FountainPen.it Forum

Ecco, sono iniziate le vacanze e come tutti gli anni mi sposto verso la famiglia della moglie, nella profonda Calabria

E come sempre cado nella profonda indecisione: starò via un paio di settimane…… che cosa mi porto per non restare “a digiuno”?

La mano andrebbe verso le poche penne prestigiose che ho e che sto da poco iniziando a conoscere: la Montblanc 149, la 146, l’Aurora Optima… ma non mi viene di portarle un viaggio, ho un poco di timore..

Allora faccio una cernita delle penne con le quali mi trovo a mio agio, più un paio di penne con le quali ancora non ho trovato un feeling, per dare una seconda possibilità a dei tratti troppo spessi o a delle impugnature un poco diverse

Ed ecco qua il mio “kit di sopravvivenza stilografico” estivo

Un paio di Parker dal tratto troppo spesso, la mia fida Capless, la recentemente acquistata Waterman Gentleman, la lussuosa Momento Magico con il suo (ora) fantastico Stub , una Stilus Eridania (ricordo del mio primo Pen Show a Napoli) una per me bellissima Parker 45 ed una M200 grey marbled dal pennino di velluto

Completa il kit la mia agenda giornaliera Ciack, un paio di Ink Diamine Viola e marrone ed il fido Waterman blu

Beh, che ne dite…. Forse ho esagerato ? Voi cosa ci portate per una paio di settimane di vacanza ?

Complimenti per la selezione, concordo nel non portare penne troppo prestigiose ma nel dare una seconda possibilità ad altre penne meno usate.
Io ho portato solamente la Platinum 3776 SF e un blocco Pignastyl!

: Kit da vacanza

Kit super minimalista a prova di smarrimento, furti, danneggiamento etc..
Penna a sfera per ogni evenienza, Wing sung 3008 Fake (costata 1€ spedita) e roller Pilot v5 in caso di inchiostro esaurito per la wing sung.
La stilografica è caricata con un blu-black “custom” realizzato con 4 parti di R&K konigsblau e 1 parte di R&K Leipziger Schwarz.

Tribbo ha scritto: ↑martedì 10 agosto 2021, 21:36 Beh, che ne dite…. Forse ho esagerato ? Voi cosa ci portate per una paio di settimane di vacanza ?

Due scolastiche affidabili identiche.
Una Parker Frontier a sfera, consumatissima, a scatto, ce l'ho da sempre.
Tre o quattro confezioni di uno dei miei inchiostri preferiti in cartuccia (tipicamente un blu o un nero).
Della buona carta in quantità abbondante.
Idee su cosa scrivere.

Porto quasi sempre una twsbi minivac con un pennino da architetto.

Eh si… allora ho decisamente esagerato… fosse stato per me avrei portato tutto il mio corredo!

Monet63 ha scritto: ↑martedì 10 agosto 2021, 22:01 Della buona carta in quantità abbondante.
Idee su cosa scrivere.

Eh si Monet… credo proprio tu abbia portato le cose più importanti!

Risposta facile per me: Kaweco Sport Classic!

Io riduco al minimo, un paio di penne di cui una a cartucce, più una scatolina di cartucce di diverso colore.
Quest’anno è toccato alla fp.it 5000 e la M39 mini.

Notebook Quo Vadis, una penna a cartucce e qualche cartuccia di scorta.
Anche se per pochi giorni al mare, un mare poco entusiasmante e noioso, troverò qualcosa da scrivere sul diario dei viaggi.

Tribbo ha scritto: ↑martedì 10 agosto 2021, 21:36 Ecco, sono iniziate le vacanze e come tutti gli anni mi sposto verso la famiglia della moglie, nella profonda Calabria

E come sempre cado nella profonda indecisione: starò via un paio di settimane…… che cosa mi porto per non restare “a digiuno”?

La mano andrebbe verso le poche penne prestigiose che ho e che sto da poco iniziando a conoscere: la Montblanc 149, la 146, l’Aurora Optima… ma non mi viene di portarle un viaggio, ho un poco di timore..

Allora faccio una cernita delle penne con le quali mi trovo a mio agio, più un paio di penne con le quali ancora non ho trovato un feeling, per dare una seconda possibilità a dei tratti troppo spessi o a delle impugnature un poco diverse

Ed ecco qua il mio “kit di sopravvivenza stilografico” estivo

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Un paio di Parker dal tratto troppo spesso, la mia fida Capless, la recentemente acquistata Waterman Gentleman, la lussuosa Momento Magico con il suo (ora) fantastico Stub , una Stilus Eridania (ricordo del mio primo Pen Show a Napoli) una per me bellissima Parker 45 ed una M200 grey marbled dal pennino di velluto

Completa il kit la mia agenda giornaliera Ciack, un paio di Ink Diamine Viola e marrone ed il fido Waterman blu

Beh, che ne dite…. Forse ho esagerato ? Voi cosa ci portate per una paio di settimane di vacanza ?

Secondo me tutto dipende dal tipo di vacanza, quando visito posti nuovi e giro parecchio porto con me due o tre penne super collaudate (di solito la fida Platinum Plaisir, la TWSBI ECO la Capless, il diario, un blocco A5 e diverse cartucce di ricambio. In questi casi quello in cui eccedo è il corredo fotografico

). Se invece staziono da qualche parte a rilassarmi e oziare porto pochi inchiostri ma in calamaio con siringa e diverse penne con le quali ho voglia di sperimentare.
Visto che ti sposti dai parenti di tua moglie e probabilmente avrai parecchio tempo libero condivido la tua selezione

L'essenziale.
Nella borsa fotografica, una Kaweco Sport nera e un paio cartucce di Herbin Perle noire.
In valigia, assieme al diario di viaggio, la fedele Pilot Prera grigia con la sua scorta di cartucce di inchiostro Pilot nero.

Per me sole due penne.
Lamy Safari e Kaweco Dia 2.
Mi sono portato una provettina colma di Parker Blu Nero adibita a calamaio da viaggio.

Dipende dalla vacanza:
A) vacanza “stupida”: all’imbrunire, terrazza che si affaccia sulle colline toscane, bicchiere di Brunello sul tavolo, lettura dei Saggi di Michel de Montaigne, Montblanc 149 con toffee brown per prendere appunti ...
B) vacanza “intelligente”: sotto il sole cocente, dune, cammello, borraccia e sudore, con Kaweco Sport Brass e Cobalt Blu GVFC ...

Ovviamente si possono invertire le aggettivazioni.

Platinum Curidas F e scatoletta di cartucce. Nello zaino. Ci scrivo di tutto, per me è la penna "on the road" perfetta, anche perchè se la perdo o si rompe...amen.

Ho portato in montagna parte di quelle che avevo inchiostrato al momento della partenza, una Aurora Optima F, una 88 big F, una Pelikan streseman M605 EF ed una Tibaldi Bononia F con inchiostro rosso.
Quando ripasso da casa per trasferirmi al mare prendo le altre 3 cariche che ho lasciato (Pelika 140, Astira nova 108 e Franklin Christoph 20p) e poso queste che saranno finite

In pratica non faccio una scelta delle penne in base alle caratteristiche ma porto quello che ho in quel momento.

Mi evito solo penne strane con pennini problematici o particolari.

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Finalmente vacanza! Quale è il vostro….kit di sopravvivenza stilografico?

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