FountainPen.it Forum

Come molti di voi ho visto l'annuncio relativo agli sconti offerti da un noto negozio convenzionato con il forum su un modello della Stipula.
Visto che l'offerta sembrava interessante sono andato a vedere se riuscivo a provare una Stipula senza spendere troppo magari col pennino v-flex.
Purtroppo mi sono accorto che sullo stesso sito era in vendita la Stipula Etruria Magnifica Miele Selvatico che è senza pistone ma purtroppo m'attrae.
Senza tirarla per le lunghe ho acquistato quest'ultima con il pennino v-flex.
Non credo di aver letto nessuna prova della miele selvatico con il pennino v.flex, qualcuno di voi sa come si comporta con questo pennino?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà soccorrere una vittima dell'acquisto compulsivo.

Stefano

Debbo la scoperta di Uqbar alla congiunzione di uno specchio e di un'enciclopedia.

Io ho la penna in questione, con pennino medio e V-flex.
Il V-flex è un pennino elastico, non propriamente flessibile.
La variazione di tratto è comunque buona (direi tra un fine europeo ad un broad).
Il mio non gratta e si comporta abbastanza bene, ma il vero problema di questo gruppo scrittura è l’alimentatore.
Si tratta di un alimentatore in plastica non dimensionato per la maggior richiesta di inchiostro durante la scrittura con pressione.
Stipula produce i suoi pennini in house ma gli alimentatori (parlo di quelli in plastica, non in ebanite) sono presumibilmente di fabbricazione cinese.
Morale della favola: se non si flette di continuo la penna funziona benissimo. Se le si chiede troppo, resta a secco!
Questa la mia esperienza...nel complesso direi soddisfacente ma il gruppo beneficerebbe di un tuning “professionale” per l’utilizzo flex intenso.
La penna è bellissima...una delle mie preferite in quanto a materiale.
Vedrai che non ti pentirai dell’acquisto.

La penna è stupenda ma il pennino non mi ha certo entusiasmato al punto che alla fine l’ho cambiato mettendone uno di altra marca.

Mi ha fatto penare con entrambi i pennini, io poi avevo l’F oltre al V-flex.

Però concordo nel dire che esteticamente, come peso ed ergonomia è magnifica di nome e di fatto.

Ma qualcuno che abbia provato i pennini Sti-flex?

Vi ringrazio entrambi per le risposte che purtroppo mi fanno sorgere qualche preoccupazione.
Immagino dovrò scegliere un inchiostro molto fluido e lubrificante.
Mi domando quanto possa venire a costare acquistare dal produttore un'alimentatore in ebanite.
E' una domanda che mi pongo spesso non solo per questa penna.
Qualcuno sa dirmi se montando il pennino t-flex viene cambiato anche l'alimentatore con uno in ebanite?
Sento infatti parlare estremamente bene di questo pennino.
Mi sembra di ricordare di aver visto alla Casa della Penna di Napoli, quasi un anno fa alcune Tibaldi di primo prezzo dotate di alimentatore in ebanite.
Mi meraviglia che marchi artigianali non puntino su questo elemento qualificante, a meno che il costo non sia eccessivo.
Eppure ricordo di aver visto delle NOODLER'S in completamente in ebanite a prezzi abbastanza economici anche se non so se avessero anche l'alimentatore in ebanite.

@ kircher

Ho visto su YouTube una prova effettuata da Marco Chiari (spero non sia contro le regole citare l'autore di un video, altrimenti correggetelo od eliminatelo pure) in cui ne parlava molto bene.
Avendo avuto il piacere di conoscerlo in occasione dell'ultimo Pen Forum a Milano personalmente lo considero estremamente competente ed affidabili i suoi test.

@ kircher

Spero di aver interpretato bene la tua richiesta, parlo dei test su i pennini Stipula T-flex.
Se ho sbagliato a capire mi scuso.

Stefano

Debbo la scoperta di Uqbar alla congiunzione di uno specchio e di un'enciclopedia.

