FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti,

mi presento sono Francesco, mi sono iscrito a questo forum principalmente
perché ho ricevuto da mia madre una bellissima penna Montblanc che apparteneva al mio bisnonno.
Visto che sono qui, vi chiedo magari di dare un'occhiata alle foto e di dirmi cosa ne pensate.

Vi chiederei anche visto che sono alle prime armi e qua siete più esperti di me:

1) posso farla valutare e riconoscere? (magari in modo ufficiale)
EDIT: forse sembra una Montblanc no.4 del 1925
link: https://www.fountainpen.it/Modelli_iniziali_Montblanc

2) la penna non ha il pennino originale, cosa mi consigliate?

3) la penna non ha una scatola orginale, come la conservo?

4) EDIT: tolto non consentito

grazie a tutti per gli eventuali consigli e risposte

ciao!

Al punto quattro hai fatto una richiesta non consentita.
Quando hai un attimo dai un' occhiata al regolamento del forum, non bisognerebbe mai dimenticarsene.
Per i rimanenti tre punti, attendi la risposta di qualcuno più esperto di me su quel genere di penne.

grazie analogico, scusate vado a leggermi il regolamento (nel frattempo ho editato)

Francesc0 ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 17:25 Visto che sono qui, vi chiedo magari di dare un'occhiata alle foto e di dirmi cosa ne pensate.

Bella ed interessante, ma abbastanza malconcia, non solo per la mancanza del pennino.

Francesc0 ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 17:25 1) posso farla valutare e riconoscere? (magari in modo ufficiale)

Si puoi farla valutare in maniera ufficiale, ci sono professionisti, in genere riconosciuti dal tribunale, che fanno perizie. Essendo professionisti ovviamente van pagati.

La penna è una rientrante Montblanc, la dimensione però, senza riferimenti dimensionali e non potendo vedere le stampigliature coperte dal rivestimento laminato, non è determinabile dalle foto che metti. Da cosa desumi che sia una 4? e la data del 1925 da cosa la desumi?

In genere queste penne non sono databili esattamente, anche se comunque il periodo è senz'altro quello degli anni '20.

Francesc0 ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 17:25 2) la penna non ha il pennino originale, cosa mi consigliate?

I pennini originali si trovano, anche se sono in genere molto costosi. Chi li ha preferisce in genere tenerseli, per poterli usare recuperando penne come la tua. La penna andrebbe restaurata comunque anche nel rivestimento, e dotata del suo pennino. Di nuovo ci sono professionisti che lo fanno, cui puoi chiedere un preventivo, ma non è cosa di cui si parla in questa sezione che è dedicata alle presentazioni.

Francesc0 ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 17:25 3) la penna non ha una scatola orginale, come la conservo?

Le scatole originali son più rare delle penne e dei pennini, ma la penna non ne ha bisogno. Puoi riporla in un portapenne o in una scatola anonima, resta comunque una bella penna.

Simone

Ciao Simone

piccardi ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 21:06 Bella ed interessante, ma abbastanza malconcia, non solo per la mancanza del pennino.

grazie sì è stata usata parecchio da mio nonno e che io sappia è stata dimenticata in un casetto da mia madre...

piccardi ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 21:06 Si puoi farla valutare in maniera ufficiale, ci sono professionisti, in genere riconosciuti dal tribunale, che fanno perizie. Essendo professionisti ovviamente van pagati.

ok grazie mille per l'informazione.

piccardi ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 21:06 La penna è una rientrante Montblanc, la dimensione però, senza riferimenti dimensionali e non potendo vedere le stampigliature coperte dal rivestimento laminato, non è determinabile dalle foto che metti. Da cosa desumi che sia una 4? e la data del 1925 da cosa la desumi?

In genere queste penne non sono databili esattamente, anche se comunque il periodo è senz'altro quello degli anni '20.

se guardi la seconda immagine che ho allegato, puoi vedere che assomiglia moltissimo a questa foto qui (e alle altre dello stesso modello):
https://www.fountainpen.it/images/8/88/ ... -Cap-2.jpg

ho quindi dedotto che fosse stata prodotta in quegli anni, ma effettivamente non so con precisione quale sia l'anno corretto, lo stile sembra Liberty oppure Art Nouveau quindi sembra stata fatta nei primi anni del XX secolo o negli ultimi del XIX secolo, ma è una penna, non un dipinto quindi non saprei.

il diametro è 12,5 mm che dovrebbe essere tipico della no.4 mentre la no.2 per esempio ha 10,5 mm di diametro; tutte cose che ho appreso leggendo in giro, anche su questo forum, ma di cui non ho assoluta certezza, infatti preferirei affidarmi a qualche perito professionista.

piccardi ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 21:06 I pennini originali si trovano, anche se sono in genere molto costosi. Chi li ha preferisce in genere tenerseli, per poterli usare recuperando penne come la tua. La penna andrebbe restaurata comunque anche nel rivestimento, e dotata del suo pennino. Di nuovo ci sono professionisti che lo fanno, cui puoi chiedere un preventivo, ma non è cosa di cui si parla in questa sezione che è dedicata alle presentazioni.

ok grazie magari chiederò qualche parere nelle sezioni dedicate, portate pazienza se potete, non conosco ancora bene il forum.

piccardi ha scritto: ↑lunedì 10 agosto 2020, 21:06 Le scatole originali son più rare delle penne e dei pennini, ma la penna non ne ha bisogno. Puoi riporla in un portapenne o in una scatola anonima, resta comunque una bella penna.

grazie anche per questa risposta, nella mia assoluta ignoranza in materia, pensavo ci fosse qualche caratteristica protettiva particolare per alcuni contenitori.


Francesco

Benvenuto.

Aggiungo che essendo una rientrante ha un meccanismo interno delicato che si rompe facilmente se non usi delicatezza e sensibilità. Intesa nel senso di "NON FORZARE LA ROTAZIONE", che dentro c'e' una spirale in ebanite costosa da ripristinare se si dovesse rompere.
Documentati a partire da Smontare_una_Rientrante. Anche se il link dovrebbe essere chiaro, non ti consiglio di fare da solo a meno che tu non abbia già un certa manualità e sensibilità (ancora !). La penna è piuttosto bella e se ti si rompe qualcosa, puo' diventare costoso ripristinarla. Come dice Simone a proposito del pennino, NON esistono pezzi di ricambio ed eventuali danni vanno rimediati ricostruendo i pezzi. Sono in pratica restauri e non riparazioni

grazie Ottorino del prezioso consiglio, adesso mi leggo il wiki che mi hai passato