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In generale "ottimi e abbondanti", cioe' non inchistricamente abbondanti ma ottimamente abbondant.... vabbe' so bbuoni

Se ti serve un inchiostro resistente all'acqua ne trovi uno anzi due, ferrogallici.
Occhio soltanto al ph acido come quello dei succhi gastrici con tanto di ioni di ferro in circolazione.
Coi pennini moderni nessun problema, basta non lasciarli seccare dentro la penna

E quelli standard tranne uno sono pure miscibili, io mi sono fatto il blu scuro mescolando il Blau Permanent con il nero.

Io ho provato solo il Magenta, e si comporta bene, facile da pulire e non secco. Lo ho provato su una Aurora Ipsilon e va benone. Non ho testato la resistenza all'acqua, ma non è venduto come water resistant

Io continuo ad usare Blau Permanent e Verdgris e non sono cambiati nelle caratteristiche.

Phormula ha scritto: ↑martedì 29 settembre 2020, 21:13 E quelli standard tranne uno sono pure miscibili, io mi sono fatto il blu scuro mescolando il Blau Permanent con il nero.

Idem. Cioè, non il blu scuro, ma li miscelo a mia volta. Ho creato un verde mare fenomenale, una volta.

Peccato che in alcune penne c'è un brutto fenomeno di tonalità più carica dopo un certo periodo di inutilizzo, che poi va a schiarisi... Boh.

Si, è un fenomeno comune, è dovuto all'evaporazione dell'inchiostro nell'alimentatore dopo un periodo di inutilizzo. I pigmentisi concentrano e la tonalitàsi scurisce. Alcune penne ed alcuni inchiostri, in particolare quelli meno saturi, sono più sensibili di altri, su alcune penne il Pelikan Royal Blue mi diventa quasi nero. Non appena si è consumato l'inchiostro nell'alimentatore, il colore torna normale.

Phormula ha scritto: ↑martedì 29 settembre 2020, 22:33 Si, è un fenomeno comune, è dovuto all'evaporazione dell'inchiostro nell'alimentatore dopo un periodo di inutilizzo. I pigmentisi concentrano e la tonalitàsi scurisce. Alcune penne ed alcuni inchiostri, in particolare quelli meno saturi, sono più sensibili di altri, su alcune penne il Pelikan Royal Blue mi diventa quasi nero. Non appena si è consumato l'inchiostro nell'alimentatore, il colore torna normale.

Illuminante.

Consiglio assai vivamente:

- verde dorato Alt-goldgrun,

- giallo girasole Helianthus,

- nero-verde Verdigris,

- marrone (molto) scuro Sepia.


Consiglio vivamente il viola scuro Cassia.

Bellino il rosso Morinda.


Da evitare assolutamente come la peste il blu Permanent blau. Provato su un Opus 88 Koloro pennino sia F che M (pennino Jowo): risultato pessimo, la penna quasi non scrive con parecchi salti. Riprovato con Pilot Kakun EF: la penna s'intasa rapidamente e non scrive più. Ovviamente le penne in questione con inchiostri differenti scrivono benissimo.

Pelikanino ha scritto: ↑mercoledì 30 settembre 2020, 13:22 Da evitare assolutamente come la peste il blu Permanent blau. Provato su un Opus 88 Koloro pennino sia F che M (pennino Jowo): risultato pessimo, la penna quasi non scrive con parecchi salti. Riprovato con Pilot Kakun EF: la penna s'intasa rapidamente e non scrive più. Ovviamente le penne in questione con inchiostri differenti scrivono benissimo.

Ciò è molto strano, io ho una Opus 88 Demonstrator con pennino F e funziona benissimo, scrittura fluida e niente intasamenti.
L'unica penna con la quale ho sperimentato salti di tratto è la Lamy 2000 (F), ma su questa penna ho avuto problemi anche con qualche Diamine.

Phormula ha scritto: ↑mercoledì 30 settembre 2020, 13:41

Pelikanino ha scritto: ↑mercoledì 30 settembre 2020, 13:22 Da evitare assolutamente come la peste il blu Permanent blau. Provato su un Opus 88 Koloro pennino sia F che M (pennino Jowo): risultato pessimo, la penna quasi non scrive con parecchi salti. Riprovato con Pilot Kakun EF: la penna s'intasa rapidamente e non scrive più. Ovviamente le penne in questione con inchiostri differenti scrivono benissimo.

Ciò è molto strano, io ho una Opus 88 Demonstrator con pennino F e funziona benissimo, scrittura fluida e niente intasamenti.
L'unica penna con la quale ho sperimentato salti di tratto è la Lamy 2000 (F), ma su questa penna ho avuto problemi anche con qualche Diamine.

La penna non ne voleva sapere di scrivere. Ho comprato apposta un pennino sostitutivo misura M perché ormai mi ero convinto che il pennino fosse difettoso, ma non è cambiato nulla. Sostituito l'inchiostro con un Iroshizuku Asa-gao, ora la penna fila come ogni altra Opus 88, e con entrambi i pennini. Che ti devo dire. Stesso discorso con la Kakuno.

Da notare che il Cassia lo uso su una Opus 88 Omar, il Morinda sulla Demonstrator e l'Alt-goldgrun su una Opus 88 Fantasia...

Pelikanino ha scritto: ↑mercoledì 30 settembre 2020, 14:48 La penna non ne voleva sapere di scrivere. Ho comprato apposta un pennino sostitutivo misura M perché ormai mi ero convinto che il pennino fosse difettoso, ma non è cambiato nulla. Sostituito l'inchiostro con un Iroshizuku Asa-gao, ora la penna fila come ogni altra Opus 88, e con entrambi i pennini. Che ti devo dire. Stesso discorso con la Kakuno.

E' uno dei tanti misteri destinati a restare tali.
Non è la prima volta che due utenti ottengono risultati opposti con la stessa combinazione di penna ed inchiostro, e non sarà l'ultima.