FountainPen.it Forum

Buonasera a tutti,
vorrei condividere con voi qualche impressione sulla Leonardo Momento Zero, acquistata meno di un mese fa.
La penna montava un gruppo scrittura Bock palesemente difettoso , le false partenze di sprecavano, anche i lavaggi più accurati sono risultati inutili.
Ho contattato il venditore che mi ha messo subito in contatto con la casa produttrice, hanno risposto prontamente inviandomi come da richiesta un gruppo scrittura Jowo . Purtroppo però la nuova sezione non permetteva al cappuccio di chiudersi adeguatamente, per farlo occorreva applicare una pressione davvero notevole che alla lunga avrebbe rigato o peggio danneggiato la resina.
Anche qui l'assistenza si è rivelata ottima , ho inviato la penna e dopo 48 ore mi è tornata , pienamente funzionante.
La penna si comporta molto molto bene e trovo sia estremamente piacevole da utilizzare, in particolar modo per l'impugnatura che risulta assai comoda. Il materiale utilizzato è davvero gradevolissimo, la clip ben realizzata , un plauso anche alla dorature ,molto curate.
Il pennino Jowo Extra Fine non è un mostro di finezza ma risulta estremamente scorrevole ed utilizzabile anche su carta scadente.
In definitiva mi sento davvero di consigliare questa penna : è vero la si compra in particolar modo per l'estetica, per i materiali e la cura artigianale dei dettagli. Ma è anche un ottimo strumento di scrittura.
L'assistenza si è rivelata pronta nell'intervenire quindi , passata l'arrabbiatura iniziale per avere una penna costosa che non scrive , non posso che lodarla.
Vi lascio con qualche foto, ma tanto la conoscete tutti. E' bella, poco da fare.



Sotto trovate un piccolo Nib Nook con alcune delle mie penne con tratti Ef ed F , così potete farvi un'idea

Bellissima davvero!!!
Ha una linea e dei colori davvero artistici!


Ho letto che questo problema di "messa in moto" è molto comune, questo un pò mi spaventerebbe dall'acquistarla.. --> Anche complimenti per la pazienza!

ps: un pennino f, è come un M normale?

Marsich ha scritto: ↑sabato 13 febbraio 2021, 17:50 Bellissima davvero!!!
Ha una linea e dei colori davvero artistici!


Ho letto che questo problema di "messa in moto" è molto comune, questo un pò mi spaventerebbe dall'acquistarla.. --> Anche complimenti per la pazienza!

ps: un pennino f, è come un M normale?

Se ti piace chiedi espressamente al venditore di mandarti una penna con gruppo scrittura Jowo ( le più recenti dovrebbero averle tutte ) . Un F immagino sia abbondante , sicuramente molto morbido e dal carattere tipicamente europeo.

Ciao

Complimenti per la penna! Ho preso anche io la Blu Positano con la minuteria dorata e concordo che è veramente bella

Io l'ho presa 1 anno fa, ugualmente con pennino EF che credo di aver capito sia un Bock. Fortunatamente non mi ha dato problemi e ha scritto bene sin da subito, credo anche con un tratto un poco più fino... ma forse è un discorso inerente alla carta usata

L'unica cosa, ho fatto caso che a volte "alla prima" non riesco a riavvitare il cappuccio e devo riposizionarlo per avvitarlo, come per portare meglio a riscontro le due filettature.. ma forse è più un mio problema di metterci un poco più di cura

Grazie per la comparazione dei tratti sulle varie penne. Molto utile!

Tribbo ha scritto: ↑sabato 13 febbraio 2021, 19:24 .............
L'unica cosa, ho fatto caso che a volte "alla prima" non riesco a riavvitare il cappuccio e devo riposizionarlo per avvitarlo, come per portare meglio a riscontro le due filettature.. ma forse è più un mio problema di metterci un poco più di cura
..............

