GRIESHABER PRINCESS
Inviato: giovedì 22 ottobre 2020, 10:48
Qualche parola su un marchio in Italia non conosciutissimo, ma che ha svolto, già da metà ottocento, un ruolo certamente significativo nella storia degli oggetti da scrittura.
La Grieshaber sorge su iniziativa di Berkhardt Grieshaber, nato a Baden nel 1822 e dunque con lui la storia della stilografica americana incrocia un altro cittadino tedesco, come Otto Emil Weidlich e suo fratello August Eberstein. Dopo una prima permanenza a Detroit, dove fa apprendistato presso un laboratorio orafo. Berkhardt si trasferisce a Chicago e lì da vita ad una azienda di pennini e dip pen, che ben presto grazie alla elevata qualità della produzione si pone al livello dei più apprezzati operatori del periodo, come Aikin Lambert, John Hollanf, Edward Todd ed altri.
La Grieshaber nel 1893 partecipa alla prima Esposizione mondiale Colombiana, indetta per celebrare il quattrocentesimo anniversario del viaggio di Colombo ( che allora non era ancora sul banco degli imputati da parte di coloro che vorrebbero rivisitare la storia con occhi e morali successivi di cinque secoli). La mostra ebbe un grandissimo successo richiamando espositori di oltre quaranta paesi e circa 27 milioni di visitatori, che dal primo maggio di quell'anno e fino al 30 Ottobre sfilarono fra i padiglioni e sotto la prima ruota panoramica mai costruita, alta oltre 80 metri, opera allora avveniristica dell'Ing. George Ferris e che vediamo in questa vecchia foto, tratta da internet, ancora in fase di costruzione. In quell'Esposizione la Grieshaber vince il primo premio del proprio settore commerciale e la relativa medaglia verrà orgogliosamente esibita per diversi decenni sulle pubblicità Grieshaber.
A quegli anni di fine ottocento appartiene questa splendida dip pen in oro e madreperla, lunga 16 cm, con intagliata l'immagine di una gru, animale da sempre al centro di mitologie e antiche leggende narrate già da Omero e Plutarco.
In Giappone la gru è considerata simbolo di grande longevità e benessere e dunque , nella difficile fase che tutti stiamo attraversando, speriamo che queste immagini siano bene auguranti.
Il figlio di Berhardt, Benjamin, il 3 Maggio 1910 brevettò una stilografica con un sistema di caricamento "a gobba" sul dorso, tipo il sistema Conklin,
dove però al posto dell'anellino per bloccare o sbloccare la " gobba" si ruota una rondella posta all'estremità del corpo. I sistema di caricamento a leva fu invece utilizzato dalla Grieshaber ai primi degli anni venti ed a questa tipologia appartiene il modello PRINCESS. La penna in visione è lunga chiusa 11,3 cm, di colore black and pearl e veniva venduta a 7,50 dollari, come risulta da questa pubblicità ( a disposizione del wiki) che il venditore, solitamente affidabile, attribuisce al 1931. Da notare che gli altri colori venivano venduti a 5 dollari. Cappuccio lungo 5,3 cm, con due bande dorate e anellino sovrastante che ho trovato con l'originario lunghissimo laccio doppio di circa 50 cm.
Sul corpo, ben equilibrato, ancora ben leggibile " Grieshaber Pens / Chicago Ill." Pennino con sfiatatoio a cuoricino, con impresso " Grieshaber/ 14 K /Chicago/ 4, con abbondante presenza di iridio, grande scorrevolezza e piacevolissima flessibilità. Per concludere e a conferma della qualità Grieshaber vale la pena di ricordare che nella sua autobiografia del 1937 W.A. Scheaffer racconta che a lungo molti pennini Scheaffer's furono commissionati proprio alla Grieshaber. [attachment=0] .Un saluto a tutti, Luigi
La Grieshaber sorge su iniziativa di Berkhardt Grieshaber, nato a Baden nel 1822 e dunque con lui la storia della stilografica americana incrocia un altro cittadino tedesco, come Otto Emil Weidlich e suo fratello August Eberstein. Dopo una prima permanenza a Detroit, dove fa apprendistato presso un laboratorio orafo. Berkhardt si trasferisce a Chicago e lì da vita ad una azienda di pennini e dip pen, che ben presto grazie alla elevata qualità della produzione si pone al livello dei più apprezzati operatori del periodo, come Aikin Lambert, John Hollanf, Edward Todd ed altri.
La Grieshaber nel 1893 partecipa alla prima Esposizione mondiale Colombiana, indetta per celebrare il quattrocentesimo anniversario del viaggio di Colombo ( che allora non era ancora sul banco degli imputati da parte di coloro che vorrebbero rivisitare la storia con occhi e morali successivi di cinque secoli). La mostra ebbe un grandissimo successo richiamando espositori di oltre quaranta paesi e circa 27 milioni di visitatori, che dal primo maggio di quell'anno e fino al 30 Ottobre sfilarono fra i padiglioni e sotto la prima ruota panoramica mai costruita, alta oltre 80 metri, opera allora avveniristica dell'Ing. George Ferris e che vediamo in questa vecchia foto, tratta da internet, ancora in fase di costruzione. In quell'Esposizione la Grieshaber vince il primo premio del proprio settore commerciale e la relativa medaglia verrà orgogliosamente esibita per diversi decenni sulle pubblicità Grieshaber.
A quegli anni di fine ottocento appartiene questa splendida dip pen in oro e madreperla, lunga 16 cm, con intagliata l'immagine di una gru, animale da sempre al centro di mitologie e antiche leggende narrate già da Omero e Plutarco.
In Giappone la gru è considerata simbolo di grande longevità e benessere e dunque , nella difficile fase che tutti stiamo attraversando, speriamo che queste immagini siano bene auguranti.
Il figlio di Berhardt, Benjamin, il 3 Maggio 1910 brevettò una stilografica con un sistema di caricamento "a gobba" sul dorso, tipo il sistema Conklin,
dove però al posto dell'anellino per bloccare o sbloccare la " gobba" si ruota una rondella posta all'estremità del corpo. I sistema di caricamento a leva fu invece utilizzato dalla Grieshaber ai primi degli anni venti ed a questa tipologia appartiene il modello PRINCESS. La penna in visione è lunga chiusa 11,3 cm, di colore black and pearl e veniva venduta a 7,50 dollari, come risulta da questa pubblicità ( a disposizione del wiki) che il venditore, solitamente affidabile, attribuisce al 1931. Da notare che gli altri colori venivano venduti a 5 dollari. Cappuccio lungo 5,3 cm, con due bande dorate e anellino sovrastante che ho trovato con l'originario lunghissimo laccio doppio di circa 50 cm.
Sul corpo, ben equilibrato, ancora ben leggibile " Grieshaber Pens / Chicago Ill." Pennino con sfiatatoio a cuoricino, con impresso " Grieshaber/ 14 K /Chicago/ 4, con abbondante presenza di iridio, grande scorrevolezza e piacevolissima flessibilità. Per concludere e a conferma della qualità Grieshaber vale la pena di ricordare che nella sua autobiografia del 1937 W.A. Scheaffer racconta che a lungo molti pennini Scheaffer's furono commissionati proprio alla Grieshaber. [attachment=0] .Un saluto a tutti, Luigi