FountainPen.it Forum

Ciao a tutti,
ho visto nelle varie discussioni la presenza di molti entusiasti possessori della Pilot Capless nel forum.
Curiosando nella storia del modello ho incrociato questa versione del 1973 che, secondo me, ha la linea più bella di tutta la produzione Vanishing Point.
C'è qualche fortunato possessore di questo pezzo vintage?
Ne ho vista una sola in vendita a Torino, immagino sia molto rara sul mercato italiano.
Saluti

Davide

Io ne ho una (la mia unica capless) comprata da Brunori a Milano alla fine degli anni '80 per £. 80.000 (il controvalore di 40 euro odierni).
Funziona sempre.

Grazie per la risposta,
la produzione, da quel che ho scoperto su internet su questo modello, dovrebbe essere giunta fino all'84, quindi può essere che si potesse trovarne ancora qualcuna in vendita nel quinquennio successivo.
Saluti

Davide

Allego una foto per cogliere al volo le differenze con la versione contemporanea.

Il modello "faccettato" prodotto dal 1973 è rimasto in produzione, con alcune modifiche, fino al 1998.
Il mio esemplare è proprio del 1998, ed il gruppo di scrittura è identico a quello delle attuali Capless, ed intercambiabile con esse.

QUESTA PAGINA è ricca di informazioni sull'evoluzione della Capless.

Questa è la mia Capless del 1998:

fantabaffo ha scritto: ↑lunedì 2 novembre 2020, 9:46

OT: Bella la capless ma alla tastiera e alla nononsense in uno dei colori più belli che abbiano fatto (e non lo dico perchè ne ho una identica...)

Grazie Fantabaffo,
avevo letto fino al 1984, ora do un'occhiata al tuo link, cmq mi piace proprio questa versione mi metterò a caccia.
Per quanto riguarda la Model M (che vedo tenuta benissimo) concordo con Maylota: buon gustaio non soło in fatto di penne vedo.
Saluti

Davide

La postazione-studio casalinga mi permette di osare ancora di più nella scelta della tastiera rispetto all'ufficio....
In merito alla Capless faccettata, la trovo bellissima nonché preferibile all'attuale modello quasi da tutti i punti di vista.
Gli unici appunti che le muovo sono:
- Clip "delicata": sembra molto facile da spezzare, infatti per scrupolo non uso la clip;
- Materiale di costruzione della penna: plastica dalla qualità all'apparenza non eccelsa. E' abbastanza sottile e si graffia facilmente (a differenza delle Capless attuali), nonché mi lascia qualche dubbio in merito alla parte dove la sezione si avvita al fusto: metallo su plastica, sembra che la plastica possa soffrire di eventuali rotture a lungo termine, anche se (invero) non ho visto foto di Capless con questo difetto. La nuova ha l'accoppiamento metallo-metallo, pressoché eterno.

Nonostante ciò, non nascondo di preferire la "vecchia" Capless alla nuova.

Emazione ha scritto: ↑domenica 1 novembre 2020, 23:31 Curiosando nella storia del modello ho incrociato questa versione del 1973 che, secondo me, ha la linea più bella di tutta la produzione Vanishing Point.
C'è qualche fortunato possessore di questo pezzo vintage?

Ne ho.... 4 credo; una rossa, una verde e 1 o 2 matte black; più una regalata a mio cognato; le ho comprate nello stesso periodo in cui Michele ha comprato la sua (ma altrove); con loro ho imparato che le penne giapponesi, quando dicono "F" vogliono proprio intendere F.

Si anche io concordo che è la versione più bella, ma a quanto sento dire è quella con l'attacco della clip più fragile
(no, diciamo "meno robusto").

Si, guardandola così tesa, sottile, piatta la clip è sicuramente più bella di quelle attuali, ma sicuramente come praticità e solidità la nuova, all'occhio risulta essere maggiormente pensata all'utilizzo e ella robustezza. Però con quella struttura "unibody" col puntale metallico ehh.... si fa perdonare tutto credo.
Eh ora devo capire dove trovarla, mercati esteri online, Gran Bretagna, Giappone?