Considerazioni sulla Lamy Safari dopo 6 mesi di utilizzo sfrenato
Inviato: mercoledì 12 maggio 2021, 18:50
Salve a tutti,
quasi 6 mesi fa scrivevo questo topic chiedendo consigli su una penna stilografica adatta ad uno studente universitario. All'epoca usavo già la Safari da 5 giorni e ne ero abbastanza deluso, così dopo un pò di tempo passai ad una Platinum Prefounte.
Ebbene, in questi sei mesi ho imparato a conoscere bene entrambe le penne e mi sento in dovere di scrivere qualche parolina sulla Safari, di cui la mia opinione è stata completamente ribaltata, focalizzandomi su questi punti:
Per tutti i neofiti del mondo della stilografica che comprano una Safari come prima penna voglio dire una cosa: abbiate pazienza e datele tempo. All'inizio non vi darà soddisfazioni, un pò perchè deve rodare lei, un pò perchè dobbiamo capire noi come si tiene in mano una stilografica. Finita la fase di rodaggio, questa penna darà tante soddisfazioni.
quasi 6 mesi fa scrivevo questo topic chiedendo consigli su una penna stilografica adatta ad uno studente universitario. All'epoca usavo già la Safari da 5 giorni e ne ero abbastanza deluso, così dopo un pò di tempo passai ad una Platinum Prefounte.
Ebbene, in questi sei mesi ho imparato a conoscere bene entrambe le penne e mi sento in dovere di scrivere qualche parolina sulla Safari, di cui la mia opinione è stata completamente ribaltata, focalizzandomi su questi punti:
- Qualità del pennino. Non sarà il più scorrevole (anche se a me non dispiace affatto), non sarà il più bello, ma è maledettamente costante. Ogni giorno la penna risponde così come mi aspetto che risponda. La Prefounte, nei suoi giorni migliori, è più scorrevole e sembra di scrivere sul velluto, però a volte, in modo imprevedibile, diventa invece dura e mi dà una sensazione di ruvidità e secchezza;
- Consumo d'inchiostro. Anche qui, il consumo non è dei migliori, si vede ad occhio come il livello scenda nel corso di poche ore di utilizzo, però questa penna riesce a scrivermi per un bel po' anche dopo aver prosciugato il converter, ed è una delle prime cose che ho notato di questa penna, quando ancora la detestavo, e che mi ha fatto dire "ah però, sei cazzuta". Deduco che abbia un collettore molto capiente;
- Flusso d'inchiostro, stabilissimo. Non mi è mai capitato di avere sbrodolature o tratti che diventano improvvisamente grossi o superfini, mentre con la Prefounte questo a volte mi è successo;
- Converter Lamy di altissima qualità. Con la Prefounte e la Preppy mi ritrovo continuamente a smontare il corpo e ripulire l'interno perchè si riempie di gocce di inchiostro che fuoriescono dalla parte superiore del converter Platinum. Con la Lamy non è mai successo, il converter è sempre asciutto e non hai paura di sporcarti le mani ogni volta che devi ricaricare la penna.
Per tutti i neofiti del mondo della stilografica che comprano una Safari come prima penna voglio dire una cosa: abbiate pazienza e datele tempo. All'inizio non vi darà soddisfazioni, un pò perchè deve rodare lei, un pò perchè dobbiamo capire noi come si tiene in mano una stilografica. Finita la fase di rodaggio, questa penna darà tante soddisfazioni.