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Buongiorno, riceverò a breve una Pelikan M1000 verde e nera. Gli inchiostri verdi non mi fanno impazzire, invece i blu si, quindi vorrei caricarla con un blu. Quelli che possiedo sono però per la maggior parte tendenti al violetto e mi piacciono molto ma in questa vorrei provare un blu con note sul verde. Avete qualche consiglio ? Considerate che vorrei evitare un inchiostro che enfatizzi il tratto generoso delle Pelikan, se possibile.
Voi invece che inchiostro ci mettereste?
Grazie

Fabio

Io ci metterei un bel “teal”.
Non amo gli inchiostri secchi, secondo me il bello di scrivere con una Pelikan è proprio di avere per le mani un idrante!!
Quindi Sailor Yamadori, R&K Verdgris, Diamine Aurora Borealis (questo il più “dry”).
Divertiti e postaci una bella foto poi!

Grazie Matteo, tra i tre il Verdigris è quello che si avvicina più alla mia idea, gli altri sono molto belli ma un pelino chiari.
P.S. ma il verdigris non è quello che fa diventare idranti anche le penne stitiche?

Edit: il sailor costa quanto la penna

Restando sui blu-verdi o verde-blu, anche io ti consiglierei il Verdigris R&K oppure il Pelikan Edelstein Aquamarine.

Però, alle volte, a me piace anche l'abbinamento "sorpresa", per esempio in una Pelikan nella classica livrea verde-nera ci vedrei anche un arancione/rame scuro.

Bons ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 13:08 Restando sui blu-verdi o verde-blu, anche io ti consiglierei il Verdigris R&K oppure il Pelikan Edelstein Aquamarine.

Però, alle volte, a me piace anche l'abbinamento "sorpresa", per esempio in una Pelikan nella classica livrea verde-nera ci vedrei anche un arancione/rame scuro.

Grazie Angelo, in effetti come idea non è male e poi i colori caldi mi piacciono. Il verdigris mi ispira molto, l’Acquamarine rispetto a lui è più asciutto che tu sappia? Un inchiostro su queste tonalità lo prenderò ma voglio valutare anche qualche alternativa per cambiare di tanto in tanto. Un colore rame scuro mi intriga. Ti viene in mente qualche nome? Preferisco sempre tinte un po’ più scure piuttosto che arancioni.
Tendo ad usare molto di più i colori scuri e questa penna la vorrei usare spesso.

Iridium ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 12:32 P.S. ma il verdigris non è quello che fa diventare idranti anche le penne stitiche?

Esatto! Beh a parte gli scherzi io ce l’ho ed è effettivamente bello fluido, ma non mi sembra che abbia proprietà “miracolose” come dicono alcuni.

Iridium ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 12:32 Edit: il sailor costa quanto la penna

Si. Ma purtroppo li vale… purtroppo per il mio conto in banca.

MatteoM ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 14:13

Iridium ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 12:32 P.S. ma il verdigris non è quello che fa diventare idranti anche le penne stitiche?

Esatto! Beh a parte gli scherzi io ce l’ho ed è effettivamente bello fluido, ma non mi sembra che abbia proprietà “miracolose” come dicono alcuni.

Iridium ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 12:32 Edit: il sailor costa quanto la penna

Si. Ma purtroppo li vale… purtroppo per il mio conto in banca.

Ne ho trovato uno molto peggio, e il problema è che mi piace(va). Da quando ho visto il prezzo non mi piace più Stavo guardando un po’ in rete secondo i consigli che mi avete dato e in un sito che si chiama Mountain of ink (non so se si possa citare, da quello che ho capito non vende nulla quindi non mi pare un sito commerciale) ho trovato tra gli altri il Lamy Petrol. Diciamo che è stato un mezzo amore a prima vista fin quando l’ho cercato sulla baia.
Da quello che ho visto sul sito sembra abbastanza scuro come lo cercavo. Credo che andrò di Verdigris e terrò della carta assorbente a portata di mano

Ci potresti mettere anche il Private Reserve Ebony Blue. Un inchiostro che a me piace molto, e che a dispetto del nome è un verdeneropetrolio con un riflesso rossastro su alcune carte. Molto particolare.

