Brown
Inviato: domenica 22 novembre 2020, 17:01
Un saluto a tutti, ho scoperto questa comunità da poco tempo e vi ringrazio per gli spettacolari post che stò leggendo.
Mi è sempre piaciuto scrivere con il colore marrone e vorrei condividere con voi una tabella che mi sono fatto per i vari colori in mio possesso.
Non posseggo ancora la vostra competenza e mi scuso se questa " recensione " apparirà limitata.
Anticipo che, per mio gusto persanale, piace più il colore che vedo uscire dal pennino di quello che rimane sulla carta.
Detto questo, passiamo alle mie impressioni.
ll cognac brown della graf è un inchiostro che definirei femminile, molto delicato.
L' ocre di diamine è piu luminoso durante la scrittura rispetto al brilliant brown pelican; entrambi scuriscono durante l asciugatura.
ll rustic brown della diamine presenta, durante la scrittura una evidente dominante rossa che durante l asciugatura parzialmente si riduce; stessa impressione con il pilot iroshizuku.
ll brown della noodler's, 19063 #41, a mio avviso, e il colore marrone piu neutro, ma dopo la scrittura tende a schiarirsi e a perdere di saturazione.
lnoltre presenta una scorrevolezza molto ridotta ( classificato dalla noodler' s come archiv ), a differenza dello standard brown 19017 della noodler's che presenta una buona scorrevolezza.
l vari inchiostri teutonici: mont blanc, graf von faber castel, lamy, presentano una scorrevolezza incredibile, come il pilot.
Un gradino inferiore come scorrevolezza ci sono i noodler s, i diamine, l herbin.
Tra questi il mio preferito è il lamy per la vivacità del colore durante la scrittura.
Test eseguito con pilot prera, lamy studio lx, caran d'ache 849 e ecridor, kaweco special.
Buona serata a tutti
Sergio
Mi è sempre piaciuto scrivere con il colore marrone e vorrei condividere con voi una tabella che mi sono fatto per i vari colori in mio possesso.
Non posseggo ancora la vostra competenza e mi scuso se questa " recensione " apparirà limitata.
Anticipo che, per mio gusto persanale, piace più il colore che vedo uscire dal pennino di quello che rimane sulla carta.
Detto questo, passiamo alle mie impressioni.
ll cognac brown della graf è un inchiostro che definirei femminile, molto delicato.
L' ocre di diamine è piu luminoso durante la scrittura rispetto al brilliant brown pelican; entrambi scuriscono durante l asciugatura.
ll rustic brown della diamine presenta, durante la scrittura una evidente dominante rossa che durante l asciugatura parzialmente si riduce; stessa impressione con il pilot iroshizuku.
ll brown della noodler's, 19063 #41, a mio avviso, e il colore marrone piu neutro, ma dopo la scrittura tende a schiarirsi e a perdere di saturazione.
lnoltre presenta una scorrevolezza molto ridotta ( classificato dalla noodler' s come archiv ), a differenza dello standard brown 19017 della noodler's che presenta una buona scorrevolezza.
l vari inchiostri teutonici: mont blanc, graf von faber castel, lamy, presentano una scorrevolezza incredibile, come il pilot.
Un gradino inferiore come scorrevolezza ci sono i noodler s, i diamine, l herbin.
Tra questi il mio preferito è il lamy per la vivacità del colore durante la scrittura.
Test eseguito con pilot prera, lamy studio lx, caran d'ache 849 e ecridor, kaweco special.
Buona serata a tutti
Sergio