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Non so se sia esperienza comune, ma a me e ad un altro forumista capita che, scrivendo con questa bellissima stilografica, ogni tanto (e la cosa aumenta man mano che si scrive) il tratto cessi per qualche millimetro, per poi riprendere spontaneamente.
Nel mio caso, ho curato questo difetto evitando di asciugare molto l'alimentatore del pennino dopo la carica di inchiostro (in questo caso il Delta nero). In altri termini, lasciando un po' di inchiostro fra le lamelle, ho notato che il difetto sparisce. Temevo che avrei avuto qualche problema in termini di perdite, ma non è stato così.
Magari, il suggerimento può essere utile a qualcun altro...

A Casirati ha scritto:Non so se sia esperienza comune, ma a me e ad un altro forumista capita che, scrivendo con questa bellissima stilografica, ogni tanto (e la cosa aumenta man mano che si scrive) il tratto cessi per qualche millimetro, per poi riprendere spontaneamente.
Nel mio caso, ho curato questo difetto evitando di asciugare molto l'alimentatore del pennino dopo la carica di inchiostro (in questo caso il Delta nero). In altri termini, lasciando un po' di inchiostro fra le lamelle, ho notato che il difetto sparisce. Temevo che avrei avuto qualche problema in termini di perdite, ma non è stato così.
Magari, il suggerimento può essere utile a qualcun altro...

Mi sembra lo stesso difetto che mi procura l'inchiostro Diamine.

Io non pulisco mai le alette dell'alimentatore se non in maniera collaterale alla pulizia del dorso del pennino su cui invece insisto

La Delta Dolcevita è la versione a stantuffo o quella a cartuccia/converter?
Il difetto lo hai notato solo con il Delta oppure anche con altri inchiostri ?

La mia Gallery non mi ha mai dato problemi nè con l'Herbin Perle Noire, nè con l' Aurora Black

Prova un inchiostro diverso, tipo l'Aurora nero che è molto più bagnante.
Ti dovrebbero sparire i salti, anche con le alette asciutte.

Le alette bagnate aumentano un po' la pressione e quindi il flusso dell'inchiostro e quindi il pennino non salta.
Il difetto ti dovrebbe sparire anche col serbatoio verso la fine, quando invece è l'aria che preme sull'inchiostro, facendone aumentare il flusso

Tenere inchiostro sulle alette può essere una soluzione temporanea, ma non è quella corretta.
Credo (non ho riferimenti su questo e anzi attendo conforti) che le alette dovrebbero servire per raccogliere inchiostro in caso di urti. Se son piene, ne vanifichi lo scopo.

Una domanda per lessico regionale.
Come dite quando si verifica il fenomeno descritto da ACasirati ?
Salta ?
Io ho sentito anche "lascia".

Impuntare per me significa che il pennino si inchioda nella carta, di solito quando si spinge la penna, invece di tirarla.

Ottorino ha scritto:Prova un inchiostro diverso, tipo l'Aurora nero che è molto più bagnante.
Ti dovrebbero sparire i salti, anche con le alette asciutte.

Le alette bagnate aumentano un po' la pressione e quindi il flusso dell'inchiostro e quindi il pennino non salta.
Il difetto ti dovrebbe sparire anche col serbatoio verso la fine, quando invece è l'aria che preme sull'inchiostro, facendone aumentare il flusso

Tenere inchiostro sulle alette può essere una soluzione temporanea, ma non è quella corretta.
Credo (non ho riferimenti su questo e anzi attendo conforti) che le alette dovrebbero servire per raccogliere inchiostro in caso di urti. Se son piene, ne vanifichi lo scopo.

Una domanda per lessico regionale.
Come dite quando si verifica il fenomeno descritto da ACasirati ?
Salta ?
Io ho sentito anche "lascia".

Impuntare per me significa che il pennino si inchioda nella carta, di solito quando si spinge la penna, invece di tirarla.

