"Prima" penna per neofita pretenzioso
Inviato: martedì 29 dicembre 2020, 16:19
Seguendo il consiglio banale di qualsiasi forum ho usato il tasto ricerca e mi sono guardato svariati post dove il consiglio principale era sempre o quasi
"Prendi la Lamy Safari con un pennino F"
Per di più un mio collega ha due Lamy Safari EF sia la normale che la umbro provate entrambe e parevano scrivere benino.
Premetto che io sono una "capra" non so scrivere bene in corsivo e per 30 anni ho sempre scritto stampatello e solitamente usando una matita meccanica invece della penna, le uniche penne con cui mi trovo bene sono o le penne con ricariche a gel costosissime 6-7€ l'una oppure con le stilografiche usa e getta.
Partendo dal fatto che con le Pilot V-pen mi son trovato divinamente volevo prendere una strada leggermente più ecologica di comprare una penna e gettarla dopo poche settimane, allora ho deciso di provare appunto una stilografica prendendo per prova:
- Prima una Lamy safari EF con pennino cromato, niente mi sono trovato male perchè a differenza di quella provata dal collega la punta gratta la carta probabilmente per un difetto della punta.
- Seconda come sostituta ho ricevuto una Lamy Safari Umbra F, scrive devo dire abbastanza bene e tutto ma ho riscontrato alcuni difetti o caratteristiche che personalmente non apprezzo molto: Pennino molto rigido paragonato alla Pilot Vpen sembra di scrivere con un chiodo, il tratto nonostante sia una F mi sembra molto generoso e trovandomi spesso a scrivere su carta di scarsa qualità e leggermente porosa diventa a tratti inutilizzabile, la forma non mi dispiace però forse è un pelino leggera per le mie manone da orco, ultima pecca ma penso sia risolvibile cambiando inchiostro, l'inchiostro BLU lamy diventa celestino ed è una cosa che personalmente non apprezzo.
Ho fatto questa lunga premessa per arrivare alle caratteristiche che alla luce delle prove fatte sono per me essere quelle che cerco in una penna:
- Il prezzo deve essere il più basso possibile essendo una penna di tutti i giorni potrebbe incorrere in incidenti, smarrimenti, furti etc...
( Non è una questione di braccino corto, se c'e da spendere lo faccio volentieri, semplicemente non mi va di sprecare soldi se non necessario e su questo giudizio mi affido al parere di chi è nel settore da anni )
- Materiali abbastanza indifferente se fosse possibile gradirei fosse robusta ( Mi sarebbe piaciuta forse a twsbi eco però molti lamentano essere leggermente delicata )
- Tratto fine ma molto scorrevole, non mi piace quella sensazione che si ha con alcune stilografiche della punta che tratta il foglio
- Pennino leggermente flessibile, non chiedo niente di calligrafico perchè non saprei usarlo ma quello della Lamy che ho provato mi risulta anche se comodo a volte antipatico, non so ma la sensazione che qualsiasi pressione faccia il tratto rimanga identico lo trovo spiacevole.
- Che in qualche modo sia possibile usare sia inchiostri in calamaio ( soluzione più ecofriendly ) ma magari anche se non strettamente necessario le ricariche ( magari da portarne 1-2 dietro per le emergenze )
- Dimensioni e peso in funzione delle mani da uomo abbastanza grandi che mi han fatto escludere la Kaweco sport nonostante i molti feedback positivi.
Ultimissima richiesta poi basta
- Inchiostro blu che non diventi celestino puffo
Ho guardato mille recensioni ma è assurdo come gli inchiostri blu virino tutti verso un celestino sbiadito che rende lo scritto poco piacevole alla rilettura oppure virino davvero troppo verso il nero.
Purtroppo per anni ho usato sempre ricariche Parker o simili a sfera che hanno quel bel blu brillante chiaro che non sbiadisce e mi sono viziato, in nero non riesco a scrivere perchè mi si mischiano le parole con i quadretti e faccio fatica poi a rileggere.
