FountainPen.it Forum

Devo dire che questa penna mi sta incuriosendo molto, le letture sul forum mi sembra ne confermino la sostanza, in particolare mi sta intrigando la brass con quella sua aria da "bulloncino"; chiedo hai possessori ... si tratta di vero ottone ? considerando che costa circa il quadruplo di quella in plastica ne vale la pena ? Meglio l'alluminio ? Si tratterebbe di un piccolo sfizio ed, a questo punto, ha un senso solamente se c'è soddisfazione piena Mi sa che al prossimo "accesso" in negozio chiederò di mostrarmela ma intanto mi farebbe piacere sentire le vostre opinioni ....

cinturino ha scritto: ↑martedì 6 luglio 2021, 18:23 ... si tratta di vero ottone ?

Intendi se contiene piombo oppure no?

Io l'ho avuta e purtroppo l'ho ceduta, ora la rivoglio. È una penna di sostanza fatta interamente in ottone (perché non dovrebbe essere ottone vero?) ed ha il suo peso, seppure ben distribuito tra corpo e cappuccio. Ha il vantaggio di consentire il cambio del pennino in autonomia grazie all'inserimento a vite, in stile Pelikan. I pennini di ricambio costano 10€, una cifra decisamente ragionevole che permette di provare più gradazioni senza spendere una fortuna. Lo svantaggio sta nella capacità di inchiostro sia per le dimensioni della penna (ma a questo punto chi la compra ne è consapevole perché è una penna di nicchia) sia per il converter che è troppo corto e quindi scomodo per essere usato con calamai dalla forma alta e slanciata. A mio parere, se si riesce a convivere con la scarsa autonomia ed il converter pezzotto, è una penna da avere. Le alternative in casa Kaweco sono la Lilliput e la Supra, non male anche la Brass Special che però non è "pocket".

Bella penna, rustica e compatta
Il mio pennino (M), mi soddisfa.
Portabilità eccezionale:si infila nella tasca dei jeans.
Il peso si fa sentire, ma si perdona.
Da’ l’idea della indistruttibilità.
Da comprare.
Io sto pensando anche a una steel o a una Burgundy.

Concordo con Polemarco: penna da comprare! Una relazione prezzo/sostanza/presenza davvero notevole. Io la ho con un pennino stub che, per di più, scrive benissimo. Infine, ciliegina sulla torta, scrive sempre e scrive subito, anche dopo lunghi intervalli d'uso.

Puó trovare altre opinioni sul tema qui:

viewtopic.php?f=8&t=23279

E qui:

viewtopic.php?f=48&t=24267&sid=b58007a2 ... 95f86f2612

Ho il classico modello in plastica tratto F e scive molto bene, purtroppo le dimensioni, per la mia mano e le mie abitudini, sono davvero troppo piccole e fatico ad usarla. La versione in Ottone è molto affascinante e da un'idea di estrema solidità, se non fosse per quanto sopra, l'avrei presa anch'io.

un carro armato, mi raccontava qualcuno di averla lasciata accidentalmente cadere davanti a casa ed esserci passato sopra con l'auto
intonsa...

sansenri ha scritto: ↑martedì 6 luglio 2021, 22:16 un carro armato, mi raccontava qualcuno di averla lasciata accidentalmente cadere davanti a casa ed esserci passato sopra con l'auto
intonsa...

Beh dai, io sono passato sopra a una Pelikan 600 blu e a una Pilot 823, e si sono salvate entrambe -la Pelikan con qualche piccolo graffio, a dire il vero!

Una sola nota negativa: sopravviverà a te e ad almeno due gradi di discendenza

Visti i vostri commenti ero sempre più curioso e quindi sono passato in negozio per vederla ...ed eccola qui ... pennino M ( ho intenzione poi di prendere stub 1.1), suo converter ( con l'occasione ho preso anche un Rohrer Cassia che è un inchiostro che non ho mai provato), clip ( mi è piaciuta di più questa ma, devo dire, stava bene anche con la clip squadrata in acciaio). La penna mi è, evidentemente, piaciuta molto e non pensavo fosse così "tosta". Ho visto tutti i modelli (plastica - alluminio - acciaio) e sono tutti belli; anche quella in plastica non mi è dispiaciuta affatto e mi ha dato l'idea di un oggetto ben realizzato; non escludo un domani di prenderla ma, visto che si è trattato di un capriccio, ho preferito partire dal capriccio più grande. Ho lavato il pennino con acqua saponata e vi terrò informati su come scrive quando la inchiostrero'. Trovo che questa penna-bullone sia molto carina e di grande personalità...

Polemarco ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 15:39 Una sola nota negativa: sopravviverà a te e ad almeno due gradi di discendenza

Questo è sicuro, ma la presenza del piombo nell'ottone (che serve a renderlo lavorabile con le frese) non mi ha mai reso felice. Magari è solo una mia fisima ed è vero che la sezione fiati di una orchestra classica non muore come le mosche, però...

Quando “imbrunisce” è ancora più bella.
A me ricorda una 378 WM

Domanda: i pennini della Brass e quelli della sport classic (abs) sono interscambiabili ?

Polemarco ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 20:28 Quando “imbrunisce” è ancora più bella.
A me ricorda una 378 WM

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Per restare in tema ed in relazione alle sue dimensioni - visto il materiale di cui è costituita questa bellissima penna - mi ricorda più le cartucce express che il magnifico 378 WM
Ho già espresso altrove il mio apprezzamento per questo strumento di scrittura, qui vorrei estendere il mio gradimento per tutte le "Sport", a cominciare dalle bellissime vintage (oggi in ufficio avevo con me una V16 con pennino in oro M: per le attenzioni che ha attirato su di sè da parte di clienti e colleghi, non avrei potuto dimenticarla sulla scrivania neanche un minuto )

La pubblicità della Kaweco parla di eco-ottone, privo di piombo, per la Supra e presumo per tutta la produzione.

mandi