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Ho potuto provare la penna che vedete,di cui vi darò un breve resoconto.
Si tratta di una Edizione Limitata,prodotta in soli 193 esemplari,della Stipula Etruria.
L'Etruria è una penna leggendaria,di cui sono già state descritte altrove le eccellenti qualità di scrittura.
La mia sarà quindi una recensione essenzialmente descrittiva.
La penna ha la classica forma a siluro della Etruria di serie,dalla quale si distingue per alcuni particolari.
E' costruita in ebanite nera con striature vermiglie.
Il cappuccio,a vite,presenta una clip in bronzo,con rappresentazione della Cupola del Duomo di Firenze e il David di Michelangelo.
La fascia alla base del cappuccio,in rilievo,è adornata dai ritratti di Leonardo da Vinci,Michelangelo Buonarroti e Dante Alighieri.
L'anello vicino al fondello è in bronzo,come tutte le altre finiture.
L'alimentatore è in plastica e il pennino,finemente decorato, è in oro rosa 14 K/585,con foro di sfiato circolare centrale.Al centro,in verticale,è inciso "Firenze".
In questo caso la misura è M.
E' stato scelto di produrre solo 193 esemplari in omaggio all'altezza del Duomo di Firenze,misurata in "braccia fiorentine";si tratta di un'antica unità di misura rinascimentale.Un braccio fiorentino equivale a 0,586 metri.
E' insomma,un omaggio alla splendida città di Firenze.
I materiali e le rifiniture sono all'altezza della prestigiosa Casa fiorentina,cioè eccellenti;l'estetica risulta,a mio giudizio,un pò pesante soprattutto per la clip,che peraltro si dimostra molto funzionale.Voto complessivo materiali,finiture ed estetica: 8.
Il sistema di caricamento è a stantuffo:va ricordato a tal proposito che lo stantuffo di Stipula,dotato anche di meccanismo autopulente SCS (Self Cleaning System) , con rotazione della testa del pistone durante il movimento dentro il serbatoio,funziona in modo opposto agli altri:girando a destra lo stantuffo scende,girando a sinistra lo stantuffo sale,caricando l'inchiostro.
Per caricare la penna compio il solito rito del riempimento con acqua fredda per 2-3 volte,che fuoriesce bluastra,segno che la penna è stata collaudata.
Poi la carico con inchiostro Aurora nero,che è ormai l'inchiostro di riferimento per le prove,e constato la classica fluidità di scrittura comune a tutte le Stipula.
Il pennino in oro rosa 14 K/585 vola letteralmente sulla carta,senza incertezze o discontinuità del tratto.La prova in verticale,la più temibile,viene brillantemente superata senza false partenze,a conferma del buon funzionamento dell'accoppiata pennino/alimentatore.
Va segnalato che il tratto M di Stipula è simile a quello di Aurora.
In conclusione:
Si tratta di una penna con le eccellenti qualità di scrittura delle altre Etruria.L'estetica risente non tanto della fascetta alla base del cappuccio quanto della clip,che peraltro è funzionale e aggancia bene e senza sforzi la penna al taschino.
L'uso quotidiano è sicuramente possibile,in quanto pur essendo un'edizione limitata la penna è dotata di un'impugnatura comodissima e di un serbatoio molto capiente.
Come per tutte le Etruria,non è facile calzare il cappuccio posteriormente,e inoltre la penna si sbilancia un pò.
Rivolgo un sentito ringraziamento alla Signora Laura di www.goldpen.it per l'uso dell'immagine e per l'esemplare concesso ai fini della recensione,che verrà pubblicata in parallelo sul sito citato.
Un cordiale saluto a tutti

Grazie Alessandro per l'ottima recensione, come sempre sei attento e preciso nelle tue valutazioni.
Trovo anch'io un po' pesante la clip, ma sicuramente si tratta di una stilografica di eccellente qualità.
Cordiali saluti
Stefano

Alessandro grazie per la recensione ottima come sempre !
Spero un giorno di poter avere la gioia di possedere una Stipula ; ci sono due cose che si frappongono tra me e lei :
1) Il costo elevato
2) La clip e la vera del cappuccio che trovo tanto pesanti per il mio gusto
ma, come si dice....mai dire mai

stefano

rembrandt54 ha scritto:Alessandro grazie per la recensione ottima come sempre !
Spero un giorno di poter avere la gioia di possedere una Stipula ; ci sono due cose che si frappongono tra me e lei :
1) Il costo elevato
2) La clip e la vera del cappuccio che trovo tanto pesanti per il mio gusto
ma, come si dice....mai dire mai

stefano

Infatti,caro Stefano,della clip e della vera del cappuccio ho fatto presente la "pesantezza":
Grazie dei complimenti!

vikingo60 ha scritto:

rembrandt54 ha scritto:Alessandro grazie per la recensione ottima come sempre !
Spero un giorno di poter avere la gioia di possedere una Stipula ; ci sono due cose che si frappongono tra me e lei :
1) Il costo elevato
2) La clip e la vera del cappuccio che trovo tanto pesanti per il mio gusto
ma, come si dice....mai dire mai

stefano

Infatti,caro Stefano,della clip e della vera del cappuccio ho fatto presente la "pesantezza":
Grazie dei complimenti!

Non mi riferivo solo a questo modello, ma a tutti quanti

Grazie Alessandro per la recensione, devo dire che questa penna non rientra tra i miei gusti personali.

bandana7170 ha scritto:Grazie Alessandro per la recensione, devo dire che questa penna non rientra tra i miei gusti personali.

Grazie a te per i complimenti!In effetti si tratta di una penna "pesante".

Io apprezzo in particolare l'ebanite usata da Stipula, molto bella, compatta e con screziature discrete che la impreziosiscono. Una penna del genere è eterna.
Ne propongo una foto che ho trovato in rete e che mette in risalto la lucentezza morbida del materiale. Il cappuccio non mi fa impazzire, trovo lo citazioni fiorentine abbastanza scontate e poco suggestive per il mio gusto, tuttavia riconosco in questa penna l'originalità abituale dello stile di Stipula.

Io sono fiorentino ma trovo quella clip e quella veretta terribilmente pacchiane. Non fanno, per i miei gusti, un buon servizio a Firenze, e men che meno alla cupola del Brunelleschi che è un capolavoro di pulizia stilistica.

Peccato perché l'ebanite ha davvero una colorazione bellissima, e le forme della penna, senza le pacchianerie aggiunte, sarebbero gradevolissime.

Simone

Bravo come sempre Alessandro.

fabio

piccardi ha scritto:Io sono fiorentino ma trovo quella clip e quella veretta terribilmente pacchiane. Non fanno, per i miei gusti, un buon servizio a Firenze, e men che meno alla cupola del Brunelleschi che è un capolavoro di pulizia stilistica.

Peccato perché l'ebanite ha davvero una colorazione bellissima, e le forme della penna, senza le pacchianerie aggiunte, sarebbero gradevolissime.

Simone

Condivido in pieno !! Anche nelle versioni "normali" clip e veretta sono per me troppo "pesanti"

Riprendo questo argomento in quanto ho visto la penna in questione dal vivo e confermo le impressioni riportate dalla precisa e puntuale recensione di Alessandro (che metto in indice con un po' di ritardo, insieme alle altre dell'ultima settimana)... La data in cui acquisterò anch'io una Stipula probabilmente non è così lontana, anzi (magari però una più "tranquilla" Etruria).