Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 14 aprile 2021, 23:04
Che meraviglia! Sono andato a leggermi la tua recensione di questa penna e pare essere veramente un capolavoro. Ho letto che l’ultima rata per il ripianamento del budget penne era per il mese scorso, adesso a cosa punti?
Grazie per il commento!
Sí, ha ragione, le rate della Calligraphy sono finite, con mio grande sollievo. E' stato un percorso lungo, ma mi ha aiutato a comportarmi molto bene.
É certo che nel 2020 ho ricevuto in inatteso regalo da mia moglie un'altra penna bellissima, la Meisterstück Le Grand Ultra Black, una delle penne che più grondano classe nella mia raccolta, ma per conto mio non ho comprato nessun'altra penna fino ad oggi!
Quanto a che cosa punto... E' un periodo di pace degli acquisti, e mi godo tutti i giorni le penne che ho, soprattutto alcune.
Se dovessi lanciarmi a dire che cosa comprerò in futuro, le penne che mi strizzano l'occhio sono, senza ordine particolare:
• La
OMAS Bibliothéque Nationale, cosí inusuale, mi fa pensare alla vera penna di un bibliotecario, che ci scrive le segnature sui libri e finisce per macchiare la sua penna chiara con un poco d'inchiostro blu... Bella anche da macchiata!
• Una
OMAS Ogiva in celluloide Arco (ma vi vorrei montare un pennino vintage).
• Una
OMAS MOMA, con pennino fine.
• Un'altra
Montegrappa Extra 1930, nella celluloide Bianco e Nero, che trovo stupendamente
understated e che si vede raramente (due grandi doti, non le pare?). Però la vorrei con pennino extra-fine, del tipo con la greca palladiana... Missione quasi impossibile.
• Una
Montegrappa in celluloide Blu Mezzanotte, che trovo magnificente. Avevo in mente la vecchia Extra, non 1930, ma ora la casa di Bassano ne ha fatta anche una Extra Otto mozzafiato...
• Una vecchia
OMAS Extra Lucens, con quei pennini favolosi, magari che che abbia ancora un po' della sua originale trasparenza.
• Una
Montblanc Schiller. Mi é sempre piaciuta, ma non ho fatto il passo quando aveva un prezzo onesto. La vorrei con il pennino B.
• Una
Montblanc Christie. Non ci avevo pensato da anni, ma recentemente mi ha affascinato la Montblanc Egyptomania. Mi ha fatto pensare a quelle novelle della Christie ambientate nel sole delle antiche rovine mediorientali... E allora, ho pensato, non sarebbe meglio una Christie?
• Una
Montblanc 149 Silver Rings, di quelle con i pennini ad ali larghe, rigorosamente extra-fine.
Come vede, é una grande rosa di penne candidate, per le quali non ho però urgenza. Tra le candidate ce ne sono alcune costose (come le OMAS Bibliothéque e la MOMA), alcune
molto costose (la Montblanc Schiller, la OMAS Extra Lucens), e alcune che eccedono di molto il budget massimo che anni fa fissai per acquisire una penna, per cui non avrei altra possibilità se non trovarle usate, quando abbiano voglia di farsi vive…. Ma, con tutte le penne che ho, non c’é fretta, né c’é necessità.