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Ho avuto l'occasione di poter acquistare, grazie alla disponibilità del nostro Ottorino, che ringrazio per le amorevoli cure prestate alle penna, la mia prima Mont Blanc, una 149 con pennino fine.
E' piacevole scrivere con questa penna e, nonostante le dimensioni, l'ho trovata veramente comoda, ma io preferisco usare le penne corpose.
Come prova di scrittura metto un disegno (la scritta non è fatta con la penna) fatto su cartoncino Favini Calligraphy pergamena da 190 g/m², direi che superato la prova a pieni voti.


Buona serata a tutti

Edo

Beh, quando finiscono in mani cosi' capaci, un po' m'inorgoglisco !!

Complimenti per le foto e per la penna, ovviamente.

Quello bravo sei Tu, non la penna

Complimenti

Ah ma quindi non escono solo scarabocchi dalle penne. Spettacolare il disegno, la penna è conosciutissima. Complimenti

ma che bravo Edo!!

... e che bella la penna...

Bella penna,
in versione stilografica la sto riapprezzando dopo la delusione del roller...

Chissà che prima o poi torni da lei

Complimenti!

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 12 marzo 2021, 21:07 Quello bravo sei Tu, non la penna

Concordo: dalla a me e vedi

La 149 è una penna meravigliosa, grande ma non sgarbata, elegante e fine senza eccessi, ma soprattutto comoda e funzionale. Complimenti a te per l’acquisto e complimenti all 149 per aver trovato una mano così capace.

È sempre bello, per me, quando so di qualcuno soddisfatto della sua 149 (è, come avrete capito ormai, la penna che preferisco). In questo caso, poi, devo dire che la penna in questione ha incontrato una gran mano eh!! Complimenti!

Che meraviglia! Complimenti per il nuovo arrivo e tanta sana invidia per la vena artistica!

Le foto sono spaziali, e (credo) per la prima volta abbiamo una recensione con prova di disegno!

Vi ringrazio tutti, siete gentilissimi

Ottorino ha scritto: ↑venerdì 12 marzo 2021, 20:52 Beh, quando finiscono in mani cosi' capaci, un po' m'inorgoglisco !!

Grazie a te, hai fatto un'ottima messa a punto

G P M P ha scritto: ↑sabato 13 marzo 2021, 9:17 Le foto sono spaziali, e (credo) per la prima volta abbiamo una recensione con prova di disegno!

Credo di aver fatto altre prove di disegno, sicuramente con le giapponesi e con due italiane

Buona giornata a tutti

Edo

che disegno!

kircher ha scritto: ↑sabato 13 marzo 2021, 15:18che disegno!

https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 05#p222105
Ma certamente non tutti ne sarebbero capaci...


Bravo, Edo, foto splendide!
Vedo che hai voluto "confrontarti" con l'iconografia fufluniana degli ultimi tempi: come avrai potuto constatare, il bravissimo Franco sta attraversando il suo "periodo nero" (cromaticamente parlando), e vedo che tu sei andato a sfidarlo - con eccellenti risultati - proprio sul suo terreno.
Hai anche però avuto il coraggio di fotografare la penna con il cappuccio calzato lasciando intendere che è così che hai realizzato il disegno: ciò ti colloca di diritto tra gli appassionati che comprano ed usano mutande della propria taglia, e non per forza quelle "diplomatiche" per poi indossarle senza il pezzo davanti (o di dietro?)...
Eh, sì, perché è giusto così che le vendevano, proprio come i guanti: a ciascuno la misura più adatta... E nei cataloghi venivano riportate le lunghezze delle penne sia "chiuse" che, soprattutto, "pronte a scrivere".

Giorgio

Kircher
Musicus

Grazie per i vostri graditi commenti

Musicus ha scritto: ↑sabato 13 marzo 2021, 19:15 Ma certamente non tutti ne sarebbero capaci...

Bravo, Edo, foto splendide!
Vedo che hai voluto "confrontarti" con l'iconografia fufluniana degli ultimi tempi: come avrai potuto constatare, il bravissimo Franco sta attraversando il suo "periodo nero" (cromaticamente parlando), e vedo che tu sei andato a sfidarlo - con eccellenti risultati - proprio sul suo terreno.
Hai anche però avuto il coraggio di fotografare la penna con il cappuccio calzato lasciando intendere che è così che hai realizzato il disegno: ciò ti colloca di diritto tra gli appassionati che comprano ed usano mutande della propria taglia, e non per forza quelle "diplomatiche" per poi indossarle senza il pezzo davanti (o di dietro?)...
Eh, sì, perché è giusto così che le vendevano, proprio come i guanti: a ciascuno la misura più adatta...
E nei cataloghi venivano riportate le lunghezze delle penne sia "chiuse" che, soprattutto, "pronte a scrivere".

Giorgio

come ho detto in altre occasioni, https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 95#p224705
io mi diverto a copiare, vedo un disegno che mi piace e cerco di riprodurlo, ho fatto anche tutta una serie di ritratti usando delle fotografie, quando i miei figli erano piccoli, aveva tappezzato le loro camerette con i disegni dei personaggi di Walt Disney, mi diverto a copiare anche i dipinti, ma è meglio non dirlo troppo in giro se no passo per falsario
Questo disegno che avevo fatto, è preso dal libro di Alan Lee, i suoi disegni sono stati utilizzati per ricreare le scenografie del signore degli anelli.


Sulle fotografie non credo che ci siano delle sfide in corso, fotografo oggetti da parecchi anni, cerco di adattare il set all’oggetto, purtroppo la maggior parte delle penne hanno due colori, nero e oro, alla fine le scelte sono veramente poche.
Direi che disegnare la penna senza cappuccio l’avrebbe resa “incompleta”; invece, nell’uso della penna, soprattutto se devo disegnare, devo confessarti che alcune non riesco ad usarle con il cappuccio calzato, ma questa è una questione di abitudine molto personale.

Buona serata

Edo