Condivido la tua interpretazione di "impuntare" ; per la mancanza del tratto mentre si scrive, anche io direi "salta"

A Casirati ha scritto:Non so se sia esperienza comune, ma a me e ad un altro forumista capita che, scrivendo con questa bellissima stilografica, ogni tanto (e la cosa aumenta man mano che si scrive) il tratto cessi per qualche millimetro, per poi riprendere spontaneamente.
Nel mio caso, ho curato questo difetto evitando di asciugare molto l'alimentatore del pennino dopo la carica di inchiostro (in questo caso il Delta nero). In altri termini, lasciando un po' di inchiostro fra le lamelle, ho notato che il difetto sparisce. Temevo che avrei avuto qualche problema in termini di perdite, ma non è stato così.
Magari, il suggerimento può essere utile a qualcun altro...

Potrebbe essere utile vedere una foto ravvicinata dell'alimentatore;se di vecchio tipo la causa può essere quella.Altrimenti,va ricercata altrove.

vikingo60 ha scritto:

A Casirati ha scritto:Non so se sia esperienza comune, ma a me e ad un altro forumista capita che, scrivendo con questa bellissima stilografica, ogni tanto (e la cosa aumenta man mano che si scrive) il tratto cessi per qualche millimetro, per poi riprendere spontaneamente.
Nel mio caso, ho curato questo difetto evitando di asciugare molto l'alimentatore del pennino dopo la carica di inchiostro (in questo caso il Delta nero). In altri termini, lasciando un po' di inchiostro fra le lamelle, ho notato che il difetto sparisce. Temevo che avrei avuto qualche problema in termini di perdite, ma non è stato così.
Magari, il suggerimento può essere utile a qualcun altro...

Potrebbe essere utile vedere una foto ravvicinata dell'alimentatore;se di vecchio tipo la causa può essere quella.Altrimenti,va ricercata altrove.

Buongiorno a tutti.
Innanzi tutto, mi scuso per aver utilizzato un termine improprio: quello esatto è senz’altro “salti” nella scrittura, non “impuntature”. Ho ancora molto da imparare…
La mia Dolcevita è alimentata a converter.
Allego due foto del gruppo pennino – alimentatore, che spero possa essere utile ai più esperti per formulare una diagnosi e individuare la cura.
La quantità d’inchiostro trattenuta dalle lamelle è molto bassa rispetto a quella immediatamente seguente il caricamento. E’ come se, in qualche modo, vi fosse stato un risucchio dell’inchiostro nel converter. Dall’ultimo caricamento, la stilografica non ha più avuto alcuna incertezza.
Grazie mille in anticipo!

Scrive da sola, col suo peso ?
Se pigi che succede ? Scrive meglio e non salta ?

Ottorino ha scritto:Scrive da sola, col suo peso ?
Se pigi che succede ? Scrive meglio e non salta ?

Scrive da sola, ho la mano molto leggera. Se pigio salta comunque.

Per favore fai una foto alla parte dell'alimentatore sotto al pennino ?
grazie

Stefano mi sa che ha la stessa mia idea, dopo che dici che se pigi salta..........
Quanto è lunga una riga tirata di continuo senza alzare il pennino dalla carta ?

L'alimentatore è del nuovo tipo,non ci sono dubbi.
Comunque mi pare di aver capito che ora va bene.E' importante,per una penna nuova,caricare e scaricare l'inchiostro 3-4 volte per far sì che penetri bene in tutti gli interstizi.

Ottorino ha scritto:Stefano mi sa che ha la stessa mia idea, dopo che dici che se pigi salta..........
Quanto è lunga una riga tirata di continuo senza alzare il pennino dalla carta ?

Io volevo verificare che l'alimentatore fosse quello nuovo (più grande) e non il vecchio ( non avevo visto la foto sopra )
Dirò una stupidaggine....ma hai verificato che l'inchiostro scenda bene nel converter e non rimanga attaccato alle pareti?
Scusa ma si va per esclusione

Ottorino ha scritto:Stefano mi sa che ha la stessa mia idea, dopo che dici che se pigi salta..........
Quanto è lunga una riga tirata di continuo senza alzare il pennino dalla carta ?

353 cm, senza far scorrere la penna troppo lentamente. Ed alla fine della riserva d'inchiostro del converter...