Presentazione e consigli
Inviato: giovedì 12 novembre 2020, 11:46
Buongiorno a tutti,
mi presento: sono AngelicaReveries, una giovane appassionata di stilografiche che da qualche mese ha iniziato ad adocchiare questo forum e le preziose informazioni che contiene. Ho infine deciso di iscrivermi!
Il mio viaggio nel mondo delle stilografiche è (fortunatamente) cominciato piuttosto precocemente: già alle elementari le nostre maestre proponevano una miriade di tipi di penne e, tra tutte le varie cancellabili e non, mi innamorai proprio di una stilografica Pelikan da cartoleria (che ancora conservo).
Dopo le penne tipicamente da cartoleria, ho deciso di passare (solo da qualche mese) a qualche strumento di scrittura più serio, sebbene di budget non molto più alto. Ad oggi possiedo una mia micro-collezione che comprende: una Lamy vista con pennino M, una Lamy AL Star color bronzo con pennino F (che ho notato essere comunque molto simile ad un M), una Kaweco Sport Classic bordeaux con pennino M (ad oggi la mia preferita, mi sembra scivoli anche meglio delle Lamy che, per quanto ottime, tendono a dare un po' di feedback), due Platinum Prefounte M (molto più simile ad un broad a mio avviso) ed F (quasi EF, forse perché asiatico), ed infine una Online da calligrafia con tre punte di larghezze diverse.
[Scusatemi, non so ancora come usare gli elenchi sul forum]
Per quanto riguarda gli inchiostri uso, per le mie stilografiche: Lamy nero, rosso e Azurite (T53); Online brown; Herbin in "Terre de Feu" (uno dei miei preferiti sebbene non lo usi spesso) e, in casi di emergenza, i mitici 4001 Pelikan in blu e nero. Uso anche molti inchiostri da disegno e da calligrafia (Winsor&Newton) con i miei pennini da intinzione. Inutile dire che un anno fa provai a caricarli in una stilografica (fortunatamente economica e già rovinata) perdendola per sempre
Ecco quindi la mia domanda: dopo aver finito i miei inchiostri di china neri e le apposite penne monouso con essi caricate (le Sakura Fineliner), vorrei, se possibile, provare ad usare al loro posto una stilografica (con punta probabilmente F o EF) ed un inchiostro completamente waterproof ad essa abbinato. Avete qualche consiglio? L'inchiostro deve resistere perfettamente all'acqua dato che dovrò usarlo con gli acquerelli; ho sentito spesso parlare del Noodler's Eel black: è una buona scelta? Che penna mi consigliereste per tale scopo con un budget intorno ai venti euro?
Un'ultima domanda: ho visto che esiste uno spazio apposito per postare i proprio disegni. Potrei farlo anche io? I disegni a china (e con i fineliner) sono accettati?
Grazie in anticipo!
mi presento: sono AngelicaReveries, una giovane appassionata di stilografiche che da qualche mese ha iniziato ad adocchiare questo forum e le preziose informazioni che contiene. Ho infine deciso di iscrivermi!
Il mio viaggio nel mondo delle stilografiche è (fortunatamente) cominciato piuttosto precocemente: già alle elementari le nostre maestre proponevano una miriade di tipi di penne e, tra tutte le varie cancellabili e non, mi innamorai proprio di una stilografica Pelikan da cartoleria (che ancora conservo).
Dopo le penne tipicamente da cartoleria, ho deciso di passare (solo da qualche mese) a qualche strumento di scrittura più serio, sebbene di budget non molto più alto. Ad oggi possiedo una mia micro-collezione che comprende: una Lamy vista con pennino M, una Lamy AL Star color bronzo con pennino F (che ho notato essere comunque molto simile ad un M), una Kaweco Sport Classic bordeaux con pennino M (ad oggi la mia preferita, mi sembra scivoli anche meglio delle Lamy che, per quanto ottime, tendono a dare un po' di feedback), due Platinum Prefounte M (molto più simile ad un broad a mio avviso) ed F (quasi EF, forse perché asiatico), ed infine una Online da calligrafia con tre punte di larghezze diverse.
[Scusatemi, non so ancora come usare gli elenchi sul forum]
Per quanto riguarda gli inchiostri uso, per le mie stilografiche: Lamy nero, rosso e Azurite (T53); Online brown; Herbin in "Terre de Feu" (uno dei miei preferiti sebbene non lo usi spesso) e, in casi di emergenza, i mitici 4001 Pelikan in blu e nero. Uso anche molti inchiostri da disegno e da calligrafia (Winsor&Newton) con i miei pennini da intinzione. Inutile dire che un anno fa provai a caricarli in una stilografica (fortunatamente economica e già rovinata) perdendola per sempre
Ecco quindi la mia domanda: dopo aver finito i miei inchiostri di china neri e le apposite penne monouso con essi caricate (le Sakura Fineliner), vorrei, se possibile, provare ad usare al loro posto una stilografica (con punta probabilmente F o EF) ed un inchiostro completamente waterproof ad essa abbinato. Avete qualche consiglio? L'inchiostro deve resistere perfettamente all'acqua dato che dovrò usarlo con gli acquerelli; ho sentito spesso parlare del Noodler's Eel black: è una buona scelta? Che penna mi consigliereste per tale scopo con un budget intorno ai venti euro?
Un'ultima domanda: ho visto che esiste uno spazio apposito per postare i proprio disegni. Potrei farlo anche io? I disegni a china (e con i fineliner) sono accettati?
Grazie in anticipo!
