FountainPen.it Forum

Devo incollare il top del fusto di una penna, che si stacca (e temo resti nel cappuccio calzato). Cosa mi consigliate? Personalmente userei l'Attac, ma non mi ispira molta fiducia (sperienze pregresse)...

Credo che il fusto sia in plastica, ma potrebbe essere celluloide? Al tocco risulta dura come vetro. Purtroppo non trovo informazioni sulla penna in questione... Si tratta di una Delta Crystal, presa nuova a un prezzaccio (negoziante onesto, diciamo). Solo una volta a casa mi sono accorto che quel pezzo non è incollato bene, anzi per niente (tanto che ho pensato fosse normale).

Il fondello non è incollato per dare la possibilità di caricare il converter senza svitare il fusto, ma dovrebbe mantenersi bene senza levarsi al minimo movimento.

Troppo trasparente per essere celluloide. Io al tuo posto spalmerei un velo di Attak sulla superficie dove va alloggiato il fondello, lo lascerei asciugare completamente e verificherei se quel pur minimo incremento di spessore consente al fondello di incastrarsi abbastanza fermamente per non rischiare che si sfili; altrimenti ripeti l'operazione.

maxpop 55 ha scritto: ↑mercoledì 25 novembre 2020, 19:25 Il fondello non è incollato per dare la possibilità di caricare il converter senza svitare il fusto, ma dovrebbe mantenersi bene senza levarsi al minimo movimento.

L'ho pensato anche io, ma mi sembra davvero strano. Il fondello non viene via facilmente, ma viene via, e potrebbe bloccarsi nel cappuccio. Mi sembra strano anche perché il bordo della plastica del fusto non è... "bello" da vedere, perché ha una piccola irregolarità (un rialzamento di una piccola parte di plastica). Insomma, se l'eccellenza italiana è questa, andiamoci a nascondere. Ma no, sospetto che il fondello dovrebbe essere saldo, e cioè incollato, e siccome quella parte della plastica doveva risultare nascosta non si sono curati di rifinirla. La penna era in quel negozio da... boh, credo di averla sempre vista là dentro! Può darsi che la colla si sia deteriorata, per sbalzi di temperature o altro... Può darsi che sia un modello difettoso, chissà, in fondo non vedo residui di colla né sulla plastica del fusto né dentro il fondello.

O può darsi che abbia ragione tu... Informazioni su questa penna non se ne trovano, in rete...

Soluzione economica e veloce? Senza possibilità di far danni o altro? Un giro di nastro trasparente (scocth) dentro al fondello, forse due, finchè lo calzi ben incastrato ma che forzando si possa levare...

Quasi certamente era incollato e la colla non ha retto.
Nella The Journal il tappo si può svitare per azionare il converter e far finta di avere una penna a pistione, ma appunto è a vite.
Consiglio anch'io un po' di nastro adesivo o di nastro di teflon per fare spessore e infilarlo come si deve.
Lascerei stare l'Attak, le colle cianacriliche sembrano magiche ma possono fare disastri.

Phormula ha scritto: ↑giovedì 26 novembre 2020, 11:52 Lascerei stare l'Attak, le colle cianacriliche sembrano magiche ma possono fare disastri.

Sì, mi sono informato. Sono colle che induriscono subito e non danno tempo per correggere. Un disastro, se ne mettessi troppa e trabordasse fuori o uccludesse lo spazio per il convertitore...

Invece sento un gran bene della epodissiche, di cui s'è parlato anche nel forum.

Boh, vedrò dal ferramenta se trovo qualcosa. Scarterei nastri adesivi o teflon, preferisco una soluzione unica e duratura.

Tante volte ho risolto con la "Vinavil" colla a base d'acqua (esperienza di modellismo) che una volta asciutta mantiene l'attaccatura con il vantaggio che se fai forza si stacca. Non intacca i materiali. Penso sia sufficiente se devi solamente tenerlo bloccato e evitare che rimanga dentro il cappuccio. Il terminale di qualsiasi penna normalmente non combacia con il fondo del cappuccio, non "dovrebbe" rimanere incastrato.

Mandi

ricart ha scritto: ↑giovedì 26 novembre 2020, 14:07 Tante volte ho risolto con la "Vinavil" colla a base d'acqua (esperienza di modellismo) che una volta asciutta mantiene l'attaccatura con il vantaggio che se fai forza si stacca. Non intacca i materiali. Penso sia sufficiente se devi solamente tenerlo bloccato e evitare che rimanga dentro il cappuccio. Il terminale di qualsiasi penna normalmente non combacia con il fondo del cappuccio, non "dovrebbe" rimanere incastrato.

Mandi

Terrò questo consiglio per il futuro, grazie.

In ferramenta però ho trovato l'epossidica bicomponente Pattex Power Epoxy, e ho usato questa. Il risultato è abbastanza accettabile, non ho fatto trabordare nulla... Peccato solo che maneggiando, imbranato come sono, ho strisciato un po' di colla qua e là sul fusto (strisciate minime e invisibili, ma al tattto si sente che la liscezza della superficie è stata compromessa)... Ora faccio solidificare il fondello, poi vedo se lavando accuratamente mi riesce di pulire...

Ho usato la stessa colla anche per attaccare il fondello del cappuccio della Procyon, stando accorto di allinearlo bene all'asse. Il risultato in questo caso è ottimo.

Magari più tardi metto qualche foto.

Per lisciare carta abrasiva 8000 poi, per la lucidatura finale, la 12000

mandi

ricart ha scritto: ↑giovedì 26 novembre 2020, 21:38 Per lisciare carta abrasiva 8000 poi, per la lucidatura finale, la 12000

mandi

Terrò presente per il futuro. In questo caso non è stato necessario. È bastato inzuppare bene il fusto con una saponata di Svelto e passarci sopra un panno da cucina, quelli delicati. Con vari passaggi ho tolto i residui di colla, usando per il risciacquo acqua tiepido-calda. Ora le superifci sono lisce e di nuovo gradevoli al tatto. E, cosa più importante per me, il fondello si è saldato alla perfezione: ho fatto qualche prova di "svitamento", con abbastanza forza, ed è rimasto lì.


Penna stupenda, comunque. Deve essere anche abbastanza rara, perché non trovo quasi nulla online... D'altronde la numerazione sul cappuccio (la mia è la #0874) credo non sia stata messa per niente

Ho trovato questo:

https://www.etsy.com/listing/848493686/ ... tion-white

mandi

Il fusto di questa penna è veramente bello. Sembra un effetto acqua in un dipinto.