FountainPen.it Forum

Carissimi amici del forum,
negli scorsi tempi qualcuno di voi mi suggerì di utilizzare la stilografica appartenuta a mio padre per scrivere gli auguri di Natale ed intenzionato a seguire tale suggerimento mi sono recato in un noto negozio bolzanino di articoli di scrittura, belle arti e chi più ne ha più ne metta.
Tra la vastissima proposta disponibile nel negozio, ho optato per l'acquisto di fogli A4 con decorazioni natalizie della Artoz (vedi allegati). La carta mi sembrava di ottima qualità, le decorazioni erano molto graziose e ho pagato senza troppi indugi gli 85 centesimi a foglio. Per le buste ho optato per delle Blasetti 11 x 23 che avevo comprato preventivamente al supermercato(comprate erroneamente con lembo gommato) per non dover spendere troppo nella sopracitata cartoleria che ha prezzi da boutique.
I fogli della Artoz li ho trovati piacevoli da guardare e da toccare: la carta leggermente grezza è davvero piacevole al tatto ma personalmente non l'ho trovata molto scorrevole per la stilografica. Sicuramente la mia scarsa abitudine a scrivere con la stilografica (la mia impugnatura è ancora troppo influenzata dalla scrittura con la penna a sfera) può avere influenzato il mio giudizio. Ho notato anche un leggero effetto spiumaggio ma nulla di insopportabile. Ho usato inchiostro Herbin Vert Empire con una penna Pelikan M600 vintage con pennino M. Qualcuno di voi ha provato la carta di questa marca e può condividere le sue esperienze?
Le buste Blasetti le ho odiate! Lo spiumaggio mi è sembrato terrificante, stessa cosa l'attraversamento dell'inchiostro e il lembo gommato è qualcosa a cui non ero più abituato.
Qualcuno di voi può consigliarmi delle belle buste di questo formato? Non per inviti di matrimonio ma neanche per spedire pubblicità. Una via intermedia.
Grazie a chi vorrà suggerirmi qualcosa.

Roessler fa carte con diverse finture (vergate, lisce, credo anche telate), diversi colori e con buste coordinate. Comportamento sopraffino con inchiostri stilografici.

Artoz non ho mai visto nulla qua (Padova) ma buste Blasetti lasciamo perdere.

Ghiandaia ha scritto: ↑sabato 12 dicembre 2020, 16:35 Artoz non ho mai visto nulla qua (Padova) ma buste Blasetti lasciamo perdere.

Buste davvero pessime!
Ho scoperto ora il termine giusto per descrivere la carta che ho acquistato: vergata! Va bene questo tipo di carta con le stilografiche? Ho visto anche che il catalogo della Artoz la proponeva come da disegno.

lucapolu ha scritto: ↑sabato 12 dicembre 2020, 22:12 Buste davvero pessime!
Ho scoperto ora il termine giusto per descrivere la carta che ho acquistato: vergata! Va bene questo tipo di carta con le stilografiche? Ho visto anche che il catalogo della Artoz la proponeva come da disegno.

Beh se ti ci trovi bene, allora va bene! Io la trovo molto elegante e raffinata. La sensazione di sentire i "saltelli" sotto il pennino non è il massimo ma di certo non la uso per scrivere tutti i giorni. Come comportamento con gli inchiostri dipende dall'impasto della carta e dalla patinatura eventuale, più che dalla vergatura. La vergata Roessler è eccellente, seguita a breve distanza dalla G. Lalo Vergé de France.