Pagina 1 di 1

Zhen Hao 936

Inviato: lunedì 10 agosto 2020, 17:20
da LucaC
Completamente allergico alle penne cinesi non ho potuto rifiutare il regalo di mia figlia che mi ha portato questa Zhen Hao 936. Ha fatto anche incidere il mio nome e cognome sul fusto, il tutto a un prezzo irrisorio in un supermercatino cinese. La penna ricalca la forma classica a sigaro della Montblanc 149, abbastanza pesante, è in metallo laccato e viene già dotata di converter universale.. Il pennino comunque è una bella sorpresa, tratto medio, scorrevole e senza alcuna incertezza. Devo dire che mi piace come scrive, pensando al suo prezzo è pienamente promossa. Esistono penne dal costo di pochi euro che possono fare concorrenza a molte blasonate. :thumbup:
1C5F5DD2-8B6E-4807-BEE8-D7B389092DF1.jpeg
8BC362E5-2C63-4C65-9F8C-A53C7C27F430.jpeg

Zhen Hao 936

Inviato: lunedì 10 agosto 2020, 17:28
da sciumbasci
Se ti addentro nel mondo delle cinesi... L'allergia ti passa veloce!!
Sistemi di caricamento meno ortodossi rispetto al classico cartuccia converter o pistone, pennini fini, si bevono qualsiasi intruglio e continuano a scrivere...

Zhen Hao 936

Inviato: lunedì 10 agosto 2020, 18:35
da Lamy
Di fronte ad un gesto così carino l'idiosincrasia per le cinesi passa subito!

Zhen Hao 936

Inviato: lunedì 10 agosto 2020, 18:39
da piobove
Toh, guarda chi si rivede :D . Anch'io ho una Zhen Hao 936, regalatami da mio figlio sotto il Natale 2016, con inciso il mio nome. Allora ero un pennofilo alle prime armi e l'ho usata poco, scrive bene ma è un po' pesante per i miei gusti. L'unico difetto l'ho trovato togliendo un pilucchio dal pennino: mi sono rimasti in mano pennino e alimentatore. Ho rimediato stringendo pennino e alimentatore con un filo di rame (quello che si trova nei normali conduttori).
Oggi forse userei la cura dell'attack, ma non ci ho più messo le mani.
Goditela. Evviva il Celeste Impero :lol: :lol: :lol:

Zhen Hao 936

Inviato: lunedì 10 agosto 2020, 20:00
da Gargaros
Il pennino sembra superbo.

Zhen Hao 936

Inviato: lunedì 10 agosto 2020, 20:16
da ASTROLUX
Chi dice che la qualità di scrittura di una penna è proporzionale al suo costo ? Se così fosse, una edizione limitata MB dovrebbe scrivere da sola, sotto dettatura :lol:

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 2:27
da jebstuart
ASTROLUX ha scritto: lunedì 10 agosto 2020, 20:16 Chi dice che la qualità di scrittura di una penna è proporzionale al suo costo.
Nessuno... :D
piobove ha scritto: lunedì 10 agosto 2020, 18:39 ... L'unico difetto l'ho trovato togliendo un pilucchio dal pennino: mi sono rimasti in mano pennino e alimentatore...
Non è un difetto così grave.
Le penne cinesi sono comunque affidabili. Basta non togliere i pelucchi :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 8:53
da LucaC
Si, pennino e alimentatore si estraggono abbastanza facilmente ma nella mia non cadono fuori solo scuotendola.

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 9:38
da Gargaros
jebstuart ha scritto: martedì 11 agosto 2020, 2:27 Nessuno... :D
:think:

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 9:57
da Pettirosso
Sono contento che tu l'abbia apprezzata, oltre che per l'intrinseco valore affettivo, anche come oggetto di scrittura in sé.
Ovviamente non è la MB 149, ma, come hai giustamente scritto, considerato il prezzo scrive comunque molto bene.
Esistono anche le versioni colorate (cerca "Jinhao 159"), e si possono così, volendo, creare degli interessanti ibridi (giallo/nero o arancio/nero, ad esempio).
La versione tutta nera, comunque, insieme alla sorellina Jinhao x450 nelle sue varie colorazioni, è stata una pietra miliare della "vecchia scuola" delle stilografiche cinesi.
Poi c'è la "nuova scuola" (da un paio d'anni): penne in resina (quindi molto più leggere), splendide colorazioni variegate, vari sistemi di caricamento disponibili, scelta della misura dei pennini: insomma, un'offerta piuttosto completa a prezzi rimasti comunque ancora competitivi.
Non penso ci sia da stupirsi: la produzione industriale cinese è oramai una realtà ben nota, in tutti i settori.
Chi (come me) ha già (purtroppo) i capelli bianchi ricorda bene l'atteggiamento di sufficienza con cui negli anni '60 - '70 del secolo scorso si guardavano le prime automobili e motociclette giapponesi (per la verità bruttine), e che, per parlare di un prodotto a basso costo e scadente, si diceva: "è giapponese": la storia ci ha poi detto come è andata a finire...
Per cui, tornando a noi, secondo me: l'importante è rendersi conto di cosa si acquista; poi la scelta, fatta sulla base di criteri che possono e debbono essere personali, è pienamente libera per tutti.

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 14:35
da Scriptor
Gargaros ha scritto: lunedì 10 agosto 2020, 20:00 Il pennino sembra superbo.
La chiave della frase è tutta nel "sembra" :D

Poi, magari, funziona anche bene e non cade a pezzi speluccandolo. Dove il mio "magari" è stretto parente del "sembra" più sopra...

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 17:32
da ASTROLUX
La Montblanc 149 è la castissima sposa di una vita... la penna cinese la lussuriosa amica di una notte. :mrgreen:

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 18:38
da LucaC
Pura poesia :thumbup:

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 19:31
da Gargaros
ASTROLUX ha scritto: martedì 11 agosto 2020, 17:32 La Montblanc 149 è la castissima sposa di una vita...
Nel senso che non te la dà mai, fino alla fine? :think:

Zhen Hao 936

Inviato: martedì 11 agosto 2020, 20:07
da ASTROLUX
Gargaros ha scritto: martedì 11 agosto 2020, 19:31
ASTROLUX ha scritto: martedì 11 agosto 2020, 17:32 La Montblanc 149 è la castissima sposa di una vita...
Nel senso che non te la dà mai, fino alla fine? :think:
Nel senso che te la da ogni morte di Sua Santità a Roma... :lol: