Pilot Lucina
Inviato: giovedì 5 novembre 2020, 16:49
Mi sorprende che nessuno abbia scritto nulla su questa piccola perla Pilot. Ne ho presa una dagli USA, arrivata qualche giorno fa, e me ne sono letteralmente innamorato. È una penna che rientra nella categoria "semi-mignon", semmai esista come definizione; le misure però restano davvero piccole, e complessivamente trasmettono una sensazione di minutezza e delicatezza che altre pennne simili non m'hanno dato. Le misure sono, approssimativamente (perché non ho un calibro):
Lunghezza complessiva: 13,1 cm
Lunghezza solo penna: 12 cm
Lunchezza cappuccio: 5,6 cm
Spessore massimo (costituito dalla fascia nera sul cappuccio, leggermente "bombata"): 1,4 cm
Peso: ... non ho una bilancia, ma è leggera, davvero leggera... tanto che remo possa prendere il volo con un alito di vento!
Esiste di quattro colorazioni, che io sappia: Rossa, Nera, Blu e Gialla. Rossa, Gialla e Blu hanno i top di fusto e cappuccio neri; nera è anche la fascia sul cappuccio, leggermente bombata, in cui è stampato il nome della penna (bene allineato alla clip!) e, direttamente nella parte opposta, il "PILOT Japan"). La versione Nera è appunto tutta dello stesso colore. Tutte e quattro le versioni però hanno le parti metalliche dorate (pennino, fermaglio, anelli che separano i top di fusto e capuccio, e l'anello sulla sezione).
La confezione è costituita da una scatola esteriore di cartone, che protegge un cofanetto solido in cartone (ma forse è plastica? Boh, non si capisce bene, da un'analisi superficiale). Nel cofanetto troviamo una cartuccia e un paio di bustine di essiccante, oltre al foglietto illustrativo. La penna invece è protetta da una bustina sigillata (bisogna usare le forbici per tagliarne un lato, perché la plastica è abbastanza resistente).
Credo di aver già detto che reazione ho avuto riguardo la penna. Non l'ho ancora usata massicciamente, perché temo di frantumarla tra le mani, tanto sembra fragile, delicata. Ma ovviamente non è così, e qualche test per saggiarne la solidità l'ho già fatto (soprattutto sul pennino, che sembra avere anche una discreta flessibilità). Il cappuccio si chiude a vite. La scrittura, essendo un F (voglio sperare giapponese), è sottile, ma il flusso non è risicato. Ovviamente sta a vedere quanto dipende dall'inchiostro, ossia quello Pilot della cartuccia in dotazione; ma appena si esaurisce la testerò con altre marche. Ad ogni modo, il pennino risulta liscio in tutte le direzioni (salvo nella scrittura rovesciata, dove un grattamento c'è... ma chi è che usa sadicamente una stilografica al contrario?)...
Che dire più? Io... la consiglio, se non altro perché non costa molto (presa da Amazon USA, escudendo le spese, mi è costata poco più di 40 euri). Poi fate voi.
Foto:
PS
Scusate le foto, che non sono il massimo. Ho cercato di abbellirle con Gimp, ma più di così non si può fare... Il fotografo che è in me bestemmia con voi.
Lunghezza complessiva: 13,1 cm
Lunghezza solo penna: 12 cm
Lunchezza cappuccio: 5,6 cm
Spessore massimo (costituito dalla fascia nera sul cappuccio, leggermente "bombata"): 1,4 cm
Peso: ... non ho una bilancia, ma è leggera, davvero leggera... tanto che remo possa prendere il volo con un alito di vento!
Esiste di quattro colorazioni, che io sappia: Rossa, Nera, Blu e Gialla. Rossa, Gialla e Blu hanno i top di fusto e cappuccio neri; nera è anche la fascia sul cappuccio, leggermente bombata, in cui è stampato il nome della penna (bene allineato alla clip!) e, direttamente nella parte opposta, il "PILOT Japan"). La versione Nera è appunto tutta dello stesso colore. Tutte e quattro le versioni però hanno le parti metalliche dorate (pennino, fermaglio, anelli che separano i top di fusto e capuccio, e l'anello sulla sezione).
La confezione è costituita da una scatola esteriore di cartone, che protegge un cofanetto solido in cartone (ma forse è plastica? Boh, non si capisce bene, da un'analisi superficiale). Nel cofanetto troviamo una cartuccia e un paio di bustine di essiccante, oltre al foglietto illustrativo. La penna invece è protetta da una bustina sigillata (bisogna usare le forbici per tagliarne un lato, perché la plastica è abbastanza resistente).
Credo di aver già detto che reazione ho avuto riguardo la penna. Non l'ho ancora usata massicciamente, perché temo di frantumarla tra le mani, tanto sembra fragile, delicata. Ma ovviamente non è così, e qualche test per saggiarne la solidità l'ho già fatto (soprattutto sul pennino, che sembra avere anche una discreta flessibilità). Il cappuccio si chiude a vite. La scrittura, essendo un F (voglio sperare giapponese), è sottile, ma il flusso non è risicato. Ovviamente sta a vedere quanto dipende dall'inchiostro, ossia quello Pilot della cartuccia in dotazione; ma appena si esaurisce la testerò con altre marche. Ad ogni modo, il pennino risulta liscio in tutte le direzioni (salvo nella scrittura rovesciata, dove un grattamento c'è... ma chi è che usa sadicamente una stilografica al contrario?)...
Che dire più? Io... la consiglio, se non altro perché non costa molto (presa da Amazon USA, escudendo le spese, mi è costata poco più di 40 euri). Poi fate voi.
Foto:
PS
Scusate le foto, che non sono il massimo. Ho cercato di abbellirle con Gimp, ma più di così non si può fare... Il fotografo che è in me bestemmia con voi.