FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti,
Ho cercato nei vari argomenti senza riuscire a farmi un’idea, se però la discussione dovesse risultare una ripetizione mi scuso.
Cerco un viola per un uso quotidiano, che non sia troppo brillante. Vorrei usarlo per i miei appunti personali e non ho problemi di scrittura su documenti ufficiali - per quelli utilizzo un’altra penna caricata con blu-nero.
Ho visto il Waterman violet ma dalle scansioni mi sembra troppo chiaro (magari mi sbaglio) o in alternativa l’herbin violette pensée, mentre vorrei evitare i Diamine... che dite? Avete consigli o suggerimenti?
Grazie

Rohrer&Klingner Scabiosa oppure Pelikan 4001 Violet da mescolare con una goccia di Pelikan 4001 Brilliant Black ad ogni ricarica

Anche il R&K Cassia. Personalmente lo trovo un buon viola "quotidiano".

sciumbasci ha scritto: ↑mercoledì 3 febbraio 2021, 8:42 Rohrer&Klingner Scabiosa oppure Pelikan 4001 Violet da mescolare con una goccia di Pelikan 4001 Brilliant Black ad ogni ricarica

In proporzioni ripetibili cosa potrebbe essere, 1/20 di BB?

Un bel viola è anche il J. Herbin Poussiere de Lune

Attualmente io ne utilizzo due, l'Imperial Purple di Diamine (sotto il jpg) e il Purple Reign di Monteverde.
Il primo, essendo più scuro, riesce quasi a passare inosservato in ufficio.
Prima o poi mi deciderò a mettere on line le mie impressioni.

Ciao, quando ho iniziato a leggere il tuo post ho pensato subito al Waterman poi ho continuato e ho visto che lo ritieni troppo vivace. L’Herbin consigliato da francoiacc lo trovo effettivamente meno vivace forse potrebbe fare al caso tuo. In ogni caso se ti può servire allego una piccola prova del Waterman fatta adesso. Ho scritto con una parker 75 pennino F
Tra l’altro ha il pregio di non costare tantissimo
Saluti, Fabio

raimondosdc ha scritto: ↑mercoledì 3 febbraio 2021, 8:49 Anche il R&K Cassia. Personalmente lo trovo un buon viola "quotidiano".

Lo uso anche io, e concordo, buon inchiostro, affidabile, economico (anche); qualche trapassamento ogni tanto, ma per me è stato episodico, quindi non so dire molto (ancora.....)

Però (mi rivolgo all'opener) un inchiostro può cambiare tantissimo al cambiare del pennino, quindi sarebbe opportuno tener conto della la misura del suddetto; nella mia esperienza i colori tendono a scurire (appena appena) quanto più il pennino è sottile e il flusso abbondante (sono 2 caratteristiche, ovviamente, separate).

A secondo quindi del colore, anche i due Herbin sono buoni, fluidi ed affidabili:
Violet Pensee (tendente al blu) e Poussiere de Lune(tendente al rossobruno/vinaccia); a parità di media, il secondo è più scuro del primo.

Pilot Iroshizuku Yama-Budo. Unica controindicazione, se scrivi molto e con tratti abbondanti, il prezzo.

Siete fantastici, grazie dei consigli... ora il dilemma è: da quale parto???
(Devo dire che il Waterman visto così è tutt'altro rispetto a quello che avevo capito, sarà magari il pennino fine? Così è molto bello).

Faccio qualche verifica di disponibilità e inizio da uno di questi il viaggio verso il viola... poi magari aggiorno il post con delle prove di scrittura.

Ancora grazie

rolex hunter ha scritto: ↑mercoledì 3 febbraio 2021, 10:33Però (mi rivolgo all'opener) un inchiostro può cambiare tantissimo al cambiare del pennino, quindi sarebbe opportuno tener conto della la misura del suddetto; nella mia esperienza i colori tendono a scurire (appena appena) quanto più il pennino è sottile e il flusso abbondante (sono 2 caratteristiche, ovviamente, separate).

Ecco infatti.. io andrò ad utilizzarlo con pennino fine, per cui sicuramente devo tenere conto di questa variabile...

francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 3 febbraio 2021, 9:11 Un bel viola è anche il J. Herbin Poussiere de Lune

+1

Su toni simili anche il Montblanc Lavender Purple ha il suo perché.

Aggiungo due Diamine:

• Damson: un melanzana abbastanza scuro

• Vivaldi: un violaceo che tende al grigio

edit: pardon, mi era sfuggita l'esclusione dei Diamine. Lascio per gli altri che leggeranno.

cerca tra le recensioni "alla ricerca del viola perduto" di Rodelinda: molti spunti

mi piacciono grape (ma e' diamine) e scabiosa (su B wet), dal colore simile all'herbin pdl ma migliore shading anche il de atramentis aubergine e' sulla lista

edit: guarda anche qui

Apprezzo molto gli inchiostri Diamine, ne ho molti e li uso con piacere
per ragioni sue, e saranno affari suoi se dice così, l'opener (lorenzo805) non è interessato agli inchiostri Diamine
(almeno, io ho interpretato così la sua affermazione "vorrei evitare i Diamine");

Perché se poi va a finire che prova un Diamine,
gli piace,
se ne compra altri 97 (si può....),
magari per farlo si rovina finanziariamente.....


se la prenderà con voi che continuate a suggerire Diamine ed avrà ragione

geko ha scritto: ↑mercoledì 3 febbraio 2021, 9:10

sciumbasci ha scritto: ↑mercoledì 3 febbraio 2021, 8:42 Rohrer&Klingner Scabiosa oppure Pelikan 4001 Violet da mescolare con una goccia di Pelikan 4001 Brilliant Black ad ogni ricarica

In proporzioni ripetibili cosa potrebbe essere, 1/20 di BB?

vado a memoria (ricerca con "goccia" conduce alle prove di Piccardi): Phormula indico' 0.05ml come valore orientativo. una cartuccia giapponese in media e' pari a 1.0ml, quindi la tua proporzione e' corretta.
sempre Phormula usa 9-10:1 per il blue+black, con il permanent blau, colore non molto scuro: direi che la diluizione desiderata potrebbe essere compresa tra 20:1 e 10:1