JINHAO 450 con pennino ZEBRA G
Inviato: lunedì 10 maggio 2021, 14:26
Salve a tutti, non so se questo è il settore giusto dove postare questo intervento – o forse il settore calligrafia – ma eventualmente chiedo venia, sono niubbo…
Allora, recentemente mi sono messo in testa di studiare seriamente il copperplate, ma ho visto che per avere una stilo con pennino flex bisogna spendere molti soldi o procurarsi una vintage… e specialmente in vista di tirare il collo alla malcapitata facendo tonnellate di esercizi… non me la sentivo di spendere in entrambi i casi.
Come fare?
Mi sono buttato su internet e ho visto che si Etsy (ma ditemi se posso eventualmente mettere il link) c’erano certi che vendevano delle JINHAO attrezzate con pennino ZEBRA G. Per la cifra che chiedevano (circa 14 o 15 euro) mi sono sentito di rischiare tranquillamente, e così ho ordinato una 450.
Mi è arrivata in tempo di record; non prendetela come una recensione perché non sono abbastanza esperto, ma intanto ecco le foto. In foto 1 (la prossima): Aspetto esteticamente decente, almeno non sembra troppo pacchiana.
In foto 2 (la prossima): Qui possiamo vedere il ZEBRA G, mi sembra un attimo sproporzionato il che conferisce alla penna (già grassottella di per se) un aspetto un po’ mastodontico, almeno per i miei gusti… ma non ci devo andare a firmare un trattato di pace, anzi devo farci esercizi, quindi va bene così. Ma andiamo avanti.
In foto 3 (la prossima): qui si vede l’interno, con uno spartano convertitore che però per quelli che sono i miei scopi va benissimo, oltretutto in questi primi giorni di utilizzo sembra fare il suo mestiere (almeno non perde):
Foto 4 (la prossima): l’impugnatura è abbastanza sicura e il peso è ben calibrato, anche se però il peso in questione mi pare un po’ eccessivo e questo mi disturba molto. Vediamo se riesco ad abituarmi…
Foto 5 (la prossima e ultima): questa è una prima prova di scrittura; notate che la flessibilità c’è e in abbondanza, anche se mi trovo in difficoltà – ma credo che si tratti della mia niubbaggine - a gestirmi un pennino che con una minima pressione va dall’extra-sottile al formato pennarello (e in questo il peso dello strumento non aiuta).
INFINE, per chi osasse seguire le mie orme: attenzione, perché i primi giorni vi farà dannare, io stavo per buttarla. Inizialmente infatti ha gravi problemi di gestione dell’inchiostro, nel senso che lo lascia scendere a goccioloni oppure si inaridisce perché non riesce a rifornirsi di aria; io l’ho lavata e rilavata ripetutamente, poi l’ho lasciata riposare carica una notte e infine l’ho fatta lavorare per una mezza giornata a scaraboocchi e prove tecniche, ora sembra funzionare correttamente… ma vedremo per il futuro… intanto posso inziare i miei esercizi.
Spero di aver fatto cosa utile,
Saluti
Allora, recentemente mi sono messo in testa di studiare seriamente il copperplate, ma ho visto che per avere una stilo con pennino flex bisogna spendere molti soldi o procurarsi una vintage… e specialmente in vista di tirare il collo alla malcapitata facendo tonnellate di esercizi… non me la sentivo di spendere in entrambi i casi.
Come fare?
Mi sono buttato su internet e ho visto che si Etsy (ma ditemi se posso eventualmente mettere il link) c’erano certi che vendevano delle JINHAO attrezzate con pennino ZEBRA G. Per la cifra che chiedevano (circa 14 o 15 euro) mi sono sentito di rischiare tranquillamente, e così ho ordinato una 450.
Mi è arrivata in tempo di record; non prendetela come una recensione perché non sono abbastanza esperto, ma intanto ecco le foto. In foto 1 (la prossima): Aspetto esteticamente decente, almeno non sembra troppo pacchiana.
In foto 2 (la prossima): Qui possiamo vedere il ZEBRA G, mi sembra un attimo sproporzionato il che conferisce alla penna (già grassottella di per se) un aspetto un po’ mastodontico, almeno per i miei gusti… ma non ci devo andare a firmare un trattato di pace, anzi devo farci esercizi, quindi va bene così. Ma andiamo avanti.
In foto 3 (la prossima): qui si vede l’interno, con uno spartano convertitore che però per quelli che sono i miei scopi va benissimo, oltretutto in questi primi giorni di utilizzo sembra fare il suo mestiere (almeno non perde):
Foto 4 (la prossima): l’impugnatura è abbastanza sicura e il peso è ben calibrato, anche se però il peso in questione mi pare un po’ eccessivo e questo mi disturba molto. Vediamo se riesco ad abituarmi…
Foto 5 (la prossima e ultima): questa è una prima prova di scrittura; notate che la flessibilità c’è e in abbondanza, anche se mi trovo in difficoltà – ma credo che si tratti della mia niubbaggine - a gestirmi un pennino che con una minima pressione va dall’extra-sottile al formato pennarello (e in questo il peso dello strumento non aiuta).
INFINE, per chi osasse seguire le mie orme: attenzione, perché i primi giorni vi farà dannare, io stavo per buttarla. Inizialmente infatti ha gravi problemi di gestione dell’inchiostro, nel senso che lo lascia scendere a goccioloni oppure si inaridisce perché non riesce a rifornirsi di aria; io l’ho lavata e rilavata ripetutamente, poi l’ho lasciata riposare carica una notte e infine l’ho fatta lavorare per una mezza giornata a scaraboocchi e prove tecniche, ora sembra funzionare correttamente… ma vedremo per il futuro… intanto posso inziare i miei esercizi.
Spero di aver fatto cosa utile,
Saluti