FountainPen.it Forum

Eccomi: inizio con una domanda probabilmente banale.

Ho acquistato una waterman cf, versione francese, che quasi certamente è rimasta ferma e inchiostrata per decenni.
Era anche piuttosto sporca esternamente e con molte ossidazioni sulle parti metalliche, ma una volta pulita e tolte le ossidazioni si mostra come una penna in realtà poco usata.
La sezione è rimasta in ammollo (solo il pennino) per diversi giorni. Data la decorazione metallica non ho voluto immergerla tutta.
Ho poi caricato la cartuccia (presente!) con acqua e una goccia di inchiostro e l'ho provata.
Scrive, ma con continui stop e false partenze.

Ho visto qui come è composta la penna, e qui lo schema della sezione (grazie per il lavoro).
Ho pensato: che bello, è progettata per essere aperta, posso fare una pulizia accurata.

Ma come si smonta all'atto pratico?
Nel senso che non riesco proprio a svitare il fondo controfilettato della sezione, non si schioda di un millimetro.
C'è qualcosa che non vedo?

Lo smontaggio è l'ultima risorsa e in genere portatore di rotture e frustrazioni

https://www.fountainpen.it/Ausili_di_lavaggio
https://www.fountainpen.it/Ausili_chimici_di_pulizia

Complimenti per aver trovato le risorse. Sei rara !!

Avere "spiato" per anni è servito a qualcosa

In effetti avevo presente le due pagine di cui hai messo il link.
Non ho una peretta, ma avevo provato con una siringa, inserendole dentro il tubicino metallico dell'alimentatore, e l'acqua passa senza lasciare residui. Ci riproverò ancora, magari qualcosa esce.

Per gli ausili chimici mi sono limitata al detersivo per piatti.
La presenza della decorazione dorata e del fondo sezione in acciaio mi ha bloccata.
Mi pare di ricordare che candeggina e acciaio non sono una bella accoppiata.
Magari meglio l'ammoniaca?

Per ora l'ho lasciata a testa in giù con sotto della carta assorbente.
La mitica lavatrice mi ha affascinato dalla prima volta che l'ho vista (tutto ciò che è autocostruito mi fa partire il trip), ma dovrei attrezzarmi e, soprattutto, imprigionare la gatta da qualche parte...

Carica la cartuccia con l'ammoniaca e lascia che agisca.

Grazie, eseguo.

Ulteriore domanda, mentre la soluzione di ammoniaca fa il suo lavoro.
Ho notato che se appoggio alla carta assorbente solo la punta del pennino, passa il liquido solo all'inizio ma poi si blocca.
Se invece faccio in modo che entri in contatto con la carta assorbente anche la parte dell'alimentatore sotto il pennino, il flusso è costante, come testimoniato anche dalle bollicine che entrano nella cartuccia.
È significativo di qualcosa?

Due lavaggi con acqua e tre gocce di ammoniaca nella cartuccia più altri quattro con sola acqua: si è risolto tutto e ora ha un flusso perfetto.
L'ammoniaca è un portento.
Grazie.

Riprova il test carta assorbente. Pura mia curiosità

L'avevo già rifatto con l'ultimo risciacquo dopo la pulizia: il flusso è diventato costante anche appoggiando solo la punta del pennino.
In realtà avevo poi visto che anche appoggiando la carta assorbente sopra il taglio del pennino, senza premere, il flusso era costante. Si bloccava solo appoggiando la sola punta.

Adesso scrive senza nessuna incertezza, con flusso costante e solo con il suo peso. Ha superato anche il test del foglio sollevato.
È proprio una bella penna.

Mi collego a questa discussione di giugno sperando che Esme possa aiutarmi.
Ho trovato una vecchia Waterman CF di mio nonno appartenente in buono stato.
Ma credo che l'alimentatore sia completamente incrostato in quanto non esce assolutamente neanche un goccia di qualsiasi liquido.
Ho tenuto il gruppo scrittura due giorni in acqua e sapone ed uno in acqua e ammoniaca... ma nulla.
Non ho una cartuccia compatibile ma con una siringa senza ago un mini tubicino e tanta pazienza ho provato a spingere del liquido a forza nel tubicino metallico dell'alimentatore ma, anche li, nulla, tappato ermeticamente.
Ora mi sono deciso a smontarla tutta ma svitato l'attacco metallico per alloggiare le cartucce l'alimentatore non esce, è proprio un pezzo unico non si muove in alcun modo tanto da chiedermi se forse devo smontare qualche altra parte.
Allego foto della situazione

LucaRomanelli ha scritto: ↑venerdì 5 novembre 2021, 0:13 Mi collego a questa discussione di giugno sperando che Esme possa aiutarmi.
Ho trovato una vecchia Waterman CF di mio nonno appartenente in buono stato.
Ma credo che l'alimentatore sia completamente incrostato in quanto non esce assolutamente neanche un goccia di qualsiasi liquido.
Ho tenuto il gruppo scrittura due giorni in acqua e sapone ed uno in acqua e ammoniaca... ma nulla.
Non ho una cartuccia compatibile ma con una siringa senza ago un mini tubicino e tanta pazienza ho provato a spingere del liquido a forza nel tubicino metallico dell'alimentatore ma, anche li, nulla, tappato ermeticamente.
Ora mi sono deciso a smontarla tutta ma svitato l'attacco metallico per alloggiare le cartucce l'alimentatore non esce, è proprio un pezzo unico non si muove in alcun modo tanto da chiedermi se forse devo smontare qualche altra parte.
Allego foto della situazione
WhatsApp Image 2021-11-04 at 23.45.40 (4).jpegWhatsApp Image 2021-11-04 at 23.45.40 (3).jpeg

L'alimentatore esce posteriormente spingendolo dalla parte anteriore.
L'alimentatore è composto di tre parti, la parte in ebanite nera nella quale è inserito un tubetto metallico con un piccolo bussolotto in plastica trasparente mentre all'interno del tubicino metallico vi è un altro tubicino in plastica o ebanite più piccolo e più lungo, la parte eccedente entra nell'alimentatore ed è la parte con la punta a fetta di salame.
Per smontare prova a metterlo in un contenitore e spruzza dello ChanteClaire fino a coprirlo e tienicelo per qualche minuto, se non esce ripeti l' operazione.
Spero solamente che non sia intasato perchè hanno usato l'inchiostro di china altrimenti ...

Gli do di chanteclaire e incrociamo le dita.
Ma è possibile che sia talmente incrostato da non staccarsi mai più? Ho spinto fortissimo ma sembra come incollato

LucaRomanelli ha scritto: ↑venerdì 5 novembre 2021, 0:55 ............................... sembra come incollato

Certo che è possibile l'inchiostro secco è peggio della colla, non ti dico poi se è stato usato quello di china.

LucaRomanelli ha scritto: ↑venerdì 5 novembre 2021, 0:13 Mi collego a questa discussione di giugno sperando che Esme possa aiutarmi.

Fortunatamente la mia non ha avuto bisogno di essere smontata perchè non è semplicissima.
Se sei riuscito a togliere l'anello di giunzione è già buono.
Ti lascio il link di una discussione su fpn con due foto di sezioni smontate che penso ti possano essere molto utili.
https://www.fountainpennetwork.com/foru ... nt=3958351
In questa discussione sottolineano di fare molta attenzione alla eventuale rimozione del pennino.

Maxpop ti ha ovviamente ben spiegato cosa ti conviene fare ora.
Anch'io ho pensato all'eventualità di una china. Con una penna con un flusso così asciutto sarebbe un po' una rogna.

Comunque quattro giorni di ammollo sembrano tanti ma in realtà non lo sono.
Eventualmente per la cartuccia, sul wiki è spiegato come costruirsene una proprio per questa penna.
https://www.fountainpen.it/Costruire_ca ... aterman_CF

Aggiungo che, sempre da quella discussione su fpn, pare che alcuni modelli fossero proprio incollati, sia nelle giunzioni che nel pennino.
Spero che nessuno, dopo averla smontata, l'abbia rimontata esagerando con la colla o usandone una non cedevole.