Mi sono iscritto qualche giorno fa, dopo anni di lettura del vs forum, più che altro spinto dal chiedere un aiuto.
Ho una penna Waterman, il valore credo sia estremamente modesto e dovrebbe avere 15 di anni o + (o almeno io ce l'ho da circa 15 anni), che ho usato per buona parte della scuola media e del liceo, salvo poi accantonare per vari motivi (passaggio a penne più fini, Pilot G-Tec C3, per l'università).
L'ho rispolverata da qualche tempo ma usandola mi trovo le mani sporche di inchiostro, non ho trovato perdite evidenti, sembrano trasudazioni di cui non riesco ad identificare l'origine.
Il problema lo fa sia con cartucce originali (montate ora) che con il converter (che non credo sia originale) che acquistai io e certamente non faceva parte del corredo (mi sembra fosse marchiato Kiweco).
Lo fa scrivendo: prendo la penna, la pulisco ed usandola mi trovo le dita macchiate, la pulisco e la ripongo in orizzontale quando la riprendo solitamente è ancora pulita.
Riporto qui una foto, come si presenta dopo meno di mezzo foglio A4 scritto, con cartuccia Waterman originale installata da un paio di giorni.
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Immagino possa essere antieconomico qualsiasi intervento, ma visto il valore affettivo mi piacerebbe considerare seriamente come rimetterla in forma e vi chiedo aiuto. La penna è marchiata Waterman Paris.
Il pennino è marchiato Waterman France, è un F, che scorre molto bene su tutte le carte (uso spesso A4 da fotocopie di riciclo) e con tutti gli inchiostri.