Antica, vintage o moderna... come definire più propriamente le nostre stilografiche "da collezione"?
Inviato: mercoledì 4 agosto 2021, 9:23
Ciao
Ieri mi stavo rigirando tra le mani (eh si, lo faccio spesso..) una Waterman 52 in ebanite, una Pelikan M200 old style e la mia ultima Momento Magico
Mi è venuto da chiedremi: in relazione alla loro età, come potrei definire queste tre produzioni? Quando una penna viene definita "antica", e quando "vintage"?
Ho guardato in internet, e la caratterizzazione viene data in modo abbastanza preciso con riferimento ai mobili, statue ecc..., ma posso applicare lo stesso metodo anche alle stilografiche?
Secondo tale categorizzazione potrei azzardare le seguenti fasce:
Penna ANTICA: tutta la produzione antecedente ai 100 anni rispetto alla data attuale. Di conseguenza tutta la produzione che arriva fino agli anni '20 (quindi oltre tutti i prototipi di stilografica, tutta la produzione in ebanite che arriva fino agli anni 20 di eyedropper, safety, crescent filler.. tipo fino alla Parker Duofold o la prima Meistertsuck e comunque prima dell'avvento della celluloide)
Penna VINTAGE: tutta la produzione successiva fino alla Seconda Guerra Mondiale (tipo fino alla Parker 51, la serie 140 delle Montblanc Meisterdtuck o la Pelikan 100)
Penna MODERNA: tutta la produzione fino ai giorni d'oggi
Però credo ci siano molte eccezioni.. tipo magari per la produzione tedesca si potrebbe definire Vintage quello che arriva fino alla caduta del muro di Berlino del 1989 con scomparsa della West Germany?
Inoltre, molte penne sono state prodotte nel periodo della seconda guerra mondiale, ma poi la produzione è continuata anche per decenni... avremo quindi nell'ambito dello stesso modello una produzione propriamente vintage ed una seguente di ispirazione vintage?
Voi quale criterio adoperate in merito.. sempre che vi dilettiate un poco anche di collezionismo? Credo comunque che anche chi non colleziona penne e le usa appassionatamente, ha comunque interesse o curiosità in merito
Ieri mi stavo rigirando tra le mani (eh si, lo faccio spesso..) una Waterman 52 in ebanite, una Pelikan M200 old style e la mia ultima Momento Magico
Mi è venuto da chiedremi: in relazione alla loro età, come potrei definire queste tre produzioni? Quando una penna viene definita "antica", e quando "vintage"?
Ho guardato in internet, e la caratterizzazione viene data in modo abbastanza preciso con riferimento ai mobili, statue ecc..., ma posso applicare lo stesso metodo anche alle stilografiche?
Secondo tale categorizzazione potrei azzardare le seguenti fasce:
Penna ANTICA: tutta la produzione antecedente ai 100 anni rispetto alla data attuale. Di conseguenza tutta la produzione che arriva fino agli anni '20 (quindi oltre tutti i prototipi di stilografica, tutta la produzione in ebanite che arriva fino agli anni 20 di eyedropper, safety, crescent filler.. tipo fino alla Parker Duofold o la prima Meistertsuck e comunque prima dell'avvento della celluloide)
Penna VINTAGE: tutta la produzione successiva fino alla Seconda Guerra Mondiale (tipo fino alla Parker 51, la serie 140 delle Montblanc Meisterdtuck o la Pelikan 100)
Penna MODERNA: tutta la produzione fino ai giorni d'oggi
Però credo ci siano molte eccezioni.. tipo magari per la produzione tedesca si potrebbe definire Vintage quello che arriva fino alla caduta del muro di Berlino del 1989 con scomparsa della West Germany?
Inoltre, molte penne sono state prodotte nel periodo della seconda guerra mondiale, ma poi la produzione è continuata anche per decenni... avremo quindi nell'ambito dello stesso modello una produzione propriamente vintage ed una seguente di ispirazione vintage?
Voi quale criterio adoperate in merito.. sempre che vi dilettiate un poco anche di collezionismo? Credo comunque che anche chi non colleziona penne e le usa appassionatamente, ha comunque interesse o curiosità in merito