FountainPen.it Forum

Oramai è difficile trovarne una in giro, ma magari tra poco potemmo avere il piacere di tornare ad imbucare con fiducia le nostre lettere: https://flip.it/adwNsM

In questi giorni sto smaltendo un po' di corrispondenza in backlog, e sperimentando con il PostCrossing, giusto per divertirmi un po'.
Nel paesino sul Lago Maggiore in cui siamo in questo periodo (2.600 abitanti secondo ISTAT) fino a 10 anni fa c'erano 4 cassette postali di cui io avessi contezza.

Ora 1 sola, all'ufficio postale.

A Milano (zona centro) ne ho una sotto casa... ma credo sia negletta: se imbuco lì, ho tempi di consegna doppi che altrove.

Quindi ben vengano. Ma non chiamiamole smart, non ancora.
Smart sarebbe se, ad esempio, leggesse tramite barcode il francobollo, ed eventualmente ti chiedesse di pagare via NFC/contactless.
O se ti avvisasse dell'ultima e prossima levata.... Ecco, non so.

Ma spero che ritorni presto l'era del Cinghiale Bianco

Smart o non smart... prendere carta (fisica) e penna (fisica) e scrivere ormai è l'unica tecnica che ti può dare una ragionevole presunzione (non dico certezza, ma presunzione sì) che la tua comunicazione rimanga in riservatezza e che arrivi alla persona a cui deve arrivare, e non a tutto il resto del mondo.
Saluti

mcanta ha scritto: ↑mercoledì 5 maggio 2021, 15:53 In questi giorni sto smaltendo un po' di corrispondenza in backlog, e sperimentando con il PostCrossing, giusto per divertirmi un po'.l

Idem!
Al momento, vivo in una paese di 10000 abitanti con una sola cassetta postale: l'unica ma funzionante.

Saró fortunata ma il mio paese ha 5000 abitanti e sicuramente 2 cassette delle lettere (che conosco) mentre dove lavoro, che di inverno conta 8000 abitanti peró é una località di mare turistica, non meno di 6.

temo purtroppo che la notizia non faccia ben sperare, quello che stanno dicendo è che le cassette della posta, ormai quasi in disuso per la loro funzione, diventeranno qualcos'altro, come i telefoni che servono a tutto tranne quasi che per telefonare, o le poste stesse che invece di spedire missive sono diventate una banca...

Le cassette postali versano ormai in condizioni di abbandono o quasi, ma sono comunque delle postazioni disseminate in tutta Italia.
Forse qualcuno si è accorto che si potrebbero sfruttare queste postazioni per diffondere un bel po' di pubblicità con la scusa di veicolare qualche informazione di dubbia utilità che chiunque può trovare agevolmente sul proprio telefono.
Il tutto per la gioia dei vandali e imbrattatori di ogni genere che infestano le nostre strade.

Per me è un modo per poter chiudere altri uffici. Qui nelle valli ne continuano a chiudere, non ci sono cassette e tocca fare chilometri anche solo per ritirare una raccomandata che i postini manco più consegnano: partono per il giro con le sole comunicazioni di giacenza.
Migliorare la qualità del servizio pareva brutto?

Io ho un ufficio postale sotto casa con annessa cassetta, quindi sono fortunato.
Certo, in quelle "dimenticate" con quattro dita di polvere sopra, non imbucherei nulla
Lo sappiamo, la tecnologia cambia il mondo e quindi anche il modo di comunicare.
Messaggini vari a parte, la PEC ad esempio è uno strumento comodo, secondo me.
Certo, noi qui siamo in un forum di appassionati di penne stilografiche, quindi carta e penna (e inchiostri) sono ancora almeno una piccola parte della nostra vita comunicativa/espressiva, ma in generale la comunicazione ha, da tempo, virato verso l'utilizzo massivo di altri metodi, più connessi alla I.T.

Pino

Dalle nostre parti non sono mai sparite; qualcuna ha una brutta faccia vandalizzata, ma la maggior parte sembrano anche in condizioni abbastanza decenti.

