Prova inutile/utile

[Iridium]

Ciao, volevo capire quale inchiostro fosse più efficace per snellire il tratto della mia Pelikan M1000 pennino F tra quelli che possiedo. La prova è abbastanza inutile perché trovo il tratto comunque usabilissimo e non ho la reale necessità di snellirlo, ma essendo in vacanza, una di quelle in cui si ozia per lo più, ho passato un oretta a giocare
Il risultato lo pubblico in foto e potete giudicare voi, la conclusione a cui sono giunto la sintetizzo così:
* gli Herbin mediamente allargano il tratto.

* il leggendario “potere astringente” del Pelikan 4001 black non è poi così leggendario.

* gli inchiostri Pelikan 4001 mediamente contengono il tratto

* il comportamento dell’inchiostro Waterman (nel mio caso il Blue Balck) si conferma straordinariamente equilibrato. (Il Kaweco midnight blue gli si avvicina abbastanza come comportamento)

* gli inchiostri Rober Oster mediamente restringono il tratto

* il più efficace si è rivelato il ferrogallico Scabiosa

* al secondo posto arrivano a pari merito il Montblanc Royal Blue e il Graphite Robert Oster.

* il Noodler’s black è quello più lubrificato, ha dato corpo al tratto pur mantenendolo nella norma.

* il Lamy black lo trovo simile al Pelikan 4001 per quanto riguarda il contenimento del tratto.

È inutile dire che non si tratta di misurazioni precise e rigorose, ma di percezioni personali durante la prova. Allego foto

.

Saluti

[Bokeh]

Immagino che le prove siano state fatte per intinzione?
Nel caso fossero satte fatte caricando la penna il risultato sarebbe stato lo stesso?
Spesso ssi dice che l'alimentatore abbia bisogno di assorbire bene l'inchiostro per vedere io reale comportamento dell'accoppiata penna/inchiostro.
Comunque la prova è interessante!

[Iridium]

Immagino che le prove siano state fatte per intinzione?
Nel caso fossero satte fatte caricando la penna il risultato sarebbe stato lo stesso?
Spesso ssi dice che l'alimentatore abbia bisogno di assorbire bene l'inchiostro per vedere io reale comportamento dell'accoppiata penna/inchiostro.
Comunque la prova è interessante!

Grazie Bokeh, giustissima osservazione la tua. Confermo che la prova è stata fatta bagnando il solo pennino nel calamaio ma aggiungo che il risultato è probabilmente abbastanza vicino a quello ottenuto con un normale caricamento della penna. Ne sono convinto per due motivi:
Primo, la penna l’ho usata già normalmente con inchiostro Pelikan brown, Aurora blu, Pelikan blue black e Robert Oster graphite e scrivendoci molto, svariate pagine A4, il tratto era praticamente uguale a quello della prova.
Secondo, sono fiducioso che l’alimentatore si sia inzuppato per bene perché bagnando anche solo il pennino la quantità di inchiostro raccolta è esagerata, o almeno a me è sembrata tale perché volendo all’inizio della prova far asciugare il tratto prima di sciacquare il pennino, ho scritto quasi una intera pagina A4 senza che il tratto smagrisse o apparisse più chiaro, poi mi sono scocciato e l’ho sciacquato. Ho ripetuto la prova con altro inchiostro e il risultato è stato il medesimo. Non so quanto si possa scrivere in genere con un solo “bagnetto” del pennino, ma una pagina A4 mi sembra tanto, o no? Mi hai fatto venire un dubbio e penso che lo chiederò in una discussione a parte
Grazie, saluti

[Bokeh]

Immagino che le prove siano state fatte per intinzione?
Nel caso fossero satte fatte caricando la penna il risultato sarebbe stato lo stesso?
Spesso ssi dice che l'alimentatore abbia bisogno di assorbire bene l'inchiostro per vedere io reale comportamento dell'accoppiata penna/inchiostro.
Comunque la prova è interessante!

