Pagina 1 di 3

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: lunedì 28 settembre 2020, 17:36
da StePen
Quale preferire tra le due per un regalo poco impegnativo a un teenager ?

Mi interessano in particolar modo qualità del pennino e comodità d'uso.

:)

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: lunedì 28 settembre 2020, 18:02
da Gargaros
Non ho provato ancora nessuna delle due, ma di Schneider ho preso molti modelli e non ho mai avuto problemi pratici, se vogliamo escludere che in alcune l'impugnatura ergonomica non era allineata bene ai pennini (parlo però solo delle Voyage; in altri modelli è il fusto a non allinearsi bene, ma qui il difetto è solo estetico)...

Io ti consiglierei di regalarglile entrambe, magari con due calamai di colori diversi e due converter proprietari. Così ci prende gusto nel michiare elementi e hai creato un nuovo stilografilofilo, o stilofilo per gli amici.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: lunedì 28 settembre 2020, 18:31
da Phormula
Tra le due e in una situazione del genere, la mia preferenza va alla Schneider Base, perchè usa cartucce standard, reperibili in qualsiasi cartoleria, e ha una impugnatura ergonomica meno spigolosa e rivestita in gomma.
Terrei la Safari, con annesso converter e calamaio, per un regalo successivo, se ci fosse interesse.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: lunedì 28 settembre 2020, 18:36
da StePen
Phormula ha scritto: lunedì 28 settembre 2020, 18:31 Tra le due e in una situazione del genere, la mia preferenza va alla Schneider Base, perchè usa cartucce standard, reperibili in qualsiasi cartoleria, e ha una impugnatura ergonomica meno spigolosa e rivestita in gomma.
Terrei la Safari, con annesso converter e calamaio, per un regalo successivo, se ci fosse interesse.
corretta osservazione. non avevo pensato al fatto che tra le due solo la Schneider usa cartucce standard.
:)

per quanto riguarda invece l'Intercambialità dei pennino com'è messa la Schneider?

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: lunedì 28 settembre 2020, 19:57
da Phormula
In alternativa, Pelikan Pelikano, altro mulo da appunti.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: martedì 29 settembre 2020, 21:26
da Pettirosso
StePen ha scritto: lunedì 28 settembre 2020, 18:36 per quanto riguarda invece l'Intercambialità dei pennino com'è messa la Schneider?
Male, purtroppo: questo è un punto a suo sfavore.
Io ho sempre solo trovato degli M. Sicuramente esisteranno anche gli F, ma occorre cercarli, e, comunque, ti tocca cambiare l'intero gruppo scrittura.
Il grande vantaggio della Safari / Al Star è proprio l'intercambiabilità dei pennini, sia in termini di costi che di rapidità del cambio.
Su Pelikano non si discute: sempre ottima; ma per i pennini è messa come Schneider.
Un'altra Casa tedesca da non trascurare assolutamente in questa fascia di prezzo è Online: College, Campus, Air, tutte ottime, ed anche una buona scelta di colori, da quelli più sobri e quelli fantasiosi.
Ci sono anche in rete ottime occasioni: vista recentemente coppia (stilo + sfera) di Campus con apposito portapenne a meno di 20 € spedita.
Uno scalino sopra c'è la Vision, già più "professionale".
Tutte penne robuste fatte per scrivere bene. Pennini come Pelikan e Schneider, cartucce internazionali (volendo Online produce anche le proprie, sia corte che lunghe con doppio attacco).
Purtroppo di italiano a livello scolastico mi viene in mente solo la Aurora K, ma il prezzo è oltre il doppio.
Come vedi, c'è solo l'imbarazzo della scelta; ed ogni penna ha i suoi pro ed i suoi contro.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: martedì 29 settembre 2020, 21:44
da Phormula
Con Lamy puoi cambiare pennino quando vuoi in un attimo. Con le altre devi comprare la penna con la misura giusta, ma per un uso generico il medio è universale e il fine va bene se uno ha la grafia minuta. Alla fine il motivo per cui queste case non offrono grande varietà di pennini è perché la maggior parte degli studenti usa il medio e qualcuno il fine.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 10:48
da StePen
Grazie ad entrambi per le circostanziate considerazioni.
Trattandosi di una penna per neofita direi che ci si può accontentare del "pennino che viene" considerando che generalmente l'M può andare.
Se fosse per uso personale, invece, dovrei già cassare l'opzione, visto che mi sono abitato/mi sto abituando ai pennini F.
:p

Dò un'occhiata anche alle penne tedesche succitate mentre per quanto riguarda la pelikano, almeno esteticamente, la trovo meno interessante della base e della safari. :)

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 10:59
da Phormula
Tieni presente che il medio Schneider è un po' più sottile (e a mio parere, più "universale") del medio Lamy.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 11:07
da StePen
Ok, sarebbe quindi "perfetto" per un primo approccio alla stilografica.

