Mi presento

[GioBe]

Buongiorno a tutti, sono Giorgio.
Avevo scritto un lungo post nei ritagli di tempo della mattinata, ma all'invio il sito mi ha chiesto di riloggarmi, quindi è andato perduto...
Farò dunque un riassunto: forse per voi è stata una fortuna, perché non sarà comunque breve... abbiate pazienza!

Mi sono iscritto al forum perché sono molto ignorante in materia nonostante siano circa 20 anni che la "mia" penna, quella quotidiana, sia una stilografica (che mi fu regalata al liceo), e vorrei acquistarne una nuova "buona" (sono un letterato di professione: amo e conosco la scrittura da altri punti di vista).
La mia prima e attuale compagna è una Waterman Hémisphère Essential Gt blu, con caricamento a cartuccia (la definirei, da profano, un entry level elegante e di marca famosa, ma forse meno perfomante di alcune concorrenti). Da tempo ho in testa di comprarne una "seria" e ora che la mia inzia a cedere mi sono deciso a studiare (anche se non abbandonerò la fedele Hémisphère e la sistemerò).
Farò delle prove in negozio perché sceglierò solo in base alle sensazioni. Quello che vi chiedo sono quindi un po' di dritte su cosa chiedere di provare (dandomi un'idea delle caratteristiche e delle differenze, così da poter valutare le mie sensazioni).
Dopo aver letto varie recensioni del maestro Piccardi, quello che posso dire per farvi un quadro di ciò che cerco è che scrivo con un angolo inferiore ai 45°, veloce, con mano pesante (non perché di dimensioni enormi, ma premo su indice e pollice, forse per via del pennino a cui sono abituato, e in generale non sono persona con tocco raffinato) e non ho una bella grafia (non controllo le differenze di spessore con la pressione, né men che meno mi vengono linee aggraziate istintivamente: quel che tiro fuori è casuale e non gradevole esteticamente, ma più che leggibile), quindi mi immagino uno strumento molto scorrevole, preciso (quindi forse fine?), non troppo generoso nel flusso ma non ho idea di che flessibilità possa essere più idonea, né se un dato sistema di caricamento influisca positivamente sul mio stile. Mi sono posto come tetto massimo di spesa 800€, sulla base, a dirla tutta, di una penna a cui mi ha portato una recensione di Simone: Visconti Homo Sapiens (sul sito Visconti ho adocchiato la Lava Dark Age: la slim Stelle provata da Piccardi non la trovo, mi incuriosiva, tra le altre cose, per il corpo non bombato, dato che la mia Waterman è abbastanza sottile e non mi ci trovo affatto male - ma non ho mai provato altro), ma potete cassarla miseramente: non ho idea se vada bene per me.

Grazie a tutti, a presto
cari saluti
Giorgio

[piccardi]

Ciao Giorgio,

anzitutto benvenuto, poi però non esagerare, non sono per nulla un maestro, specie nelle penne recenti che è da qualche anno che ho smesso di seguire in maniera quasi completa.

Sappi comunque che in genere il caricamento (a meno di malfunzionamenti) non impatta sullo stile, e che se tendi a premere un fine molto fine è difficile sia scorrevolissimo, specie su carte non particolarmente lisce. Per il resto lascio spazio a chi segue la produzione assai più di me.

Simone

[Ottorino]

Benvenuto. E' un bel budget e quindi fai bene ad andare in negozio. E magari piu' di una volta.

Ti consiglio pero' di non scordarti di provare penne meno costose, perché potresti incontrare l'anima gemella spendendo molto meno.

Se tu fossi vicino, ti farei fare un giretto sulle mie, giusto per ambientarti.
Di dove sei ?

[maxpop 55]

Benvenuto!!!!!!!!!!!!!

[GioBe]

Grazie a tutti!
Diciamo che non devo assolutamente spendere per forza la cifra massima, e che non desidero ardentemente che la penna sia nuova. Cerco uno strumento che funzioni molto bene, adatto a me, e che sia anche un "bell'oggetto" (a gusto personale, ovviamente, ma anche tecnicamente valido). Sono un concittadino di Simone, quindi puntavo alla Casa della stilografica (quanto meno per le prove e quindi per orientarmi praticamente al tipo di penna che ha senso per me; l'usato non saprei dove trovarlo, men che meno dove provarlo).
Gio