Vai tranquillo, fa lo stesso anche la mia, i filetti maschio e femmina non si innestano bene e devo provarci due o tre volte per richiuderla.
Una cosa inconcepibile. Penne messe in commercio senza collaudo.

french82 ha scritto: ↑sabato 13 febbraio 2021, 19:20

Marsich ha scritto: ↑sabato 13 febbraio 2021, 17:50 Bellissima davvero!!!
Ha una linea e dei colori davvero artistici!


Ho letto che questo problema di "messa in moto" è molto comune, questo un pò mi spaventerebbe dall'acquistarla.. --> Anche complimenti per la pazienza!

ps: un pennino f, è come un M normale?

Se ti piace chiedi espressamente al venditore di mandarti una penna con gruppo scrittura Jowo ( le più recenti dovrebbero averle tutte ) . Un F immagino sia abbondante , sicuramente molto morbido e dal carattere tipicamente europeo.

Grazie del consiglio!
E' ancora complimenti! Qualche domenica fa sono passato da Firenze..l'ho vista in vetrina... bellissima!

sussak ha scritto: ↑sabato 13 febbraio 2021, 19:51

Vai tranquillo, fa lo stesso anche la mia, i filetti maschio e femmina non si innestano bene e devo provarci due o tre volte per richiuderla.
Una cosa inconcepibile. Penne messe in commercio senza collaudo.

Scusa Umberto ma perchè non hai richiesto la sistemazione della cosa?

Automedonte ha scritto: ↑domenica 14 febbraio 2021, 9:08

sussak ha scritto: ↑sabato 13 febbraio 2021, 19:51

Vai tranquillo, fa lo stesso anche la mia, i filetti maschio e femmina non si innestano bene e devo provarci due o tre volte per richiuderla.
Una cosa inconcepibile. Penne messe in commercio senza collaudo.

Scusa Umberto ma perchè non hai richiesto la sistemazione della cosa?

L'ho comprata on line a Roma, che l'avrebbe dovuta spedire a Napoli.
Avrei dovuto mettermi in coda alla posta e pagare l'invio, dopo aver aperto una controversia.
Non sono il tipo; non ho più comprato le Leonardo, ed ho chiuso così.
So bene che hanno costruito anche le FP 5000, ma quelle sono perfette, per fortuna.

Poi mi sono frenato, ho le due 5000 e due Franklin Christoph (una vera rivelazione), che per il mio modo di scrivere sono l'ideale.

Leggendo questo post e quello precedente su questa penna mi pare di capire che abbiano parecchi problemi, peccato perchè belle sono belle, ma magari un po' di qualità italiana non guasterebbe. Volevo prenderne una ma mi sa che passo.

sussak ha scritto: ↑domenica 14 febbraio 2021, 9:20 L'ho comprata on line a Roma, che l'avrebbe dovuta spedire a Napoli.
Avrei dovuto mettermi in coda alla posta e pagare l'invio, dopo aver aperto una controversia.
Non sono il tipo; non ho più comprato le Leonardo, ed ho chiuso così.
So bene che hanno costruito anche le FP 5000, ma quelle sono perfette, per fortuna.

Poi mi sono frenato, ho le due 5000 e due Franklin Christoph (una vera rivelazione), che per il mio modo di scrivere sono l'ideale.

Ma sei pigro però è un peccato perché in questo modo si perde il piacere di usarla.
Hai avuto un esemplare sfortunato (le fp 5.000 ne sono la prova).

Nel mio caso il problema è un mancato controllo post produzione, di per se la penna andrebbe benissimo, se non avessero sbagliato la filettatura.

levodi ha scritto: ↑domenica 14 febbraio 2021, 9:23 Leggendo questo post e quello precedente su questa penna mi pare di capire che abbiano parecchi problemi, peccato perchè belle sono belle, ma magari un po' di qualità italiana non guasterebbe. Volevo prenderne una ma mi sa che passo.