Spiller84 ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 14:45 Ci potresti mettere anche il Private Reserve Ebony Blue. Un inchiostro che a me piace molto, e che a dispetto del nome è un verdeneropetrolio con un riflesso rossastro su alcune carte. Molto particolare.

Lo cerco subito, con l’unico private reserve che ho provato l’Electric blue mi sono trovato benissimo. Grazie

Un Diamine Eau du Nil, è quello con cui tengo regolarmente inchiostrata la "sorella minore" M200 proprio perché si intona bene alla livrea.
Più particolare (e con riflessi apparentemente rossastri) potrebbe essere l'Emerald de Chivor della Herbin, ma non l'ho ancora mai provato quindi non so dirti quanto e se restringa il tratto.

-Alessia

Diamine Twilight è abbastanza vicino al Verdigris R&K.

Se vuoi più asciutto, prova GvFC Deep Sea Green.

A me piace tantissimo Herbin Vert Empire che però non ha nulla di blu, più verso la tua indicazione c'è Vert de Gris.

Tra i giapponesi, oltre al già citato Yamadori, trovo più che bello il Taccia Hokusai Sabimidori, e mi tentano sempre gli Iroshizuku Ku-Jaku e Syo-Ro

Tra i Diamine: Teal, Aurora Borealis, Eau de Nil

Ghiandaia ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 16:53 Diamine Twilight è abbastanza vicino al Verdigris R&K.

Se vuoi più asciutto, prova GvFC Deep Sea Green.

A me piace tantissimo Herbin Vert Empire che però non ha nulla di blu, più verso la tua indicazione c'è Vert de Gris.

Tra i giapponesi, oltre al già citato Yamadori, trovo più che bello il Taccia Hokusai Sabimidori, e mi tentano sempre gli Iroshizuku Ku-Jaku e Syo-Ro

Tra i Diamine: Teal, Aurora Borealis, Eau de Nil

writingcarson ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 16:01 Un Diamine Eau du Nil, è quello con cui tengo regolarmente inchiostrata la "sorella minore" M200 proprio perché si intona bene alla livrea.
Più particolare (e con riflessi apparentemente rossastri) potrebbe essere l'Emerald de Chivor della Herbin, ma non l'ho ancora mai provato quindi non so dirti quanto e se restringa il tratto.

-Alessia

Grazie mille, avete messo tanta carne al fuoco, me li guardo con calma

Su quella livrea ci ho sempre visto bene un blue/black. Tra i tanti consiglio il Lamy blue/black, ha delle belle sfumature ed è secco quanto basta per domare il flusso generoso di una Pelikan.

francoiacc ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 20:30 Su quella livrea ci ho sempre visto bene un blue/black. Tra i tanti consiglio il Lamy blue/black, ha delle belle sfumature ed è secco quanto basta per domare il flusso generoso di una Pelikan.

Grazie Francesco, voglio iniziare con un blu verde, e come alternativa per cambiare di tanto in tanto, sulla scia del consiglio di Angelo voglio provarci per esempio il Kaweco caramel brown. Ma siccome li adoro, prima o poi andrò di blu e il tuo consiglio mi sarà utile.

MatteoM ha scritto: ↑domenica 8 agosto 2021, 11:33 Io ci metterei un bel “teal”.
Non amo gli inchiostri secchi, secondo me il bello di scrivere con una Pelikan è proprio di avere per le mani un idrante!!
Quindi Sailor Yamadori, R&K Verdgris, Diamine Aurora Borealis (questo il più “dry”).
Divertiti e postaci una bella foto poi!

In attesa di scegliere e acquistare l’inchiostro blu verde, intanto l’ho caricata con l’Aurora blu che reputo abbastanza dry e questo è il risultato.
Mi ero ripromesso di non decantarne le doti e i pregi che tanto tutti li conoscono…. ma cavoli, è veramente una gran penna, non mi aspettavo un livello così alto. Le dimensioni sono importanti e rendono l’esperienza di scrittura particolare ma piacevole. Sembra quasi un peccato scrivere frivolezze con questa penna
Le lettere fluiscono dalla penna con una facilità disarmante, la penna vola sul foglio, mi ci devo abituare perché si rischia di accelerare troppo perdendo di vista la forma
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