Ogni tanto faccio qualche giro in zona a cercarne di nuove¹, e questo è solo un elenco parziale di quelle presenti² tra Como e Varese (e noto che non ho ancora fatto il giro di albiolo - cagno - concagno, devo rimediare )

https://overpass-turbo.eu/s/173Y

Notare che nella maggior parte dei paesi son passata solo dalle strade principali, ho fatto giri a piedi dettagliati solo a Como, Malnate e Varese (dove si vede la densità più alta)

mi preoccupa un po' che la cassetta smart con sensore di presenza della posta sia usata non per evitare di passare dalle cassette totalmente vuote (che mi sembra una buona idea), ma per evitare di passare da quelle poco piene, che mi pare l'ennesimo tentativo delle poste di offrire un servizio peggiore.

¹ no, non è l'unico motivo per cui sono in giro, c'è anche dell'altro tipo completare i nomi delle vie, segnare se sono illuminate, ecc. ecc.

² non le ho segnate tutte io. ma la maggior parte sì

valhalla ha scritto: ↑venerdì 7 maggio 2021, 9:06 ....

mi preoccupa un po' che la cassetta smart con sensore di presenza della posta sia usata non per evitare di passare dalle cassette totalmente vuote (che mi sembra una buona idea), ma per evitare di passare da quelle poco piene, che mi pare l'ennesimo tentativo delle poste di offrire un servizio peggiore.
...

No dai, speriamo di no! Il motivo sarà quello "buono"

Per essere realmente "smart" dovrebbero essere in grado di leggere quel che viene imbucato e mandare direttamente al macero tutto quello di inutile e insensato che intasa il servizio.

Bons ha scritto: ↑venerdì 7 maggio 2021, 12:04 Per essere realmente "smart" dovrebbero essere in grado di leggere quel che viene imbucato e mandare direttamente al macero tutto quello di inutile e insensato che intasa il servizio.

tipo le nostre lettere scritte a mano su argomenti futili?

no, perché che io sappia le spedizioni delle aziende passano dagli uffici postali (o forse per i grandi numeri c'è anche il ritiro diretto in azienda? di sicuro non passano dalle cassette, comunque), e il grosso della pubblicità viene consegnata porta a porta, ma non da postini e quindi non fa nulla al servizio postale.

E così come idea, mi pare che avere più lettere da consegnare stimoli a migliorare il servizio, non a peggiorarlo (se non altro perché se il postino ha troppo carico, devono farlo passare più spesso, mentre mandarlo in una zona per una o due lettere costa di più con meno ricavo)

valhalla ha scritto: ↑venerdì 7 maggio 2021, 12:46

Bons ha scritto: ↑venerdì 7 maggio 2021, 12:04 Per essere realmente "smart" dovrebbero essere in grado di leggere quel che viene imbucato e mandare direttamente al macero tutto quello di inutile e insensato che intasa il servizio.

tipo le nostre lettere scritte a mano su argomenti futili?

no, perché che io sappia le spedizioni delle aziende passano dagli uffici postali (o forse per i grandi numeri c'è anche il ritiro diretto in azienda? di sicuro non passano dalle cassette, comunque), e il grosso della pubblicità viene consegnata porta a porta, ma non da postini e quindi non fa nulla al servizio postale.

E così come idea, mi pare che avere più lettere da consegnare stimoli a migliorare il servizio, non a peggiorarlo (se non altro perché se il postino ha troppo carico, devono farlo passare più spesso, mentre mandarlo in una zona per una o due lettere costa di più con meno ricavo)

Ommammamia!
Non si può più scrivere nulla senza che qualcuno si senta tirato in ballo?

Bons ha scritto: ↑venerdì 7 maggio 2021, 12:54

valhalla ha scritto: ↑venerdì 7 maggio 2021, 12:46
no, perché che io sappia le spedizioni delle aziende passano dagli uffici postali (o forse per i grandi numeri c'è anche il ritiro diretto in azienda? di sicuro non passano dalle cassette, comunque)

Ommammamia!
Non si può più scrivere nulla senza che qualcuno si senta tirato in ballo?

Il mercato postale è completamente liberalizzato. Il buon vecchio postino e la buca delle lettere -peraltro entrambi quotati alla Borsa di Milano - sono solo uno dei possibili modi di inviare corrispondenza, non mi sembra il caso di scaldarsi troppo se provano a raggranellare qualche soldo dalla pubblicità interattiva sulle buche delle lettere