Grazie in anticipo dei consigli
"Prendi la Lamy Safari con un pennino F"
Per di più un mio collega ha due Lamy Safari EF sia la normale che la umbro provate entrambe e parevano scrivere benino.
Premetto che io sono una "capra" non so scrivere bene in corsivo e per 30 anni ho sempre scritto stampatello e solitamente usando una matita meccanica invece della penna, le uniche penne con cui mi trovo bene sono o le penne con ricariche a gel costosissime 6-7€ l'una oppure con le stilografiche usa e getta.
Partendo dal fatto che con le Pilot V-pen mi son trovato divinamente volevo prendere una strada leggermente più ecologica di comprare una penna e gettarla dopo poche settimane, allora ho deciso di provare appunto una stilografica prendendo per prova:
- Prima una Lamy safari EF con pennino cromato, niente mi sono trovato male perchè a differenza di quella provata dal collega la punta gratta la carta probabilmente per un difetto della punta.
- Seconda come sostituta ho ricevuto una Lamy Safari Umbra F, scrive devo dire abbastanza bene e tutto ma ho riscontrato alcuni difetti o caratteristiche che personalmente non apprezzo molto: Pennino molto rigido paragonato alla Pilot Vpen sembra di scrivere con un chiodo, il tratto nonostante sia una F mi sembra molto generoso e trovandomi spesso a scrivere su carta di scarsa qualità e leggermente porosa diventa a tratti inutilizzabile, la forma non mi dispiace però forse è un pelino leggera per le mie manone da orco, ultima pecca ma penso sia risolvibile cambiando inchiostro, l'inchiostro BLU lamy diventa celestino ed è una cosa che personalmente non apprezzo.
Ho fatto questa lunga premessa per arrivare alle caratteristiche che alla luce delle prove fatte sono per me essere quelle che cerco in una penna:
- Il prezzo deve essere il più basso possibile essendo una penna di tutti i giorni potrebbe incorrere in incidenti, smarrimenti, furti etc...
( Non è una questione di braccino corto, se c'e da spendere lo faccio volentieri, semplicemente non mi va di sprecare soldi se non necessario e su questo giudizio mi affido al parere di chi è nel settore da anni )
- Materiali abbastanza indifferente se fosse possibile gradirei fosse robusta ( Mi sarebbe piaciuta forse a twsbi eco però molti lamentano essere leggermente delicata )
- Tratto fine ma molto scorrevole, non mi piace quella sensazione che si ha con alcune stilografiche della punta che tratta il foglio
- Pennino leggermente flessibile, non chiedo niente di calligrafico perchè non saprei usarlo ma quello della Lamy che ho provato mi risulta anche se comodo a volte antipatico, non so ma la sensazione che qualsiasi pressione faccia il tratto rimanga identico lo trovo spiacevole.
- Che in qualche modo sia possibile usare sia inchiostri in calamaio ( soluzione più ecofriendly ) ma magari anche se non strettamente necessario le ricariche ( magari da portarne 1-2 dietro per le emergenze )
- Dimensioni e peso in funzione delle mani da uomo abbastanza grandi che mi han fatto escludere la Kaweco sport nonostante i molti feedback positivi.
Ultimissima richiesta poi basta
- Inchiostro blu che non diventi celestino puffo
Ho guardato mille recensioni ma è assurdo come gli inchiostri blu virino tutti verso un celestino sbiadito che rende lo scritto poco piacevole alla rilettura oppure virino davvero troppo verso il nero.
Purtroppo per anni ho usato sempre ricariche Parker o simili a sfera che hanno quel bel blu brillante chiaro che non sbiadisce e mi sono viziato, in nero non riesco a scrivere perchè mi si mischiano le parole con i quadretti e faccio fatica poi a rileggere.
Grazie in anticipo dei consigli