Come ulteriore alternativa ci sarebbe altrimenti una Kaweco Sport (che prima o poi vorrei prendere anche per me...), che anche a livello estetico sarebbe uno step avanti.
:think:

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 13:47
da Pelikanino
Il pennino delle Schneider fa schifo ai porci. Se le lasci lì una giornata non scrivono quasi più. Inoltre sono esteticamente orripilanti.

Se vuoi lasciare l'impressione che le stilografiche siano delle robe inutilizzabili per gente stravagante, allora vai con quelle.

Sei vuoi spendere meno di 20 euro e avere una buona penna con cartucce standard il mio consiglio è: Kaweco Perkeo.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 13:59
da maylota
A rischio di OT, per cui chiedo perdono in anticipo, che cosa ne pensate in alternativa, alla Diplomat Magnum? Ne ho presa una per curiosità in una cartoleria in Germania e la trovo meravigliosa per i 15/20€ che l'ho pagata. In particolare pennino ed impugnatura.
Ho un vago ricordo che fosse parte del gruppo Herlitz e quindi adesso nella galassia Pelikan, ma potrei sbagliarmi.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 14:00
da Phormula
Pelikanino ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 13:47 Il pennino delle Schneider fa schifo ai porci.
Meno male che la mia Base non lo sa. :D
E' dal 2000 che riposa in verticale nel barattolo portapenne sulla scrivania dell'ufficio, caricata con le cartucce blu economiche da supermercato tedesco, pronta per essere usata alla bisogna, e non ho mai avuto problemi ad usarla, a meno di non lasciarcela per un mese.

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 14:26
da Monet63
Pelikanino ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 13:47 Il pennino delle Schneider fa schifo ai porci. Se le lasci lì una giornata non scrivono quasi più. Inoltre sono esteticamente orripilanti.
L'estetica è soggettiva, e ci sta benissimo che non ti piaccia, ma i pennini delle Schneider sono diversi, non di un solo tipo. Invece il discorso che l'inchiostro si secca dipende anche da altri fattori, tra i quali proprio l'inchiostro che ci si ficca dentro. Posso dire per esperienza diretta, ad esempio, che la Schneider ID e la Schneider Inx-Sportive non tollerano il Diamine Grape (mezza giornata e si pianta), ma hanno un feeling particolare con il Rohrer Verdigris, con il quale formano un'accoppiata davvero fantastica sotto quell'aspetto (15 giorni di fermo e riparte al volo); la Inx-Sportive, con il Noodlers Blu (quello normale) regge anche 1 intero mese di fermo, ripartendo poi piuttosto facilmente. Di questi esempi potrei farne molti, nel bene e nel male.
Pelikanino ha scritto: mercoledì 30 settembre 2020, 13:47 Sei vuoi spendere meno di 20 euro e avere una buona penna con cartucce standard il mio consiglio è: Kaweco Perkeo.
Per quanto io sia un estimatore di moltre Schneider, sono però d'accordo con te sulla Perkeo, anche per un fattore estetico che personalmente trovo molto più adatto a un teenager.
:wave:

Schneider Base vs. Lamy Safari

Inviato: mercoledì 30 settembre 2020, 14:34
da schnier
Una Al Star/Safari per un regalo mi sembra più carina. Ci sono più colori a disposizione, il pennino è intercambiabile e ultimamente il marchio va molto di moda anche in cartolerie e cartolibrerie comuni, addirittura ho trovato le cartucce Lamy da Feltrinelli. Le Schneider saranno pure gran penne, però come regalo le vedo anonime. Per come scrive grande la Lamy meglio un F che un M, specialmente se il teenager la vuole usare a scuola e ha bisogno di non consumare troppo inchiostro e non fare troppi pasticci sul foglio.