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Pilot Custom Heritage 92

Inviato: venerdì 1 gennaio 2021, 16:36
da tempusfugit
Ci sono già altre recensioni ben più accurate, pertanto aggiungo solo un esempio di scrittura e un paio di considerazioni personali.

Pur possedendo questa Custom Heritage 92 da diverso tempo e nonostante la mia predilezione per i tratti fini, non l'ho mai usata molto.
Il pennino è un F ed è veramente fine ma con un flusso piacevolmente generoso, la scorrevolezza è buona, sebbene, a mio avviso, inferiore ai pennini SF della stessa linea o al F della pilot Capless. Peccato su non sia disponibile la più ampia varietà di pennini che si ha con la Custom 74 o la Custom Heritage 91.

Un saluto

Matteo

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: venerdì 1 gennaio 2021, 18:13
da JetMcQuack
Ciao Matteo, ho anche io la Heritage 92 fine, e trovo che se dovessi scegliere una sola penna probabilmente mi potrei accontentare di lei. Ora l'ho prestata a un amico utente del forum che magari passerà di qui per confermarne la bontà.

Ti invidio un paio di cose, la 2000 stainless steel e la bellissima grafia!! :thumbup:

Simone :wave: :wave:

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: venerdì 1 gennaio 2021, 20:00
da Lamy
Un po' troppo cara ma sicuramente una penna eccezionale la Custom 92, nulla a che vedere con le M200 Pelikan per qualità dei materiali. Una pecca è il fatto che la sezione non si può svitare per pulire facilmente il serbatoio, cosa che in una penna trasparente diventa più importante. Al solito il problema delle Pilot sono i converter, altrimenti sarebbero penne perfette secondo me. Questa è l'unica ragione per cui preferire la Custom 92 alle 74 e 91. Se invece uno può permettersi di spendere parecchi soldi in cartucce allora vincono la 74 e la 91 (con la preferenza che va alla 91 nel mio caso).

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: venerdì 1 gennaio 2021, 22:09
da Automedonte
Suvvia cara? una penna a pistone con il pennino in oro che costa 175 euro di listino mi sembra in linea come prezzo.

Io non ho mai visto nessun'altra penna con queste caratteristiche e questo prezzo.

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 0:12
da JetMcQuack
Per mia fortuna pulire il serbatoio alla perfezione non è mai stata una mia fisima, mi accontento di lasciare all'interno residui di acqua pulita.
In effetti io avrei voluto la smoke, ma ho preso quella totalmente trasparente, sulla smoke eventuali residui vengono mascherati meglio. I miei comunuqe erano motivi estetici, non di pulizia.

Il prezzo è a mio avviso accettabile, come dice Automedonte. Anche se le equivalenti a cartuccia offrono pennino identico a prezzi inferiori, si parla di 35 euro di differenza, che, data la possibilità che dà il pistone di utilizzare con facilità numerosi tipi di inchiostri, per me vale la spesa. In tal modo posso non essere legato alle cartucce Pilot, avare di colori.
E anche se a livello di converter trovo imbarazzante il con-40, anche se uso con piacere il con-7 sulla Heritage 912 o sulla Justus 95, non rimango insensibile al fascino di un bel caricamento a pistone...

:wave: :wave: :thumbup:

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 9:39
da vito72
Secondo me se si parla di esborso finanziario, la 92 è cara come del resto, ogni altra cosa, di quella fascia di prezzo, almeno per me, ma se rapportata ad altri marchi ad esempio cito una Pelikan smoke 205 che costa sui 120 euro con pennino in acciaio, assolutamente non lo è, in quanto la maggiore cifra richiesta giustifica la dotazione di un pennino oro 14K.

