Stabilizzazione pistone (fisarmonica) Omega AVM
Inviato: lunedì 3 agosto 2020, 19:26
Salve, nella "scrivania delle meraviglie" a casa di mia madre ho trovato, oltre ad una Aurora 88K (che apparteneva a mio padre) e ad una Montblanc Carrera (di cui non conoscevo l'esistenza), la penna che mi fu regalata in occasione della mia prima Comunione. Allora non la apprezzai per niente perchè mi sembrava una penna "da donna", ma ora, considerato il mio recente ritorno di fiamma per le stilografiche, mi piace proprio ed ho cercato di rimetterla in funzione.
La penna è questa: Guardando con una lente sono riuscito a leggere la scritta, piuttosto consumata, sul corpo ed ho scoperto che si tratta di una Supernova della azienda Omega AVM di Milano.
Ho smontato tutta la penna ed ho trovato la vite e il pistone incollati. Con svitol sono riuscito ad estrarre la vite dal pistone ma la penna non caricava. Il meccanismo è piuttosto rudimentale e, mi pare, soggetto a deteriorarsi.
C'è un minuscolo dentino sul pistone, che tra l'altro sembra molto consumato (vedi foto) che dovrebbe incastrarsi in una scanalatura che percorre tutto il serbatoio (vedi foto)
Ma, purtroppo, il dentino non si impegna assolutamente nella scanalatuta, forse perchè il pistone si è ristretto o il serbatoio allargato oppure il dentino consumato (vedi foto) Tra l'altro, smontando il sughero, che era ancora in perfette condizioni, purtroppo l'ho spezzato, ma fortunatamente il problema l'ho risolto usando due o-ring che ho appiattito con carta vetrata 1000, e la tenuta è perfetta Poichè il pennino scrive molto bene (direi un extra fine molto flessibile), ho pensato di usarla come eyedropper...ed ho fatto un disastro, sporcando scrivania, vestiti e parquet!
Poi i disastri sono continuati perchè lavando la penna nel lavandino ho usato inavvertitamente acqua calda e quando ho preso in mano il pistone ho sentito che si stava letteralmente spellando e sfaldando, allora ho immediatamente aperto l'acqua fredda e il pistone ha smesso di sfaldarsi ed è tornato rigido ma, purtroppo si era ristretto e la vite entrava solo con grandissimo sforzo.
Così ho rinunciato a farla funzionare e l'ho riposta ma, non so perchè, l'ho riempita di acqua.
Qualche settimana dopo l'ho ripresa, l'ho aperta ed ho visto che il pistone si era allargato e la vite girava dentro in modo perfetto senza nessun attrito e, poichè è trasparente, si vedeva che, girando il pomello posteriore il pistone, miracolosamente, saliva e scendeva. Probabilmente la parte verso la sezione è più stretta della parte superiore e il minuscolo dentino riesce ad incastrarsi nelle scanalatura.
Allora ho caricato la penna e ci ho scritto normalmente.
Finito l'inchiostro ho provato a ricaricarla ma non funzionava più e il pistone era di nuova praticamente incollato alla vite.
Pensando che fosse stata l'acqua ad allargarlo l'ho rimesso in acqua per qualche ora e, magicamente, la vite tornava a girare perfettamente e morbidamente all'interno del pistone e di nuovo tornava a caricare l'inchiostro.
Ora, ogni volta che voglio usarla devo mettere in ammollo il pistone che si allarga e si restringe come una fisarmonica (da qui il titolo del post).
A questo punto la domanda che faccio agli esperti è questa: c'è un modo per stabilizzare il pistone (freddo, calore, sostanze chimiche) una volta che l'ammollo lo ha allargato?
Grazie di cuore a quanti mi daranno dei suggerimenti.
Paolo
La penna è questa: Guardando con una lente sono riuscito a leggere la scritta, piuttosto consumata, sul corpo ed ho scoperto che si tratta di una Supernova della azienda Omega AVM di Milano.
Ho smontato tutta la penna ed ho trovato la vite e il pistone incollati. Con svitol sono riuscito ad estrarre la vite dal pistone ma la penna non caricava. Il meccanismo è piuttosto rudimentale e, mi pare, soggetto a deteriorarsi.
C'è un minuscolo dentino sul pistone, che tra l'altro sembra molto consumato (vedi foto) che dovrebbe incastrarsi in una scanalatura che percorre tutto il serbatoio (vedi foto)
Ma, purtroppo, il dentino non si impegna assolutamente nella scanalatuta, forse perchè il pistone si è ristretto o il serbatoio allargato oppure il dentino consumato (vedi foto) Tra l'altro, smontando il sughero, che era ancora in perfette condizioni, purtroppo l'ho spezzato, ma fortunatamente il problema l'ho risolto usando due o-ring che ho appiattito con carta vetrata 1000, e la tenuta è perfetta Poichè il pennino scrive molto bene (direi un extra fine molto flessibile), ho pensato di usarla come eyedropper...ed ho fatto un disastro, sporcando scrivania, vestiti e parquet!
Poi i disastri sono continuati perchè lavando la penna nel lavandino ho usato inavvertitamente acqua calda e quando ho preso in mano il pistone ho sentito che si stava letteralmente spellando e sfaldando, allora ho immediatamente aperto l'acqua fredda e il pistone ha smesso di sfaldarsi ed è tornato rigido ma, purtroppo si era ristretto e la vite entrava solo con grandissimo sforzo.
Così ho rinunciato a farla funzionare e l'ho riposta ma, non so perchè, l'ho riempita di acqua.
Qualche settimana dopo l'ho ripresa, l'ho aperta ed ho visto che il pistone si era allargato e la vite girava dentro in modo perfetto senza nessun attrito e, poichè è trasparente, si vedeva che, girando il pomello posteriore il pistone, miracolosamente, saliva e scendeva. Probabilmente la parte verso la sezione è più stretta della parte superiore e il minuscolo dentino riesce ad incastrarsi nelle scanalatura.
Allora ho caricato la penna e ci ho scritto normalmente.
Finito l'inchiostro ho provato a ricaricarla ma non funzionava più e il pistone era di nuova praticamente incollato alla vite.
Pensando che fosse stata l'acqua ad allargarlo l'ho rimesso in acqua per qualche ora e, magicamente, la vite tornava a girare perfettamente e morbidamente all'interno del pistone e di nuovo tornava a caricare l'inchiostro.
Ora, ogni volta che voglio usarla devo mettere in ammollo il pistone che si allarga e si restringe come una fisarmonica (da qui il titolo del post).
A questo punto la domanda che faccio agli esperti è questa: c'è un modo per stabilizzare il pistone (freddo, calore, sostanze chimiche) una volta che l'ammollo lo ha allargato?
Grazie di cuore a quanti mi daranno dei suggerimenti.
Paolo