Grazie Bokeh, giustissima osservazione la tua. Confermo che la prova è stata fatta bagnando il solo pennino nel calamaio ma aggiungo che il risultato è probabilmente abbastanza vicino a quello ottenuto con un normale caricamento della penna. Ne sono convinto per due motivi:
Primo, la penna l’ho usata già normalmente con inchiostro Pelikan brown, Aurora blu, Pelikan blue black e Robert Oster graphite e scrivendoci molto, svariate pagine A4, il tratto era praticamente uguale a quello della prova.
Secondo, sono fiducioso che l’alimentatore si sia inzuppato per bene perché bagnando anche solo il pennino la quantità di inchiostro raccolta è esagerata, o almeno a me è sembrata tale perché volendo all’inizio della prova far asciugare il tratto prima di sciacquare il pennino, ho scritto quasi una intera pagina A4 senza che il tratto smagrisse o apparisse più chiaro, poi mi sono scocciato e l’ho sciacquato. Ho ripetuto la prova con altro inchiostro e il risultato è stato il medesimo. Non so quanto si possa scrivere in genere con un solo “bagnetto” del pennino, ma una pagina A4 mi sembra tanto, o no? Mi hai fatto venire un dubbio e penso che lo chiederò in una discussione a parte
Grazie, saluti

Il fatto che tu abbia già fatto la prova su alcuni inchiostri anche caricando la penna dovrebbe rendere più affidabile e significativa la prova ad intinzione, quondo confermo che la prova è molto interessante.
Una domanda in merito al Waterman Blue Black, a livello di comportamento é paragonabile al Florida Blue?
Per quanto riguarda il fatto che hai scritto una pagina A4 con una intinzione mi sembra abbastanza sorprendente, io di solito non scrivo più di 2 o 3 righe prima di dovere ricaricare, forse hai anche la mano molto leggera.

[Iridium]

Grazie Bokeh, giustissima osservazione la tua. Confermo che la prova è stata fatta bagnando il solo pennino nel calamaio ma aggiungo che il risultato è probabilmente abbastanza vicino a quello ottenuto con un normale caricamento della penna. Ne sono convinto per due motivi:
Primo, la penna l’ho usata già normalmente con inchiostro Pelikan brown, Aurora blu, Pelikan blue black e Robert Oster graphite e scrivendoci molto, svariate pagine A4, il tratto era praticamente uguale a quello della prova.
Secondo, sono fiducioso che l’alimentatore si sia inzuppato per bene perché bagnando anche solo il pennino la quantità di inchiostro raccolta è esagerata, o almeno a me è sembrata tale perché volendo all’inizio della prova far asciugare il tratto prima di sciacquare il pennino, ho scritto quasi una intera pagina A4 senza che il tratto smagrisse o apparisse più chiaro, poi mi sono scocciato e l’ho sciacquato. Ho ripetuto la prova con altro inchiostro e il risultato è stato il medesimo. Non so quanto si possa scrivere in genere con un solo “bagnetto” del pennino, ma una pagina A4 mi sembra tanto, o no? Mi hai fatto venire un dubbio e penso che lo chiederò in una discussione a parte
Grazie, saluti

Il fatto che tu abbia già fatto la prova su alcuni inchiostri anche caricando la penna dovrebbe rendere più affidabile e significativa la prova ad intinzione, quondo confermo che la prova è molto interessante.
Una domanda in merito al Waterman Blue Black, a livello di comportamento é paragonabile al Florida Blue?
Per quanto riguarda il fatto che hai scritto una pagina A4 con una intinzione mi sembra abbastanza sorprendente, io di solito non scrivo più di 2 o 3 righe prima di dovere ricaricare, forse hai anche la mano molto leggera.

Il Florida blue non l’ho mai usato, mi spiace, ho usato il nero, il verde, il blue black e il viola e si comportano tutti nella stessa maniera, flusso equilibrato e “sincero”. In penne abbondanti reggono benissimo e in quelle “stitiche” (concedimi il termine anche se suona bruttino ) la scorrevolezza è di tutto rispetto, inoltre mai nessun problema di depositi, di inchiostro secco o residui nei converter e facili da pulire via. Peccato che non abbiano una gran varietà di colori, ma per quelli che producono secondo me sono inchiostri affidabili sopra la media.
Per quanto riguarda il resto, sono rimasto stupito anche io. Ho scritto quasi una pagina A4, quella della prova, Rhodia con la colonna a sinistra in cui non scrivo. Non sono arrivato alla fine onestamente ma poco ci mancava e il flusso era ancora regolare. Ho in effetti una mano leggerissima e il pennino è un F ma il flusso comunque sulle Pelikan è bello bagnato. Gli inchiostri con cui ho sperimentato questa cosa sono il Pelikan Brown e il Kaweco Midnight blue. La spiegazione che mi sono dato al momento (ma magari dico una cavolata) è che essendo il pennino della M1000 veramente grande trattenga una quantità d’inchiostro sopra la media e poi ho pensato ad una buona capillarità dell’ alimentatore che con un singolo tuffo nell’inchiostro trattenga/assorba una quantità d’inchiostro anche questa sopra la media. Approfitto per chiedere ai più esperti se effettivamente le mie conclusioni posso essere verosimili.

[Iridium]

Per chi fosse interessato
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