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Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 5:31
da fufluns
Ci sono penne che non si usano spesso in rotazione. Nel caso della mia Montblanc 146 Pinstripe Solitarire, penso che sia perché il suo pennino medio non mi entusiasma troppo. Ma...

Ogni volta che prendo questa penna tra le mani, sono sopraffatto dalla sua bellezza e dalla sua classe senza tempo.

Mi evoca mondi che non conosco ... Quando scrivo con la mia Solitaire, ho l'impressione di essere l'opulento maharajah di Malacca o Pahang, seduto alla sua grande scrivania di legni esotici, ascoltando il canto di meravigliosi uccelli che risuonano nella lussureggiante foresta verde fuori dalla mia finestra ...

Indulgo nella fantasia... carico la penna con un inchiostro del colore di un profumato azafrán, lo zafferano della via delle spezie, e la linea che lascia sul foglio mi fa percepire la superficie liscia e raffinata della carta Tomoe River, foglio crema per abbinare al tono caldo dell'inchiostro, foglio leggero, quasi trasparente ...

Firmo quello che ho scritto come fossi un maharajah, Fufluns I ...

Maharajah's Montblanc 146 Solitaire ©FP.jpg

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 10:37
da rinolux
Bellissime la composizione, la MB e la grafia. La tecnica e l’attrezzatura fotografica non sono il mio forte ma se questo é il risultato, digital scanner e Hassie analogica tutta la vita.
Ancora complimenti

Rinaldo

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 10:46
da Cex71
Caro Fufluns I, sai sempre evocare - con immagini, scrittura e fotografia - atmosfere da sogno...grazie! E non smettere...
La penna è bellissima, ne ho una duo (corpo in “pregiata” resina nera e cappuccio come la tua) ed è uno spettacolo.
Complimenti sinceri, come sempre

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 14:24
da Spiller84
Che atmosfera che si evoca... E che bella foto. Mi piacerebbe saper scrivere così, ma anche essere un maharajah 🤔 e non so quale delle due sia più difficile che accada

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 15:31
da Silemar
Sei un artista che sa produrre bellezza. :clap:

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 15:34
da fufluns
rinolux ha scritto: venerdì 14 agosto 2020, 10:37 Bellissime la composizione, la MB e la grafia. La tecnica e l’attrezzatura fotografica non sono il mio forte ma se questo é il risultato, digital scanner e Hassie analogica tutta la vita.
Ancora complimenti

Rinaldo
Beh, Rinaldo, ad essere sincero, la fotografia di apertura di questo argomento l'ho fatta con la bestiola digitale che vedi qui sotto:

My Hasselblad H5D (3).jpg
Peró...

Quelle che seguono sono fatte con una fotocamera Hasselblad su pellicola e poi scandite (scansionate??) con uno scanner davvero qualsiasi, non uno di quelli espressamente progettati per fare le scansioni da pellicola. Per questo, immagino, con uno scanner da pellicola per medio formato i risultati dovrebbero essere quasi insuperabili (tecnicamente parlando).

Omas Grand Paragon Arco HT B&W (PanF) copy.jpg
O, con gesto ampio calligrafare B&W.jpg
Tre Omas anni 60 su marmo.jpg

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 15:38
da fufluns
Cex71 ha scritto: venerdì 14 agosto 2020, 10:46 Caro Fufluns I, sai sempre evocare - con immagini, scrittura e fotografia - atmosfere da sogno...grazie! E non smettere...
La penna è bellissima, ne ho una duo (corpo in “pregiata” resina nera e cappuccio come la tua) ed è uno spettacolo.
Complimenti sinceri, come sempre
Bellissima la Doué, Cex71! Ogni tanto, io mescolo il cappuccio della mia Solitaire con il corpo di una 146 in resina e metto insieme la mia Doué fatta in casa!

Ho provato a combinarle anche al contrario, corpo Solitarire e cappuccio in resina, ma devo dire che esteticamente proprio non funziona...

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: venerdì 14 agosto 2020, 20:18
da balthazar
Gradevolissima la composizione, notevoli i materiali "scrittorii" usati, superba la tecnica fotografica. E' per me sempre un piacere sorbire lentamente i suoi lavori. Una curiosità: che inchiostro ha usato per lascrittura del testo mostrato nella prima foto? pare di un colore molto simile a quello di altro recensito nell'apposita rubrica proprio oggi.

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: sabato 15 agosto 2020, 5:17
da fufluns
balthazar ha scritto: venerdì 14 agosto 2020, 20:18 Gradevolissima la composizione, notevoli i materiali "scrittorii" usati, superba la tecnica fotografica. E' per me sempre un piacere sorbire lentamente i suoi lavori. Una curiosità: che inchiostro ha usato per lascrittura del testo mostrato nella prima foto? pare di un colore molto simile a quello di altro recensito nell'apposita rubrica proprio oggi.
L'inchiostro che ho usato è Montblanc Mahatma Gandhi, nella edizione Great Characters del 2010, con la bottiglia da 60 ml. Questo inchiostro, color zafferano e proposto nel nuovo calamaio rettangolare, era prodotto in Austria. L'anno precedente Montblanc lanciò l'inchiostro Mahatma Gandhi nella bottiglia da 50 ml, più arrotondata alle estremità. Non ho idea se i due inchiostri fossero uguali, perché quello del 2009 era prodotto da un'altra azienda, in Germania.

Montblanc Solitaire 146: una penna evocativa

Inviato: sabato 15 agosto 2020, 11:53
da balthazar
Grazie per i chiarimenti forniti. L'inchiostro di cui parlavo, guarda caso è intestato sempre al grande pacifista indiano (De Atramentis Mahatma Gandhi) ed il colore mi pare proprio simile.
Buon ferragosto :)