FountainPen.it Forum

Ciao

Ma.. ho capito bene che questa stilografica è fatta in..Calcestruzzo ad alta densità?


Nel panorama dei materiali per penna si è visto un poco di tutto, ma questa mi è nuova. Cosa ne pensate?

Interessante con riserva? Mi piace la ricerca del materiale ma il grigiore spinto mi trattiene...

Come idea mi piace molto, forse fastidiosi gli scalini vari dubbioso sul cappuccio.

22 è il numero civico?

Nel design, forma e materiali dovrebbero avere un senso e qui me ne sembrano un po' a corto.

Corpo penna e cappuccio trovo che siano un accrocco stilistico.

Il pennino Schneider di serie è di una banalità imbarazzante.

Per il resto direi niente male.

Dimenticavo, Contour perché si sono ispirati all'impugnatura dell'omonimo rasoio?

Bons ha scritto: ↑mercoledì 23 giugno 2021, 21:13 22 è il numero civico?

"Il nostro nome è "22" perché cattura un atteggiamento - uno che non ha paura di seguire l'istinto verso conclusioni concrete e creative."
Dal sito di 22 studio, non l'ho capito un granché

Il vantaggio è che se volete potete poi metterci le vostre piastrelle (o la carta da parato) preferite.

Alfredo

05Fred ha scritto: ↑mercoledì 23 giugno 2021, 21:17

Bons ha scritto: ↑mercoledì 23 giugno 2021, 21:13 22 è il numero civico?

"Il nostro nome è "22" perché cattura un atteggiamento - uno che non ha paura di seguire l'istinto verso conclusioni concrete e creative."
Dal sito di 22 studio, non l'ho capito un granché

È di una profondità così profondamente profondissima che non riesco a vederne il fondo.

Che abbiano studiato filosofia invece che design?

Nella smorfia, 22 è o' pazz'.

C'è anche questa, dallo studio allo stesso numero civico, un pilastrino in cemento. Che forse, è più classica come forma.

Sono appena stato a curiosare sul sito.

Mi chiedevo quanto fosse pratica quell'impugnatura cortissima seguita dalla filettatura poi un bel gradino... infatti nelle foto la impugnano più o meno come un arrosticino.

Ne faranno un'edizione limitata con citofono?

Ho appena visto che realizzano anche orologi da polso in cemento.
Sembra che vadano a ruba tra i mafiosi d'oltreoceano che li regalano agli ex amici.

A me la penna brutalista piace molto come concetto!
Peccato per il pennino Schmidt (che tanto valeva usassero un Bock o un JoWo OEM) e il cappuccio (che se osavano con rosso giallo o blu primari, faceva ancora di più architettura degli anni 60).
Per il momento ho messo l'indirizzo nei bookmarks

05Fred ha scritto: ↑mercoledì 23 giugno 2021, 21:17
"Il nostro nome è "22" perché cattura un atteggiamento - uno che non ha paura di seguire l'istinto verso conclusioni concrete e creative."
Dal sito di 22 studio, non l'ho capito un granché

22 - O' pazzo!

Nella smorfia napoletana c'è la risposta a tutte le domande..

Da una breve ricerca, il significato che danno al 22 si riferisce a quello che gli è attribuito dalla numerologia.

Bons ha scritto: ↑mercoledì 23 giugno 2021, 21:13

Il pennino Schneider di serie è di una banalità imbarazzante.

Eppure sai che tutte le penne con quel pennino non mi hanno mai dato problemi nè di feedback, nè di allineamento nè di flusso…