Lapis - Piuma - Leonardo 500th
Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 23:45
Buongiorno a tutti,
oggi vorrei fare una digressione rispetto ai contenuti tipici del forum, nella speranza di fare cosa gradita, parlerò di un Lapis molto molto particolare: Pininfarina Piuma - Leonardo 500th.
Credo di essere un buon lettore e, che sia per hobby o per lavoro, ho sempre bisogno di una matita per sottolineare le frasi e i contenuti più importanti di un libro. Sfortunatamente il lapis e la penna prima o poi finiscono la benzina e ti tocca sempre ricaricare.. così mi ha sempre intrigato l'idea di un mezzo di scrittura che fosse "quasi infinito" e Pininfarina crea lapis che se ben tenuti possono essere usati per una durata indefinita. Mia moglie, sorprendendomi, me ne ha regalato uno: Piuma - Leonardo 500th. E' bellissimo e affascinante, perfetto da tenere sulla scrivania dell'ufficio. Ma bando alle ciance e vediamo le caratteristiche.
Storia
La matita come recita il suo nome (Piuma - Leonardo 500th) è ispirata al genio di Leonardo Da Vinci.
• Lunghezza 15,5 cm
• Diametro 6 mm
• Peso 57 gr
• Corpo in legno di pero
• Completa di basamento in acciaio inossidabile
• Scatola in cartone
• Puntale in lega Ethergraf®
L'Ethergraf è una lega metallica, brevettata da Pininfarina, e da quanto ho sommariamente capito l'attrito tra la matita e la punta crea un processo di ossidazione che consente al lapis di scrivere Indelebilmente! Ebbene si, quanto viene "scribacchiato" non può essere cancellato!
Estetica
Il lapis è elegante, raffinato ed essenziale. Vederlo poggiato sulla scrivania è un piacere per gli occhi.
Funzionamento
Gioie e dolori! Ergonomicamente il lapis è molto confortevole, leggero e maneggevole. Sembra veramente di tenere in mano una piuma! E usarlo è realmente un'esperienza. Ma..perchè c'è un ma, a seconda della qualità della carta impiegata il segno rilasciato dalla matita è quasi invisibile. Per esperienza personale i libri sono quasi sempre stampati con cartaccia, quindi sono spesso costretto a continuare a usare la matita con la graffite...
Conclusioni
Il vero punto di forza di questo lapis credo sia l'estetica, ma l'uso quotidiano è limitato dalla qualità dei fogli. Anche quando prendo appunti con i pazienti continuo a preferire ampiamente la stilografica.
Probabilmente un "appassionato di carta" saprebbe sfruttare questo lapis al pieno delle sue possibilità.
oggi vorrei fare una digressione rispetto ai contenuti tipici del forum, nella speranza di fare cosa gradita, parlerò di un Lapis molto molto particolare: Pininfarina Piuma - Leonardo 500th.
Credo di essere un buon lettore e, che sia per hobby o per lavoro, ho sempre bisogno di una matita per sottolineare le frasi e i contenuti più importanti di un libro. Sfortunatamente il lapis e la penna prima o poi finiscono la benzina e ti tocca sempre ricaricare.. così mi ha sempre intrigato l'idea di un mezzo di scrittura che fosse "quasi infinito" e Pininfarina crea lapis che se ben tenuti possono essere usati per una durata indefinita. Mia moglie, sorprendendomi, me ne ha regalato uno: Piuma - Leonardo 500th. E' bellissimo e affascinante, perfetto da tenere sulla scrivania dell'ufficio. Ma bando alle ciance e vediamo le caratteristiche.
Storia
La matita come recita il suo nome (Piuma - Leonardo 500th) è ispirata al genio di Leonardo Da Vinci.
- "500th" rimanda all'anniversario della morte del Genio
- "Piuma" è un richiamo agli studi del Maestro sul volo degli uccelli, pare soprattutto l'oca, per tentare di carpirne il segreto del volo
- Inoltre la punta del lapis in Ethergraf rievoca il "Silverpoint" o "Punta d'Argento" che venne ampiamente usata fino al XVI sec per scrivere su superfici morbide come cera, pelle o anche su carta. Ovviamente il Silverpoint veniva impiegato anche da Leonardo Da Vinci.
• Lunghezza 15,5 cm
• Diametro 6 mm
• Peso 57 gr
• Corpo in legno di pero
• Completa di basamento in acciaio inossidabile
• Scatola in cartone
• Puntale in lega Ethergraf®
L'Ethergraf è una lega metallica, brevettata da Pininfarina, e da quanto ho sommariamente capito l'attrito tra la matita e la punta crea un processo di ossidazione che consente al lapis di scrivere Indelebilmente! Ebbene si, quanto viene "scribacchiato" non può essere cancellato!
Estetica
Il lapis è elegante, raffinato ed essenziale. Vederlo poggiato sulla scrivania è un piacere per gli occhi.
Funzionamento
Gioie e dolori! Ergonomicamente il lapis è molto confortevole, leggero e maneggevole. Sembra veramente di tenere in mano una piuma! E usarlo è realmente un'esperienza. Ma..perchè c'è un ma, a seconda della qualità della carta impiegata il segno rilasciato dalla matita è quasi invisibile. Per esperienza personale i libri sono quasi sempre stampati con cartaccia, quindi sono spesso costretto a continuare a usare la matita con la graffite...
Conclusioni
Il vero punto di forza di questo lapis credo sia l'estetica, ma l'uso quotidiano è limitato dalla qualità dei fogli. Anche quando prendo appunti con i pazienti continuo a preferire ampiamente la stilografica.
Probabilmente un "appassionato di carta" saprebbe sfruttare questo lapis al pieno delle sue possibilità.