Francamente, ti consiglio di prenderla. Hanno risolto la stragrande maggioranza dei loro problemi risolvendo quelli che a mio avviso erano per lo più errori di gioventù, e credo che testino i pennini prima della vendita...io ne ho due, una mz con lo stub è una grande a pistone con elastico nib e le trovo eccezionali. Aspetto un’altra piccina con resina particolare per prendermi un extrafine (ho saltato la forest, edizione limitata e me ne sono pentito)

JetMcQuack ha scritto: ↑domenica 14 febbraio 2021, 9:54

levodi ha scritto: ↑domenica 14 febbraio 2021, 9:23 Leggendo questo post e quello precedente su questa penna mi pare di capire che abbiano parecchi problemi, peccato perchè belle sono belle, ma magari un po' di qualità italiana non guasterebbe. Volevo prenderne una ma mi sa che passo.

Francamente, ti consiglio di prenderla. Hanno risolto la stragrande maggioranza dei loro problemi risolvendo quelli che a mio avviso erano per lo più errori di gioventù, e credo che testino i pennini prima della vendita...io ne ho due, una mz con lo stub è una grande a pistone con elastico nib e le trovo eccezionali. Aspetto un’altra piccina con resina particolare per prendermi un extrafine (ho saltato la forest, edizione limitata e me ne sono pentito)

In definitiva mi sento anch'io di consigliarla. Un appunto può esser fatto al prezzo, non proprio abbordabile , almeno per i miei canoni.
La Pineider Avatar Ur, di cui sul forum si parla pochissimo è una penna altrettanto bella ma che costa molto meno ( come street price ). E con un controllo qualità superiore, materiali analoghi ( anzi l'ultra Resin è più resistente ) e alcune chicche come il fatto di esser costruita senza colla .
Sono sicuro che 9 utenti su 10 sosterranno l'opposto , ossia che la Leonardo è superiore, ma a mio modesto avviso non c'è grossa differenza .

french82 ha scritto: ↑domenica 14 febbraio 2021, 21:33

JetMcQuack ha scritto: ↑domenica 14 febbraio 2021, 9:54

Francamente, ti consiglio di prenderla. Hanno risolto la stragrande maggioranza dei loro problemi risolvendo quelli che a mio avviso erano per lo più errori di gioventù, e credo che testino i pennini prima della vendita...io ne ho due, una mz con lo stub è una grande a pistone con elastico nib e le trovo eccezionali. Aspetto un’altra piccina con resina particolare per prendermi un extrafine (ho saltato la forest, edizione limitata e me ne sono pentito)

In definitiva mi sento anch'io di consigliarla. Un appunto può esser fatto al prezzo, non proprio abbordabile , almeno per i miei canoni.
La Pineider Avatar Ur, di cui sul forum si parla pochissimo è una penna altrettanto bella ma che costa molto meno ( come street price ). E con un controllo qualità superiore, materiali analoghi ( anzi l'ultra Resin è più resistente ) e alcune chicche come il fatto di esser costruita senza colla .
Sono sicuro che 9 utenti su 10 sosterranno l'opposto , ossia che la Leonardo è superiore, ma a mio modesto avviso non c'è grossa differenza .

Non possedendo una Avatar, non posso dire nulla su lavorazione e materiali, però è poco più di un cilindro in resina con applicati un fondello e una sezione di metallo. Sia sui materiali che sulla lavorazione c'è un discreto risparmio.

Nella mia esperienza l'unica volta in cui ho riscontrato un problema, Leonardo ha messo un essere una assistenza post vendita efficientissima, rapida e cortese.
Mostrare attenzione per le sbavature di produzione, per i gusti di scrittura e perfino per le piccole fissazioni del cliente è secondo me un valore aggiunto non trascurabile.
Poi, la penna bisogna rispedirgliela, visto che una opzione che purtroppo non hanno ancora implementato è il teletrasporto