Se ho capito bene, i pennini t-flex sono quelli in titanio, mentre gli sti-flex sono in oro e, secondo stipula, avrebbero le caratteristiche dei flessibili degli anni Trenta. Purtroppo sembra che nessuno gli abbia provati

@ kircher

Hai ragione non ho compreso quello che hai scritto.
Nemmeno io ho sentito parlare delle prove di questi pennini in oro flessibili, confesso di non aver nemmeno cercato bene perché la differenza da pagare per i pennini in oro è di 250€.
Un prezzo per me eccessivo, ma questo è soggettivo.
Nell'ultimo catalogo di Stipula in mio possesso che risale all'ormai lontano 2015 non erano presenti.

Stefano

Debbo la scoperta di Uqbar alla congiunzione di uno specchio e di un'enciclopedia.

La mia opinione spassionata? Lascia stare i pennini "flessibili" e piglia l'italico.

Io ho una Stipula Splash col pennino italico 0.9 in acciaio e mi piace un sacco. L'Etruria ce l'ho di mira e penso proprio che quando la prenderò mi orienterò sul pennino italico.

Sui pennini "flessibili" contemporanei ho più di un dubbio: ho una Platinum SF e una Pilot Falcon e non mi trovo proprio. In pratica ci scrivo come se fossero degli F nipponici... - probabilmente la colpa è mia che non son capace... però...

Pelikanino ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 19:26 Sui pennini "flessibili" contemporanei ho più di un dubbio: ho una Platinum SF e una Pilot Falcon e non mi trovo proprio. In pratica ci scrivo come se fossero degli F nipponici... - probabilmente la colpa è mia che non son capace... però...

Questi non li definirei flessibili, specie il Platinum. Flessibile moderno acquistabile devi prendere la Pilot Heritage 912 con pennino FA, ma devi poi mettere un alimentatore in ebanite.

JetMcQuack ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 19:36

Pelikanino ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 19:26 Sui pennini "flessibili" contemporanei ho più di un dubbio: ho una Platinum SF e una Pilot Falcon e non mi trovo proprio. In pratica ci scrivo come se fossero degli F nipponici... - probabilmente la colpa è mia che non son capace... però...

Questi non li definirei flessibili, specie il Platinum. Flessibile moderno acquistabile devi prendere la Pilot Heritage 912 con pennino FA, ma devi poi mettere un alimentatore in ebanite.

Mi è appena tornata la mia dall’assistenza perché non solo non scriveva con pressione, ma proprio non scriveva... con i nuovi alimentatori a lei dedicati da pilot, sempre in plastica, non so cosa cambi dai precedenti, scrive che è un piacere, anche senza andare a rallenty

Stfngrandis ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 19:45

Mi è appena tornata la mia dall’assistenza perché non solo non scriveva con pressione, ma proprio non scriveva... con i nuovi alimentatori a lei dedicati da pilot, sempre in plastica, non so cosa cambi dai precedenti, scrive che è un piacere, anche senza andare a rallenty

Come hai contattato l'assitenza Pilot? Dovrei mandargli una delle mie.

ASTROLUX ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 20:31

Stfngrandis ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 19:45

Mi è appena tornata la mia dall’assistenza perché non solo non scriveva con pressione, ma proprio non scriveva... con i nuovi alimentatori a lei dedicati da pilot, sempre in plastica, non so cosa cambi dai precedenti, scrive che è un piacere, anche senza andare a rallenty

Come hai contattato l'assitenza Pilot? Dovrei mandargli una delle mie.

Ti mando un MP

Stfngrandis ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 21:07 Ti mando un MP

Penso possa interessare anche ad altri, perché lo scrivi in un argomento nella sezione Problematiche di settore (che mi pare la più adatta)?

Simone

piccardi ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 22:18

Stfngrandis ha scritto: ↑lunedì 7 dicembre 2020, 21:07 Ti mando un MP

Penso possa interessare anche ad altri, perché lo scrivi in un argomento nella sezione Problematiche di settore (che mi pare la più adatta)?

Simone

Mi accodo anch'io a questa richiesta.
Grazie.

Arrivata oggi !
Bellissima e scrive benissimo. V flex nib .