Mabie Todd "Jackdaw"
Inviato: lunedì 8 marzo 2021, 16:18
Ne approfitto per mostrare meglio questa Mabie Todd Jackdaw, recuperata oggi e rimessa in rotazione dopo tanto tempo e dopo aver fatto qualche lavoretto per migliorare il pennino.
Il modello (sottomarca??) Jackdaw è a pari livello delle Swallow, prodotte in America, per quanto riguarda le penne da ufficio/per scuola prodotte dalla Mabie Todd. Si attesta quindi al livello più basso della gerarchia, ovviamente dopo le Swan e le Blackbird.
Questo in particolare è il primo modello, direi una prima serie, di forma e fattezza assolutamente identica alla Blackbird BB2/60: le dimensioni lo confermano e sono perfettamente identiche.
Anche le serie successive, fino agli anni '40 circa, continueranno a seguire perfettamente il "design" delle Blackbird e verranno prodotte anche in celluloide con colorazioni ad oggi piuttosto rare e ricercate.
E' per così dire una penna "povera", con l'unica funzione quella di scrivere, e ci mancherebbe, e non di appagare la vista con elaborate cesellature nell'ebanite, grandi lavori di oreficeria o rivestimenti metallici, ne tanto meno si ha l'uso di verette.
L'unico decoro sul fusto sono i due "anelli" cesellati sull'ebanite, con motivo a righe parallele e un intaglio sul labbro inferiore del cappuccio, a voler simulare la presenza di una veretta.
Il sistema di caricamento è a leva (levetta, è il caso di dirlo
) laterale, e ne monta una di tipologia molto corta a differenza delle sorelle maggiori.
Per quanto riguarda la costruzione, si avverte un'estrema robustezza dello strumento, l'ebanite è molto spessa ed il senso di rigidità del materiale da una buona sicurezza quando la si impugna; al contrario la Swallow, che ho modo di impugnare, tralasciando il fatto che è realizzata in celluloide e non in ebanite, è molto più leggera, il materiale è più sottile e fornisce un apparente senso di maggior fragilità.
Eccola mostrata in foto: In dettaglio il pennino e l'alimentatore con inciso il modello: Dettaglio del fondello con l'indicazione del tratto fine del pennino. ...
Il modello (sottomarca??) Jackdaw è a pari livello delle Swallow, prodotte in America, per quanto riguarda le penne da ufficio/per scuola prodotte dalla Mabie Todd. Si attesta quindi al livello più basso della gerarchia, ovviamente dopo le Swan e le Blackbird.
Questo in particolare è il primo modello, direi una prima serie, di forma e fattezza assolutamente identica alla Blackbird BB2/60: le dimensioni lo confermano e sono perfettamente identiche.
Anche le serie successive, fino agli anni '40 circa, continueranno a seguire perfettamente il "design" delle Blackbird e verranno prodotte anche in celluloide con colorazioni ad oggi piuttosto rare e ricercate.
E' per così dire una penna "povera", con l'unica funzione quella di scrivere, e ci mancherebbe, e non di appagare la vista con elaborate cesellature nell'ebanite, grandi lavori di oreficeria o rivestimenti metallici, ne tanto meno si ha l'uso di verette.
L'unico decoro sul fusto sono i due "anelli" cesellati sull'ebanite, con motivo a righe parallele e un intaglio sul labbro inferiore del cappuccio, a voler simulare la presenza di una veretta.
Il sistema di caricamento è a leva (levetta, è il caso di dirlo

Per quanto riguarda la costruzione, si avverte un'estrema robustezza dello strumento, l'ebanite è molto spessa ed il senso di rigidità del materiale da una buona sicurezza quando la si impugna; al contrario la Swallow, che ho modo di impugnare, tralasciando il fatto che è realizzata in celluloide e non in ebanite, è molto più leggera, il materiale è più sottile e fornisce un apparente senso di maggior fragilità.
Eccola mostrata in foto: In dettaglio il pennino e l'alimentatore con inciso il modello: Dettaglio del fondello con l'indicazione del tratto fine del pennino. ...