FountainPen.it Forum

Ciao a tutti!
Al primo utilizzo della Plaisir (pennino F, 0.3) con la cartuccia uscita in dotazione, ho dovuto penare tra skipping e flusso incostante ed eccessivamente secco. Col tempo, e con una grande pazienza, la situazione si è decisamente ribaltata e la penna ha iniziato a scrivere veramente in modo divino; esaurita quindi la cartuccia, ho lavato bene il gruppo pennino e alimentatore e ho riposto la penna soddisfatto. Recentemente ho deciso di riutilizzarla, e ho quindi ricaricato la cartuccia tramite siringa con inchiostro Lamy T52 e l'ho inserita nella penna; sfortunatamente, ho riavuto tutti i problemi che ho avuto all'inizio. Ho notato inoltre che l'alimentatore non era ben inchiostrato e, ritenendo potesse essere quello il problema, ho preso la siringa e inserito l'inchiostro direttamente nell'alimentatore attraverso l'attacco della cartuccia; probabilmente ho anche esagerato (quasi non si vede più l'alimentatore), ma comunque il problema pare essersi notevolmente attenuato e non ci sono perdite di inchiostro, e non ne trovo nemmeno all'interno del tappo.

Può essere che il problema sia effettivamente la quantità di inchiostro che arriva all'alimentatore? Se sì, come posso risolvere il problema definitivamente senza dover ogni volta "inoculare" l'inchiostro? Ho pensato anche alla presenza di bolle d'aria.

A dimostrazione che siamo troppo fissati col lavaggio e la pulizia.
Al prossimo giro non la lavare. E' una penna moderna, lo sopporterà

L'ho lavata nell'ottica di riporla per qualche tempo e usare comunque un inchiostro diverso.

Di solito le penne dopo 3 cartucce vanno a regime a meno che non abbiano problemi, che in realtà capita molto meno spesso di quanto pensiamo (perchè su un forum è naturale vedere post di persone con problemi: se metti una cartuccia e la penna scrive non ti metti a raccontarlo a tutti )

Il lavaggio con una goccia di sapone liquido può aiutare a eliminare quei residui che dopo un paio di cartucce se ne andrebbero comunque. "infilare" inchiostro con la siringa nell'alimentatore accelera il naturale processo con cui l'alimentatore si imbeve di inchiostro (è progettato per questo) e che magari con penna nuova perfettamente pulita dura una mezza pagina di scrittura - io comunque non lo farei perchè l'eccesso di inchiostro poi rischia di finire nel cappuccio.

Secondo me a meno che tu non abbia scelto qualche colore strano, tempo un paio di pagine va tutto a posto. In ogni caso la migliore cura per una penna riottosa è usarla...

Infatti alcune penne all'inizio bruttine con l'uso sono migliorate molto, solo che qui mi ha allarmato, diciamo così, il fatto che i problemi erano completamente spariti e ora sono ricomparsi. Ho pensato anche che la colpa potesse essere della cartuccia riempita a siringa, e che comprando un converter e utilizzandolo farei passare passare l'inchiostro per il pennino imbibendo direttamente l'alimentatore, ammesso che ci siano problemi di flusso dell'inchiostro dalla cartuccia all'alimentatore.

Penso che sia il fatto che un alimentatore saturo (per uso e quindi evaporazione parti volatili) si comporti meglio di uno costantemente ripulito-lavato-sciacquato. In altre parole azzerato ogni volta.

Ottorino ha scritto: ↑martedì 16 febbraio 2021, 23:01 Penso che sia il fatto che un alimentatore saturo (per uso e quindi evaporazione parti volatili) si comporti meglio di uno costantemente ripulito-lavato-sciacquato. In altre parole azzerato ogni volta.

E per i cambi di inchiostro o per riporla per molto tempo? Conviene anche in questi casi non pulirla?

cambio inchiostro
sciacquatina veloce e godersi le nuances imprevedibili del viraggio tra i due colori.

