevano fatto scoccare la scintilla.
Non avevo però fatto i conti con l’incontro con il leggendario fondo del cassetto della casa avita. Ed ecco che l’anno scorso rincontro la Pelikan M250 ricevuta decenni fa per la comunione, che bella! Si ripresenta anche l’Hastil ... non ha lo stesso fascino ma ... quasi quasi le inchiostro con la vecchia boccetta di Pelikan 4001 e vedo che succede.
A quel punto già qualcosa stava cambiando, anche se non ancora con l’impulso sufficiente, bastava solo attendere un paio di giorni ed ecco che, in un altro cassetto vedo qualcosa che, pur se ignoravo completamente le basi di questo nuovo mondo, emanava un’aura non comune, con qualche segno del tempo ma bellissima, un corpo sfaccettato grigio/verde con venature tipo legno e un pennino “coperto”. Leggo sul fusto e ... Omas Extra Brev. 361!
Tornato a casa mia la inchiostro e ... parte subito ... e come scrive! Sottolineo che sono dei primi anni ‘60 e non ricordo di averla mai vista nelle mani di mio padre, quindi deve essere stata ferma da almeno 50 anni. Ora avevo una missione: essere degno di cotanto cimelio, dovevo saperne di più. Provo in edicola e niente, giro per librerie idem, cerco su internet e scopro che il Forum Fountainpen.it è la fonte più completa, affidabile e piacevole di informazioni.
Ormai ci sono dentro fino al collo e man mano che apprendo da voi le prime nozioni indispensabili mi trovo non più in possesso di libero arbitrio a frequentare negozi di cui prima non immaginavo la forma di piacere al solo ingresso (per fortuna vivo a Roma che, oltre alle buche, ai trasporti quanto meno problematici e altri “privilegi” simili, offre anche ben altro) e a girare per mercatini alla ricerca oggetti che “ormai non si fanno più così” da rianimare e dalle Pelikan, Aurora, Omas, sono passato a ... altre Pelikan, altre Aurora, altre Omas, e poi Parker, Sheaffer, Waterman, Radius, Penco, Esterbrook, Wahl, Stipula, Leonardo, Montblanc, ecc., ecc. ... sapete meglio di me come si finisce così.
Scusatemi se sono stato un po' prolisso e comunque per concludere ieri, mentre ero in attesa del mio turno per acquistare un nuovo inchiostro in un noto negozio convenzionato col forum, quattro signori accanto a me stavano conversando tra di loro sulla comune passione e, presentandoci, ho scoperto di essere al cospetto di alcuni fra gli utenti del forum che inconsapevolmente più mi hanno aiutato ad imparare quel (poco) che so e ad amare questo mondo. Oltre che per questa ragione, li ringrazio per avermi fatto passare una piacevolissima mezz’ora a parlare delle nostre “bimbe” e a scambiarci pareri e informazioni.
E’ stato grazie a questo incontro che mi sono deciso a “uscire dall’ombra” e a presentarmi anche per poter ringraziare tutti voi utenti del forum per quanto mi avete già dato.
Buona giornata a tutti.
Alessandro