La 92 è una penna direi sulla carta, quasi perfetta, per mio gusto non mi piacciono i colori, le demostrator mi hanno un poco stufato, e poi a dire il vero quei colori sul trasparente non mi hanno mai convinto, resterei per preferenza personale sulla Custom Heritage 91 arancio Broad, recensita sul forum pochi giorni fa e dotata di capiente CON-70, a dire il vero ci sto pensando, mi limita un attimo la spesa in questo momento mi pesa un poco l'esborso. Tra le altre cose questa penna mi piace molto in quanto mi ricorda molto lontanamente la Hemingway.

Allego il link della recensione di Lotus56: https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=8&t=22965

Torno sui simil-demo un attimo, l'unica colorazione che mi è sempre piaciuta della pilot è sulla Custom 823 nel colore ambra.

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 12:04
da Automedonte
vito72 ha scritto: sabato 2 gennaio 2021, 9:39 Secondo me se si parla di esborso finanziario, la 92 è cara come del resto, ogni altra cosa, di quella fascia di prezzo, almeno per me,
Questo è un discorso diverso, soggettivo e rispettabile.
In questo caso però si deve parlare di penna costosa, non di penna cara che presuppone che costi di più di quel che vale in confronto ad altre penne analoghe ;)

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 12:58
da balthazar
Lamy ha scritto: venerdì 1 gennaio 2021, 20:00 Un po' troppo cara ma sicuramente una penna eccezionale la Custom 92, nulla a che vedere con le M200 Pelikan per qualità dei materiali. Una pecca è il fatto che la sezione non si può svitare per pulire facilmente il serbatoio, cosa che in una penna trasparente diventa più importante. Al solito il problema delle Pilot sono i converter, altrimenti sarebbero penne perfette secondo me. Questa è l'unica ragione per cui preferire la Custom 92 alle 74 e 91. Se invece uno può permettersi di spendere parecchi soldi in cartucce allora vincono la 74 e la 91 (con la preferenza che va alla 91 nel mio caso).
L'altra ragione per preferire la versione a cartucce, ovvero quella che soprattutto mi ha spinto ad acquistarne una, è la possibilità di avere accesso ai pennini "soft". Il Con70 - a mio parere - è l'unico converter degno di questo nome di casa Pilot. Funziona ed ha una buona riserva di liquido, peccato non poterlo utilizzare sulle Capless. Infine il paragone con la M200 mi pare ingeneroso: è una penna di categoria e prezzo differente. Per la mia esperienza le Pelikan non utilizzano materiali di scarsa qualità. Ho in mano in questo momento le mie e non mi pare che la "marbled blue" sfiguri rispetto alla giapponesina in livrea rigorosamente nera. Se poi parliamo delle performance di scrittura, ... mantengo il precedente giudizio, anzi se devo dare un parere sulle due, fidandomi della mia mano, quando devo prendere una penna, istintivamente preferisco la tedesca (ma qui entriamo nel campo minato delle opinioni :D ).

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 13:47
da JetMcQuack
balthazar ha scritto: sabato 2 gennaio 2021, 12:58 L'altra ragione per preferire la versione a cartucce, ovvero quella che soprattutto mi ha spinto ad acquistarne una, è la possibilità di avere accesso ai pennini "soft".
Ora credo che investirò qualche solino per provare il pennino soft, anche io credo ne possa valere la pena ;-), si trova anche l'extrafine?
:thumbup:

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 14:19
da Monet63
E' una penna che mi è sempre piaciuta moltissimo, ma che non ho mai comprato a causa del meccanismo a pistone, preferendole per ben due volte la 91.
Personalmente non vedo limitazioni nell'uso di vari inchiostri, tra converter e cartucce siringate (le Pilot sono molto robuste), e il Con-40 per alcune applicazioni è l'ideale, proprio perché si termina velocemente la carica. Posseggo comunque entrambi i converter, uno su ognuna delle due, e per le mie esigenze sono complementari.
:wave:

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 20:19
da tempusfugit
Lamy ha scritto: venerdì 1 gennaio 2021, 20:00 Un po' troppo cara ma sicuramente una penna eccezionale la Custom 92, nulla a che vedere con le M200 Pelikan per qualità dei materiali. Una pecca è il fatto che la sezione non si può svitare per pulire facilmente il serbatoio, cosa che in una penna trasparente diventa più importante. Al solito il problema delle Pilot sono i converter, altrimenti sarebbero penne perfette secondo me. Questa è l'unica ragione per cui preferire la Custom 92 alle 74 e 91. Se invece uno può permettersi di spendere parecchi soldi in cartucce allora vincono la 74 e la 91 (con la preferenza che va alla 91 nel mio caso).
Anche secondo me è cara; ma prendendola direttamente dal Giappone si risparmia qualcosa, il prezzo medio è di €120, un pò come Sailor e Platinum.
Con tutti i problemi del caso: il reso o il semplice cambio del pennino non è cosa tanto fattibile...
Sui converter, purtroppo, concordo in particolar modo con la Capless, alla fine riempio il converter o una cartuccia usata con una siringa... una pena!

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 22:51
da tempusfugit
JetMcQuack ha scritto: sabato 2 gennaio 2021, 13:47Ora credo che investirò qualche solino per provare il pennino soft, anche io credo ne possa valere la pena ;-), si trova anche l'extrafine?
:thumbup:
A quanto ho capito, sulla 92 non ci sono pennini soft, sulla 91 solo SF e SFM. Per un EF soft l'unica che mi viene in mente è la Falcon
JetMcQuack ha scritto: venerdì 1 gennaio 2021, 18:13 Ciao Matteo, ho anche io la Heritage 92 fine, e trovo che se dovessi scegliere una sola penna probabilmente mi potrei accontentare di lei. Ora l'ho prestata a un amico utente del forum che magari passerà di qui per confermarne la bontà.

Ti invidio un paio di cose, la 2000 stainless steel e la bellissima grafia!! :thumbup:

Simone :wave:
Troppo gentile, per la grafia c'è ancora molto da fare :roll:

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 22:52
da Monet63
Per pura curiosità: come mai reputate una penna come questa troppo cara?
:wave:

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 23:14
da Lamy
Monet63 ha scritto: sabato 2 gennaio 2021, 22:52 Per pura curiosità: come mai reputate una penna come questa troppo cara?
:wave:
- penna in plastica industriale
- caricamento a pistone con sezione fissa
- nel vintage si trova di molto meglio alla metà del prezzo (leggasi Aurora 88)
- con qualcosa in meno ci si compra una Leonardo che è artigianale (sì il pennino della 92 è oro 14kt, ma è solo una fisima ed è comunque rigido perciò non si guadagna nulla in termini di funzionalità)

Pilot Custom Heritage 92

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 23:43
da Monet63
Sempre per capire: se diventa scocciante ditemelo che smetto.
Tralasciando il vintage, perché non trovo logico il confronto con quel genere di penne:
Lamy ha scritto: sabato 2 gennaio 2021, 23:14 - penna in plastica industriale
Le sue alter ego, in che materiale sono fatte? La plastica della 92 è così scadente?

- caricamento a pistone con sezione fissa
Non conosco la 92: il gruppo pennino/alimentatore non può essere estratto? Chiedo perché nelle 91 è possibile e agevole

- nel vintage si trova di molto meglio alla metà del prezzo (leggasi Aurora 88)
Come detto prima, tralascio; io ho, tra le altre, una piccola Waterman a cartuccia, davvero deliziosa e perfetta nel funzionamento, con pennino flessibile in oro, pagata 15 euro. A quel punto non si dovrebbe comprare più nulla, ma solo vintage.

- con qualcosa in meno ci si compra una Leonardo che è artigianale (sì il pennino della 92 è oro 14kt, ma è solo una fisima ed è comunque rigido perciò non si guadagna nulla in termini di funzionalità)
A me francamente non risultano Leonardo a pistone e a prezzo inferiore. L'oro è certamente solo una fisima, ma costa più dell'acciaio; inoltre i pennini sono proprietari. Voglio dire che anche qui il confronto non mi pare legittimo: sono proprio due penne diverse.