Tanto tempo
lavaggio piu' approfondito e soprattutto ASCIUGATURA COMPLETA, ovvero tenerla stappata a pennino in su e scordarsela in un portapenne per qualche mese

Ottorino ha scritto: ↑martedì 16 febbraio 2021, 23:37
Tanto tempo
lavaggio piu' approfondito e soprattutto ASCIUGATURA COMPLETA, ovvero tenerla stappata a pennino in su e scordarsela in un portapenne per qualche mese

Oh no! Questa è una "fisima" che mi mancava
Se le lavo, le faccio asciugare una notte - e non per UN MESE - e poi le metto via come faccio di solito cosa rischio? Che i residui di acqua facciano la muffa? Che l'acqua evaporando lentamente al chiuso lasci il calcare ad ostruire i condotti dell'alimentatore?

Ho bisogno di una versione più rassicurante per favore, se tutte le volte che lavo una penna per metterla via la devo lasciare in giro a testa in su senza cappuccio per un mese, posto che in un mese ne laverò almeno una dozzina, mia moglie mi fa scrivere dall'avvocato....

Il mese è per dire tanto tempo, ma scordarsela è per dire che non è un problema star li a vedere se è asciutta.

Quest'ultima versione mi dà più gioia, grazie

Il problema si sta progressivamente risolvendo, sebbene sia praticamente alla fine della cartuccia riempita per circa metà. Sebbene abbia la tentazione di lavarla con detersivo per piatti e acqua, credo che il problema potrebbe essere proprio dovuto, guarda caso, alla presenza di acqua residua nell'alimentatore dal precedente lavaggio (di un mese fa), dato che ho letto in giro che Preppy e Plaisir hanno la tendenza a essere estremamente rognose per quanto riguarda l'acqua nell'alimentatore, che proprio non c'è verso di mandare via (ne ammetto di essermi sforzato troppo di rimuovere).

maylota ha scritto: ↑mercoledì 17 febbraio 2021, 0:00

Ottorino ha scritto: ↑martedì 16 febbraio 2021, 23:37
Tanto tempo
lavaggio piu' approfondito e soprattutto ASCIUGATURA COMPLETA, ovvero tenerla stappata a pennino in su e scordarsela in un portapenne per qualche mese

Oh no! Questa è una "fisima" che mi mancava
Se le lavo, le faccio asciugare una notte - e non per UN MESE - e poi le metto via come faccio di solito cosa rischio? Che i residui di acqua facciano la muffa? Che l'acqua evaporando lentamente al chiuso lasci il calcare ad ostruire i condotti dell'alimentatore?

Ho bisogno di una versione più rassicurante per favore, se tutte le volte che lavo una penna per metterla via la devo lasciare in giro a testa in su senza cappuccio per un mese, posto che in un mese ne laverò almeno una dozzina, mia moglie mi fa scrivere dall'avvocato....

E mio marito si farebbe passare il numero per chiamarlo pure lui
Per non parlare della fine che farebbero le mie povere penne nelle sante manine dei due "diavoletti della Tazmania" che si spacciano per figlie

Ciao la mia Plaisir è la penna meno problematica che abbia mai avuto. L’ho lasciata una volta per sbaglio più di sei mesi dentro un cassetto pensando fosse vuota e ha ripreso a scrivere subito. La carico da sempre con cartucce proprietarie solo una volta ricaricate, successivamente con ink Paltinum e l’alimentatore non è totalmente saturo, che io ricordi non lo è mai stato eppure non sgarra mai. Non so da cosa dipenda il tuo problema ma non credo che occorra che l’alimentatore sia totalmente saturo d’inchiostro . Ciao, Fabio

Non sono esperto ma ti posso citare la mia esperienza, anche la mia subito con cartuccia originale in dotazione (nera) scriveva maluccio, passato a converter + Waterman Serenity Blue scrive in maniera egregia. Può darsi effettivamente che abbia bisogno un po' di rodaggio, forse non ha aiutato il secondo lavaggio.