FountainPen.it Forum

Ciao, la premessa è che preferisco i tratti fini ed extra fini con cui mi trovo bene. Ho anche qualche penna con tratto M che apprezzo per qualità di scrittura ma non uso mai nel quotidiano. Detto ciò, qualche giorno addietro, spinto dalla curiosità e dal prezzo basso ho acquistato una Sailor High Ace Neo con pennino Stub da 1,5 mm. La penna è economicissima e in plastica leggera trasparente con il cappuccio in metallo blu satinato che reca la scritta: Calligraphy 1.5. Ha caricamento a cartucce e nella confezione ne ho trovate 3 in dotazione oltre ad un foglietto che illustra le basi della calligrafia, almeno per un paio di stili. Sono rimasto sorpreso dalla velocità con cui il conduttore ha portato l’inchiostro al pennino dopo l’inserimento della cartuccia. Quasi istantaneo. Ha scritto immediatamente. Per prenderci la mano ho scritto un paio di pagine ma la scintilla non è ancora scoccata, sicuramente non è una penna da tutti i giorni per il diario o gli appunti al volo, almeno per me. Seguendo le istruzioni del foglietto in dotazione ho cominciato a scrivere tenendolo inclinato di circa 45 gradi rispetto al rigo solo che arrivando alla fine del rigo mi rendo conto che pian piano si sposta quasi parallelo al rigo stesso e il tratto risulta largo e più omogeneo tranne le linee orizzontali delle T. Non so se sono stato chiaro comunque volevo chiedere se c’è qualcuno che usa uno stub come pennino giornaliero e come si regola nell impugnatura. Sono abbastanza sicuro di sbagliare qualcosa. Non aspiro a fare esercizi di calligrafia ma vorrei usarla per scrivere per esempio dei titoli di note nel diario e vorrei farlo nel modo migliore. Allego anche una mezza pagina scritta, quella che sembra venuta meno peggio.
grazie
saluti
. . . .
saluti

Ci stai prendendo in giro?

Magari scrivessi io in quel modo

Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 22:16 Ci stai prendendo in giro?

Magari scrivessi io in quel modo

no, mi riferisco alla variazione di tratto, per esempio nella S della parola Sailor del primo rigo è venuta fuori una variazione di tratto evidente che ritrovo anche in molte A e T della parte di sinistra, ma più avanti e soprattutto nella parte di destra di quasi tutti i righi molte lettere non presentano più la variazione risultando più omogenee come alcune T alcune L e molte M, N ed R. Quindi credo di aver capito che la cosa dipenda da come tengo la penna quando inizio a sinistra e poi man mano che vado verso destra perdo in qualche modo la posizione iniziale e la variazione si perde strada facendo. Sono persuaso di sbagliare qualcosa nell’impugnare la penna e chiedevo consiglio a chi usa regolarmente uno stub, tutto qui.

lungi da me voler prendere in giro nessuno

Devi tenere il foglio inclinato di 45 gradi, il pennino dovrebbe essere dritto rispetto al polso della tua mano

sciumbasci ha scritto: ↑mercoledì 14 ottobre 2020, 23:25 Devi tenere il foglio inclinato di 45 gradi, il pennino dovrebbe essere dritto rispetto al polso della tua mano

grazie, farò delle prove seguendo il tuo consiglio.

Ti potrebbe anche aiutare spostare il foglio quando devi scrivere la seconda metà della pagina invece di spostare il braccio. Se sposti il braccio per raggiungere l'estremità lontana della pagina cambi inevitabilmente l'assetto del polso e tendi ad avere esattamente il problema che evidenzi.

