In nero e in blu
Inviato: domenica 11 ottobre 2020, 20:11
Da quando ho acquistato la mia Montblanc 149 Calligraphy, lo scorso marzo, ho sempre caricato la penna con inchiostro nero.
Ho cambiato vari neri (Edelstein Onyx, Herbin Perle Noire, Aurora Black, Montegrappa Nero), ma alla fine la scelta é caduta sul Black Permanent di Montblanc perché, oltre ad essere un nero nerissimo, non trapela su nessun tipo di carta. E' un inchiostro pigmentato, per cui non bisogna lasciare la penna inusata troppo tempo ed é consigliabile lavarla ad ogni ricarica, cosa che io faccio regolarmente.
Di fatto, il nero mi sembra il colore più indicato per certe cose calligrafiche:
"Scrivendo con la mia Calligraphy"
Da tempo, però, leggo di grandi elogi anche per il Blue Permanent di Montblanc (altro pigmentato, per cui stesse precauzioni di cui sopra...) e qualche settimana fa lo ho provato per intinzione. Che buon inchiostro! Buono quanto il Black Permanent e forse un po' di più, perché asciuga molto più in fretta. Solamente, il blu non mi pareva una tinta adatta per la calligrafia "appuntita". Ieri, però, terminata una ricarica di nero, ho lavato la penna e ho deciso di dare una chance al blu. Ne sono proprio soddisfatto!
che non sappiamo di avere
finché una Linea d'Inchiostro
dá loro Forma sulla carta.
Una penna é un Mezzo
per viaggiare dentro di Noi"
"Ci sono Parole
La carta é la Fabriano Ingres da 90 gr, la vergata che uso sempre, ricavata da un foglio di 50 x 70 cm. Il colore é il Fabriano "bianco" e in questo caso, con il blu, sarebbe stato meglio il colore che Fabriano chiama "ghiaccio", un tono decisamente più bianco, ma ho esaurito la carta di questo colore e chissà quando potrò procurarmene nuovamente.
Ho cambiato vari neri (Edelstein Onyx, Herbin Perle Noire, Aurora Black, Montegrappa Nero), ma alla fine la scelta é caduta sul Black Permanent di Montblanc perché, oltre ad essere un nero nerissimo, non trapela su nessun tipo di carta. E' un inchiostro pigmentato, per cui non bisogna lasciare la penna inusata troppo tempo ed é consigliabile lavarla ad ogni ricarica, cosa che io faccio regolarmente.
Di fatto, il nero mi sembra il colore più indicato per certe cose calligrafiche:
Da tempo, però, leggo di grandi elogi anche per il Blue Permanent di Montblanc (altro pigmentato, per cui stesse precauzioni di cui sopra...) e qualche settimana fa lo ho provato per intinzione. Che buon inchiostro! Buono quanto il Black Permanent e forse un po' di più, perché asciuga molto più in fretta. Solamente, il blu non mi pareva una tinta adatta per la calligrafia "appuntita". Ieri, però, terminata una ricarica di nero, ho lavato la penna e ho deciso di dare una chance al blu. Ne sono proprio soddisfatto!
che non sappiamo di avere
finché una Linea d'Inchiostro
dá loro Forma sulla carta.
Una penna é un Mezzo
per viaggiare dentro di Noi"
La carta é la Fabriano Ingres da 90 gr, la vergata che uso sempre, ricavata da un foglio di 50 x 70 cm. Il colore é il Fabriano "bianco" e in questo caso, con il blu, sarebbe stato meglio il colore che Fabriano chiama "ghiaccio", un tono decisamente più bianco, ma ho esaurito la carta di questo colore e chissà quando potrò procurarmene nuovamente.