Inchiostro .... due domande sciocche
Inviato: lunedì 2 agosto 2021, 14:43
Buongiorno, sono amante degli inchiostro di tonalità scura. Ho ultimamente acquistato: Rhorer Sepia; Noodler"s American Aristocracy; Herbin Bleu de Profondeurs. Li ho provati per comodità ( ho riposto per il periodo estivo le mie stilo con tratto più generoso - stub) con delle penne indiane con pennino sottile ( che manterro' inchiostrate). Ho notato che, sostanzialmente, gli inchiostri tendono al nero. In altri termini risultano poco avvertibili (se non per niente) le componenti di colore diverse appunto dal nero (marrone - bordeaux - blu). Chiedevo, a voi che siete certamente più esperti, quanto segue:
1) se i pennini F tendono a non evidenziare le componenti colorate dell'inchiostro facendo apparire maggiormente il colore dominante ( nei casi citati il nero). Ovviamente mi riprometto di provarli con pennino stub (a settembre quando rinchiostrero' penne più "corpose" che non porto con me in vacanza) ma intanto gradirei conoscere il vostro parere
2) in caso è possibile con una accorta aggiunta di acqua demineralizzata vedere diminuire la componente nera da un inchiostro composto ( ad esempio il Rhorer Sepia diverrebbe più marrone e meno nero oppure risalterebbe maggiormente nel Bleu de Profondeurs il colore blu rispetto la tonalità nera).
Spero di essere riuscito a spiegarmi. In effetti tutti gli inchiostri citati hanno nelle scritture comparative del negozio romano presso il quale li ho acquistati delle tonalità (ben evidenti) che viceversa non si manifestano con le stilo ( ripeto tratto F) con le quali li ho provati.
1) se i pennini F tendono a non evidenziare le componenti colorate dell'inchiostro facendo apparire maggiormente il colore dominante ( nei casi citati il nero). Ovviamente mi riprometto di provarli con pennino stub (a settembre quando rinchiostrero' penne più "corpose" che non porto con me in vacanza) ma intanto gradirei conoscere il vostro parere
2) in caso è possibile con una accorta aggiunta di acqua demineralizzata vedere diminuire la componente nera da un inchiostro composto ( ad esempio il Rhorer Sepia diverrebbe più marrone e meno nero oppure risalterebbe maggiormente nel Bleu de Profondeurs il colore blu rispetto la tonalità nera).
Spero di essere riuscito a spiegarmi. In effetti tutti gli inchiostri citati hanno nelle scritture comparative del negozio romano presso il quale li ho acquistati delle tonalità (ben evidenti) che viceversa non si manifestano con le stilo ( ripeto tratto F) con le quali li ho provati.