Buongiorno. Ti hanno già detto tutto. Io ti indico questo video sperando possa essere "un più" utile.

https://m.youtube.com/watch?v=Xi7seATPRbc

Little ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 6:47 Ti potrebbe anche aiutare spostare il foglio quando devi scrivere la seconda metà della pagina invece di spostare il braccio. Se sposti il braccio per raggiungere l'estremità lontana della pagina cambi inevitabilmente l'assetto del polso e tendi ad avere esattamente il problema che evidenzi.

non ci avevo pensato, ma sicuramente funzionerà

Silemar ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 6:52 Buongiorno. Ti hanno già detto tutto. Io ti indico questo video sperando possa essere "un più" utile.

https://m.youtube.com/watch?v=Xi7seATPRbc

grazie mille Laura, assolutamente si, utilissimo e molto gradito

grazie a tutti

Volevo ancora una volta ringraziarVi per i preziosi consigli.
Seguendo tutti i vostri suggerimenti via via credo di aver imboccato la strada giusta. Ovviamente devo ancora fare parecchio esercizio (e questo fa parte del divertimento ) ma i primi risultati sono incoraggianti.
. .
saluti

Io mi sono avvicinato da poco a questi pennini stub, ne ho provati diversi, quello da 1,5 che mi ha dato maggiore soddisfazione è il TWSBI che ho sulla Mini. Scorrevole quanto basta per non dover prendere particolari misure nello scrivere.

Ma i "Top Stub " che ho, e li uso quasi ogni giorno, sono : 1,1 in acciaio , su Franklin Christoph 66p, e 1,1 sempre in acciaio su TWSBI Eco. Con questi due pennini, entrambi scorrevolissimi, mi comporto esattamente come fossero dei pennino normali, la calligrafia è evidentemente diversa, il tratto a me piace molto, insomma, non ho nessun problema a scrivere con questi pennini.

Iridium ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 9:38 Seguendo tutti i vostri suggerimenti via via credo di aver imboccato la strada giusta. Ovviamente devo ancora fare parecchio esercizio (e questo fa parte del divertimento ) ma i primi risultati sono incoraggianti.

Bella variazione di tratto!

ciao, sono un neofita del forum, appassionato delle stilografiche e mi piacerebbe avere una bella scrittura . . . ergo mi alleno con le stilografiche, variando inchiostri (non molti al momento), vari tipi di fogli/carta.
ti hanno già detto tutto ed ho visto un tuo miglioramento.
personalmente ho trovato molto utili i consigli su "youtube" di alcuni personaggi senza per questo inficiare il proprio essere . . . e se vuoi digita nel campo ricerca "fountainpen" e ti apre un mondo; io preferisco quelli italiani.
saluti
g.l.21.

Pensavo di amare solo i tratti fini e invece ho cominciato anche a utilizzare il medio perché si apprezzano di più eventuali sfumature dell'inchiostro e, dopo aver cominciato con gli stili calligrafici a punta tronca, gli stub perché donano alla normale scrittura un carattere diverso. Che mondo meraviglioso e sorprendente!

subottini ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 16:59 Io mi sono avvicinato da poco a questi pennini stub, ne ho provati diversi, quello da 1,5 che mi ha dato maggiore soddisfazione è il TWSBI che ho sulla Mini. Scorrevole quanto basta per non dover prendere particolari misure nello scrivere.

Ma i "Top Stub " che ho, e li uso quasi ogni giorno, sono : 1,1 in acciaio , su Franklin Christoph 66p, e 1,1 sempre in acciaio su TWSBI Eco. Con questi due pennini, entrambi scorrevolissimi, mi comporto esattamente come fossero dei pennino normali, la calligrafia è evidentemente diversa, il tratto a me piace molto, insomma, non ho nessun problema a scrivere con questi pennini.

Ti ringrazio per aver riportato la tua esperienza. Diciamo che io sono uno da pennini fini però con questo sto iniziando a divertirmi sul serio. Chissà che la prossima penna seria non abbia un pennino stub

saluti

Silemar ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 17:12

Iridium ha scritto: ↑giovedì 15 ottobre 2020, 9:38 Seguendo tutti i vostri suggerimenti via via credo di aver imboccato la strada giusta. Ovviamente devo ancora fare parecchio esercizio (e questo fa parte del divertimento ) ma i primi risultati sono incoraggianti.

Bella variazione di tratto!

grazie, sei stata gentilissima a segnalarmi quel video. Appena avrò più dimestichezza vorrei cimentarmi in qualche lettera più grande per qualche titolo ad effetto.