FountainPen.it Forum

Buona sera a tutti.
Domenica sono stato in un famoso mercatino in Veneto e sono tornato con qualcosa di interessante da riparare (o tentare...).

Tra le altre vi è la penna in oggetto: una Invicta rientrante che presenta la parte interna del pennino ( pennino Eridano) rotta e una scarsa tenuta della guarnizione sul fondello.

Ora, il pennino non mi da problemi perché funziona e comunque è di semplice sostituzione ma purtroppo faccio fatica a mettere le mani sulla guarnizione: come si vede nelle foto sembra esserci un piccolo perno che tiene saldamente fissata la spirale alla parte di giunzione di quest'ultima con il fondello (spero in foto si veda, metto anche una foto con evidenziato il piccolo perno).

Domanda 1: qualcuno ha suggerimenti su come farlo saltare fuori?

Domanda 2: come si vede in foto la clip si è molto ossidata. Non riesco a sviare la parte superiore del cappuccio per asportarla e levare la ruggine...esiste una sostanza che penetri e sciolga la ruggine che blocca la vite senza intaccare l'ebanite?

Grazie a tutti!

Cloruro ferrico e tempo

Grazie! Intendi per la clip arrugginita? Dove posso trovare il cloruro ferrico?

No. per togliere la spinetta.
Una volta lo vendevano i negozi di elettronica per fare i circuiti stampati. Roba del secolo scorso

Ciao, prova con lo svitol per la clip, con l' ebanite non dovrebbe succedere nulla. Un goccino anche sulla spinetta e poi proverei delicatamente con un piccolo punteruolo a spingerla e vedere se si muove...ma mooolta attenzione!

Nooo, non dire così! Il secolo scorso, mi fai sentire vecchio.
Comunque se sei di Torino o dintorni, ne ho ancora
Il cloruro ferrico si utilizza alcune volte anche nella tecnica dell'acquaforte su rame, si dovrebbe abbastanza comodamente trovare in un negozio di belle arti.

Marino

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 29 settembre 2021, 15:58 No. per togliere la spinetta.
Una volta lo vendevano i negozi di elettronica per fare i circuiti stampati. Roba del secolo scorso

Ah ok, non ho mai sentito nominare questa sostanza…
Ma come si usa e in che modo agisce?

LucaC ha scritto: ↑mercoledì 29 settembre 2021, 16:16 Ciao, prova con lo svitol per la clip, con l' ebanite non dovrebbe succedere nulla. Un goccino anche sulla spinetta e poi proverei delicatamente con un piccolo punteruolo a spingerla e vedere se si muove...ma mooolta attenzione!

Provo con Svitol allora, grazie!

marinix ha scritto: ↑mercoledì 29 settembre 2021, 16:20 Nooo, non dire così! Il secolo scorso, mi fai sentire vecchio.
Comunque se sei di Torino o dintorni, ne ho ancora
Il cloruro ferrico si utilizza alcune volte anche nella tecnica dell'acquaforte su rame, si dovrebbe abbastanza comodamente trovare in un negozio di belle arti.

Marino

Non saprei manco trovare il negozio dj belle arti non essendo del mestiere comunque grazie, terrò presente nella mia ricerca!

Un prodotto chelante per la ruggine è anche l'acido citrico.
Lo trovi facilmente online (anidro).
Io l'ho utilizzato anche in presenza di ebanite e non ne ha risentito (l'ebanite).
Se la ruggine è passante rimane il buco però, non so se succede lo stesso con il cloruro ferrico.

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 29 settembre 2021, 15:58 No. per togliere la spinetta.
Una volta lo vendevano i negozi di elettronica per fare i circuiti stampati. Roba del secolo scorso

Si trova ancora ed anche in rete

ma devo immergere tutto il blocco fondello-spirale nel cloruro ferrico? come lo devo usare?

Il problema sta nel fatto che l'ebanite è fragile e il metallo, ottone di solito, è ossidato ma sempre PARECCHIO più duro e ancorato all'ebanite stessa.

Il cloruro ferrico solubilizza completamente l'ottone, col tempo (settimane) e ti ritrovi la spinetta sparita del tutto o in parte a seconda dei casi.

Siccome agisce per contatto, il cloruro "mangia" la parte esposta dell'ottone che potrebbe essere:
molta (accoppiamento piu' lasco tra ebanite e ottone) e allora ci mette poco tempo
poca, ovvero solo le due basi del cilindro della spinetta, e allora ci mette tanto a corrodersi del tutto.

Quindi se metti a bagno tutto, sciogli anche il rivestimento esterno e non è saggio.
Anche perché rischi di sciogliere solo quello e non la spinetta.

Quindi devi mettere a bagno solo la parte della spinetta.
Anche una sola goccia di cloruro sul rivestimento puo' fare danni, soprattutto se è sottile.

Ottorino, una curiosità mia, il cloruro ferrico corrode quindi anche oro e argento, dato che quasi sempre hanno il rame in lega?
E i vari tipi di acciaio?

Ottorino ha scritto: ↑lunedì 4 ottobre 2021, 18:40 Il problema sta nel fatto che l'ebanite è fragile e il metallo, ottone di solito, è ossidato ma sempre PARECCHIO più duro e ancorato all'ebanite stessa.

Il cloruro ferrico solubilizza completamente l'ottone, col tempo (settimane) e ti ritrovi la spinetta sparita del tutto o in parte a seconda dei casi.

Siccome agisce per contatto, il cloruro "mangia" la parte esposta dell'ottone che potrebbe essere:
molta (accoppiamento piu' lasco tra ebanite e ottone) e allora ci mette poco tempo
poca, ovvero solo le due basi del cilindro della spinetta, e allora ci mette tanto a corrodersi del tutto.

Quindi se metti a bagno tutto, sciogli anche il rivestimento esterno e non è saggio.
Anche perché rischi di sciogliere solo quello e non la spinetta.

Quindi devi mettere a bagno solo la parte della spinetta.
Anche una sola goccia di cloruro sul rivestimento puo' fare danni, soprattutto se è sottile.

Ho capito, grazie. Ma quale sarebbe il "rivestimento esterno"? Cioè, la penna è tutta in ebanite se non sbaglio, le uniche parti in metallo sono il pennino (oro), la clip (acciaio penso) e la spinetta nella quarta foto (ottone). cosa altro dovrebbe sciogliersi? e in pratica come devo fare? Per mettere a bagno nel cloruro ferrico la spinetta o devo immergere la spirale sino a raggiungere la spinetta oppure devo fare la cosa contraria: immergere il fondello sino alla spinetta. Devo fare così?