Un saluto a tutti gli stilograficomani.
Inviato: giovedì 29 ottobre 2020, 14:24
Ciao a tutti.
Mi chiamo Stefano e, in occasione dei 50 anni dal mio primo giorno di scuola (quasi coincidente col mio compleanno), ho deciso di radunare la mia "scuderia" di stilografiche.
Tutto cominciò in 3a elementare con una Pelikano 465 blu (che talvolta ancora uso) e dopo l'esame di 3a media continuò con un set Waterman Graduate che mi ha seguito negli anni di liceo e università: la penna a sfera è praticamente nuova, mentre il fusto della stilografica mostra l'ottone di base.
Durante gli anni dell'università acquistai qualche stilografica economica, ma tutte con validi pennini F:
un paio di Pilot V sigillate, ma che riuscivo a ricaricare;
una Signature-Germany, come è scritto sul pennino;
un'anonima caricata esclusivamente con inchiostro rosso;
una giocattolosa e compattissima Nipco-Mi (la Suppostona, anche lei, come le precedenti, con pennino simil-Pilot).
Mi fu poi regalata una Parker Vector nib M con un set calligrafico, un regalo "interessato": la fidanzata dell'epoca amava ricevere lettere con buste dalla grafica "elaborata", e inoltre considerava il tratto F della Waterman troppo sottile.
Adesso ho anche:
due Waterman Graduate nib F (un indizio che sia la mia preferita?);
una Waterman Concorde nib F (incredibile leggerezza);
tre Ero Major (due intonse) acquistate alla chiusura di un grossista di cancelleria (le avessi prese tutte, e non solo le Ero!);
una Pelikano 465 nera (per far compagnia a quella blu);
una Kaco Edge nib EF;
Una Pelikan Stola III nib M.
Ho un debole per le penne con fusto e cappuccio nella stessa finitura (metallo satinato o nero), e i pennini che si "fondono" con l'impugnatura (difetti della Kaco e della Stola III), infatti sto meditando l'acquisto della stupenda Waterman Carène, ma se mi capitassero a tiro anche una CF e/o una DG come dico io… Si è capito che sono un WatermanIACO?
Sto inoltre meditando l'acquisto di una Lamy (Studio, CP1, Pur o ST) per la possibilità di sperimentare coi pennini senza spendere troppo.
Mi accorgo ora che sono stato davvero prolisso.
Un saluto a tutti.
Stefano
Mi chiamo Stefano e, in occasione dei 50 anni dal mio primo giorno di scuola (quasi coincidente col mio compleanno), ho deciso di radunare la mia "scuderia" di stilografiche.
Tutto cominciò in 3a elementare con una Pelikano 465 blu (che talvolta ancora uso) e dopo l'esame di 3a media continuò con un set Waterman Graduate che mi ha seguito negli anni di liceo e università: la penna a sfera è praticamente nuova, mentre il fusto della stilografica mostra l'ottone di base.
Durante gli anni dell'università acquistai qualche stilografica economica, ma tutte con validi pennini F:
un paio di Pilot V sigillate, ma che riuscivo a ricaricare;
una Signature-Germany, come è scritto sul pennino;
un'anonima caricata esclusivamente con inchiostro rosso;
una giocattolosa e compattissima Nipco-Mi (la Suppostona, anche lei, come le precedenti, con pennino simil-Pilot).
Mi fu poi regalata una Parker Vector nib M con un set calligrafico, un regalo "interessato": la fidanzata dell'epoca amava ricevere lettere con buste dalla grafica "elaborata", e inoltre considerava il tratto F della Waterman troppo sottile.
Adesso ho anche:
due Waterman Graduate nib F (un indizio che sia la mia preferita?);
una Waterman Concorde nib F (incredibile leggerezza);
tre Ero Major (due intonse) acquistate alla chiusura di un grossista di cancelleria (le avessi prese tutte, e non solo le Ero!);
una Pelikano 465 nera (per far compagnia a quella blu);
una Kaco Edge nib EF;
Una Pelikan Stola III nib M.
Ho un debole per le penne con fusto e cappuccio nella stessa finitura (metallo satinato o nero), e i pennini che si "fondono" con l'impugnatura (difetti della Kaco e della Stola III), infatti sto meditando l'acquisto della stupenda Waterman Carène, ma se mi capitassero a tiro anche una CF e/o una DG come dico io… Si è capito che sono un WatermanIACO?
Sto inoltre meditando l'acquisto di una Lamy (Studio, CP1, Pur o ST) per la possibilità di sperimentare coi pennini senza spendere troppo.
Mi accorgo ora che sono stato davvero prolisso.
Un saluto a tutti.
Stefano